Il direttore politico di Orbán spiega cosa significa “orbánismo”
Il Primo Ministro Viktor Orbán “governa nell’interesse del popolo ungherese piuttosto che per favorire gli eurocrati”, ha dichiarato Balázs Orbán, direttore politico del Premier, in un’intervista a Le Figaro, pubblicata sabato.
Mentre i media tendono a usare la parola orbánismo, “per l’Ungheria è una politica sovranista e patriottica”, ha detto il funzionario. “Crediamo nei valori tradizionali come la famiglia, la nazione e l’ordine, ma ci adattiamo anche alle sfide del XXI secolo”, ha aggiunto. “Crediamo che la nazione sia un quadro in cui possiamo affrontare le più grandi sfide del nostro tempo”, ha detto.
Rispondendo a una domanda sul cambiamento dell’ordine mondiale, Orbán ha detto che “in questo mondo sempre più polarizzato, l’Ungheria non si unirà automaticamente a nessun blocco. Piuttosto che applicare la logica dell’impegno, il Governo si rivolgerà verso l’Oriente e l’Occidente in modo indipendente, in linea con gli interessi del Paese”, aggiungendo che “non si tratta di neutralità, ma di una politica estera sovrana basata su apertura, equilibrio e pragmatismo”.
Nel frattempo, il direttore politico ha affermato che l’uso del termine democrazia illiberale da parte del Primo Ministro nel 2014 poteva essere considerato “scandaloso” all’epoca, “ma ora si è rivelato una profezia”. La democrazia illiberale, ha detto, è “un equilibrio tra la volontà della maggioranza e la protezione della libertà dell’individuo… un sistema in cui l’autorità proviene dal popolo piuttosto che dall’élite liberale, dalle agenzie governative o dai funzionari eletti”.
Il funzionario ha ricordato che il Primo Ministro era diventato popolare grazie alla sua posizione contro il regime sovietico, e ha detto che “ora continuiamo con la resistenza, ma questa volta contro ciò che viene da Bruxelles… allora era il comunismo, ora è l’imperialismo liberale”.
“La nostra politica estera si basa sugli interessi nazionali; non siamo né filo-russi né filo-ucraini, siamo filo-ungheresi”, ha detto Orbán. Per quanto riguarda le elezioni del prossimo anno, Orbán ha detto: “Gli ungheresi possono vedere la verità… noi lottiamo per loro e confidiamo che ci sosterranno”.
Sul tema dell’Unione Europea, Orbán ha sottolineato la necessità di una “Europa delle nazioni” in contrapposizione a un “superstato europeo”, aggiungendo che “l’élite di Bruxelles sta guidando l’UE nella direzione sbagliata”.
Ha anche affermato che l’Ungheria non sta “cercando di essere un modello”, il governo sta lavorando “per salvare il Paese e garantire il suo futuro”. “Se altri Paesi vedono l’Ungheria come un esempio da seguire, è perché sono alla ricerca di modelli praticabili”.
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