Ora ci vuole più tempo per acquistare una casa a Budapest che a Londra
Secondo un recente studio europeo, Budapest è ora tra le dieci grandi città più costose in termini di costi abitativi: in media, una persona avrebbe bisogno di 11,4 anni di stipendio medio per acquistare una nuova casa di 70 metri quadrati nella capitale ungherese. In base all’Indice immobiliare 2024 di Deloitte, Budapest supera città come Londra, Milano e Copenaghen in questo senso. Tra le città regionali, Debrecen si colloca anche al di sopra di Torino e Odense.
Secondo i dati, Amsterdam, Atene e Praga sono le città più difficili in cui potersi permettere tali proprietà, che richiedono fino a 15 anni di reddito medio. Al contrario, le città più convenienti della lista (Torino e Odense in Danimarca) offrono la possibilità di assicurarsi un appartamento di 70 metri quadrati dopo soli cinque anni di lavoro.
Lo studio si basa su dati relativi al 2024 e non tiene conto dell’impatto del Programma Home Start del Governo. Secondo gli analisti, l’introduzione di un mutuo a tasso fisso del 3% potrebbe far salire i prezzi delle case fino al 18-20% quest’anno, molto più del 15% previsto in precedenza.
Mercato degli affitti: Rallentamento della crescita, ma gli affitti restano alti
Secondo l’indice congiunto degli affitti di Ingatlan.com e dell’Ufficio Centrale di Statistica ungherese, l’aumento dei prezzi degli affitti è rallentato: a livello nazionale, gli affitti sono aumentati solo dell’1,1% ad agosto rispetto a luglio, e dello 0,7% a Budapest. Tuttavia, rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, gli affitti nella capitale sono ancora aumentati del 7,2%.
Gli aumenti maggiori al di fuori di Budapest sono stati registrati nella Contea di Pest (8,8%) e nella regione della Grande Pianura Meridionale (11,9%). Debrecen rimane la città più cara al di fuori della capitale, con un affitto medio di 240.000 HUF (613 euro). Al contrario, gli inquilini troveranno gli affitti più convenienti a Szolnok e Miskolc, dove i prezzi medi sono rispettivamente di 130.000 e 125.000 HUF (332 e 320 euro).
La domanda nel mercato degli affitti è diminuita: secondo i dati di Ingatlan.com, nel mese di agosto le persone che hanno chiesto informazioni sugli annunci di affitto sono diminuite del 20% rispetto all’anno precedente. Uno dei motivi è il Programma Home Start del Governo, che induce molti a considerare l’acquisto. La tendenza suggerisce un’ulteriore decelerazione della crescita dei prezzi degli affitti, anche se il mercato immobiliare complessivo continua a diventare più costoso.
Cosa significa questo per chi cerca casa?
L’acquisto di una casa, sia a Budapest che altrove, richiede oggi una pianificazione finanziaria a lungo termine: nella capitale, l’acquisto di un appartamento di medie dimensioni richiede più di un decennio di guadagno medio, mentre a Debrecen questa cifra è di quasi nove anni. Sebbene gli aumenti degli affitti stiano rallentando, i costi elevati degli affitti rappresentano ancora un grave onere finanziario per molti giovani e famiglie.
Gli esperti affermano che nei prossimi mesi, l’accessibilità abitativa e l’andamento degli affitti dipenderanno in gran parte dall’impatto effettivo del Programma Home Start e dalle fluttuazioni dei tassi di interesse sui mutui.
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