Il Ministero della Difesa ungherese lancia un avvertimento: Truppe militari ed elicotteri opereranno in tutto il Paese

L’esercitazione nazionale di difesa Adaptive Hussars 2025, iniziata il 1° settembre e che rappresenta l’operazione più grande, più importante e più complessa delle Forze di Difesa ungheresi dopo il cambio di regime, continuerà a influenzare il traffico e i livelli di rumore nella sua sesta settimana, ha dichiarato sabato il Ministero della Difesa (MoD) a MTI.
L’esercitazione non si fermerà

Secondo l’annuncio, la prevista esercitazione quadro della NATO, a livello di servizi congiunti e di governo, comporterà un aumento del traffico in diverse contee, sulle autostrade, sulle strade principali e nelle città dal 5 all’11 ottobre, a causa degli spostamenti delle truppe legati ai trasferimenti delle unità.
Domenica 5 ottobre, in serata, si prevede che i convogli militari di veicoli blindati della 30esima Brigata di Fanteria Corazzata Kinizsi Pál delle Forze di Difesa Ungheresi si muoveranno lungo il percorso dalla stazione ferroviaria di Hódmezővásárhely – circonvallazione della Strada 472 – caserma di Hódmezővásárhely, a seguito di una riorganizzazione ferroviaria, ha dichiarato il Ministero della Difesa.

Nell’area di Mezőkövesd, l’8 e il 9 ottobre è previsto un aumento del traffico aereo e del rumore delle operazioni degli elicotteri. Giovedì 9 ottobre, durante le ore diurne, la 1ª Brigata corazzata MH Klapka György condurrà convogli di veicoli blindati lungo il percorso Hajdúhadház-Mezőkövesd-Tata, passando per la Strada 354, l’autostrada M3, la superstrada M0 e l’autostrada M1.
Parte dell’equipaggiamento tecnico della brigata sarà trasportato di nuovo su rotaia il 10 e l’11 ottobre lungo il percorso Hajmáskér-Budapest-Tata.

A causa degli spostamenti dei veicoli militari, il Ministero della Difesa consiglia una maggiore cautela, una guida attenta e pazienza lungo i percorsi interessati. Le dimensioni dei convogli e i modelli di movimento possono differire dal normale traffico stradale, pertanto si richiede la collaborazione degli utenti della strada. Entrare nelle file dei convogli militari è pericoloso e severamente vietato.
Le Forze di Difesa ungheresi si impegnano a ridurre al minimo i disagi per i civili, nel pieno rispetto delle leggi vigenti”, ha concluso la dichiarazione.

