L’Ucraina riferisce di una fuga di piani russi in mezzo a un nuovo avvertimento di Mosca alla Moldavia

Potrebbero emergere segnali di tensione all’interno dell’esercito russo, mentre Mosca ha anche rivolto i suoi messaggi politici verso un altro Paese della regione.

Secondo l’agenzia di stampa ucraina RBK, un piano militare russo trapelato ha permesso ai difensori ucraini di prepararsi con diversi giorni di anticipo per un’offensiva vicino a Vovchansk. La fuga di notizie è stata collegata al movimento partigiano ATES, che avrebbe condotto diverse operazioni simili nei territori occupati.

Fuga di notizie dalla 82esima brigata

Secondo il rapporto di RBK, un membro dell’82esima brigata meccanizzata russa ha trasmesso piani dettagliati dell’operazione di Vovchansk all’esercito ucraino. I documenti avrebbero incluso le posizioni delle truppe russe, così come le posizioni esatte dei veicoli blindati e delle unità di artiglieria.

Di conseguenza, sostiene RBK, le forze ucraine hanno lanciato dei contrattacchi mirati che hanno cercato di neutralizzare l’unità russa prima dell’inizio dell’offensiva. Le informazioni sono state rese pubbliche dalla rete partigiana ATES, che compie regolarmente atti di sabotaggio contro l’esercito russo.

Sebbene le informazioni non siano ancora state confermate da fonti indipendenti, l’esercito ucraino ha riferito di due scontri importanti nella zona di Vovchansk negli ultimi giorni.

Il ruolo del movimento partigiano ATES

ATES è una rete di resistenza clandestina che opera nelle aree occupate dalla Russia in Ucraina e lungo il confine russo. Secondo il gruppo, alcuni dei suoi membri sono uomini che sono stati arruolati con la forza nell’esercito russo e che in seguito si sono rivoltati contro il sistema.

Il movimento sostiene di aver condotto diversi atti di sabotaggio, tra cui il danneggiamento di linee ferroviarie e la distruzione di attrezzature militari. Sebbene le sue informazioni raggiungano occasionalmente le forze armate ucraine, la verifica indipendente di tali rapporti rimane rara.

Mosca avverte la Moldavia: “Un Paese ha già commesso questo errore”.

Mentre si sviluppano nuove tensioni militari in Ucraina, la Russia ha anche inviato un messaggio a un altro Paese della regione. Secondo 444.hu, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov domenica ha criticato la Moldavia, accusando la sua leadership di aver preso una “direzione ostile” verso la Russia.

“Si tratta di un percorso piuttosto conflittuale e ostile nei confronti del nostro Paese. A nostro avviso, l’attuale leadership della Moldavia sta commettendo un grave errore”, ha dichiarato Peskov alla TASS.

Moldova Dorin Recean Russia European Union
Dorin Recean ricopre il ruolo di Primo Ministro della Moldavia dal febbraio 2023, in rappresentanza del Partito di Azione e Solidarietà (PAS), sostenuto dal Presidente Maia Sandu.
(Foto: Facebook / Dorin Recean)

Al momento dell’insediamento, Recean ha sottolineato che il futuro della Moldavia risiede nella cooperazione con l’Europa. Da allora, il suo governo ha fatto dell’avanzamento dell’adesione all’UE una priorità assoluta, criticando apertamente i tentativi di interferenza russa e avvertendo che Mosca utilizza vari strumenti – tra cui la manipolazione elettorale e la guerra ibrida – per minare il percorso europeo della Moldavia.

La risposta russa più decisa segue l’adozione, la scorsa settimana a Chișinău, della nuova Strategia di Sicurezza e Difesa Nazionale 2035 della Moldavia, che nomina la Russia come la principale minaccia alla sicurezza del Paese. In reazione, il portavoce del Cremlino ha lanciato un avvertimento aperto al governo moldavo recentemente rieletto.

“Credono che costruire relazioni con l’Europa significhi condannare completamente la Russia. Un Paese ha già commesso questo errore. Non ha portato nulla di buono a quel Paese”, ha aggiunto il portavoce di Putin, riferendosi alla nuova strategia militare della Moldavia.

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