Sanzioni dissuasive sulle ferrovie ungheresi: una tratta può costare 128 euro

Le ferrovie ungheresi (Gruppo MÁV) hanno annunciato mercoledì sul proprio sito web che, a partire da giovedì, verrà applicata una tariffa sanzionatoria uniforme di 25.000 HUF (64 euro) su tutti i suoi treni, che corrisponderà all’importo applicato nel trasporto locale di Budapest e sulla rete ferroviaria suburbana HÉV. La multa sarà la stessa sia che venga pagata direttamente a bordo che tramite pagamento postale.
Il periodo di prova è terminato
Dallo scorso autunno, l’acquisto del biglietto in anticipo è obbligatorio nella zona suburbana di Budapest sui treni del Gruppo MÁV; i passeggeri possono salire a bordo solo con un biglietto o un pass valido. In precedenza, coloro che venivano sorpresi a viaggiare senza un biglietto valido e a pagare la tariffa di penalità a bordo, beneficiavano di una multa più bassa rispetto a quella che avrebbero pagato successivamente tramite vaglia postale.
Il periodo di grazia per questo regolamento termina il 16 ottobre e da quel momento in poi verrà applicata una tariffa di penalità standardizzata, anche se l’elusione delle tariffe, che ora riguarda solo un passeggero su 200, sta diventando sempre più rara.
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La differenza negli importi delle penalità era originariamente giustificata dalla minore disponibilità di opzioni di acquisto di biglietti self-service rispetto alla situazione attuale.
Le ferrovie ungheresi hanno effettuato degli sviluppi
Con l’introduzione di un nuovo sistema tariffario basato su pass nazionali e provinciali, viaggiare con le ferrovie ungheresi non solo è diventato più conveniente, ma anche molto più semplice in termini di acquisto di biglietti e pass. Questo grazie ai distributori automatici di biglietti installati in tutta la nazione, nonché alle applicazioni per telefoni cellulari che consentono di acquistare biglietti o abbonamenti in qualsiasi momento e ovunque.
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Il Gruppo MÁV sottolinea che l’introduzione di tariffe penali uniformi è stata preceduta dal periodo di tolleranza più lungo di sempre e da una vasta campagna di sensibilizzazione. Per più di un anno intero, i nuovi importi di penalità definiti dalla legge non sono stati applicati a bordo, e i passeggeri sono stati avvertiti dei cambiamenti in tutte le stazioni e fermate pertinenti attraverso materiali informativi.
Senza pietà, un viaggio in treno può costare anche 128 euro.
Inoltre, spiegano che se un passeggero dimentica il suo pass valido a casa e deve affrontare una tariffa di penalità, può presentare il suo pass valido retroattivamente per 2.600 HUF (7,17 euro). Dallo scorso dicembre, pagare la tariffa di penalità retroattivamente entro 30 giorni costa 25.000 HUF, mentre i pagamenti effettuati dopo 30 giorni aumentano a 50.000 HUF (128 EUR).
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