Il capo dell’intelligence ucraina: La Russia avrebbe già perso la guerra se non fosse stato per i suoi alleati

Se Mosca non avesse ricevuto l’aiuto dei suoi alleati, la Russia avrebbe già perso da tempo la guerra contro l’Ucraina – ha dichiarato Kyrylo Budanov, capo dell’Intelligence della Difesa dell’Ucraina (HUR), durante un forum militare internazionale.
La Corea del Nord mantiene vive le speranze imperialistiche della Russia?
Secondo il generale, il sostegno della Corea del Nord ha avuto un ruolo decisivo nel permettere al Cremlino di continuare la sua campagna militare, scrive Portfolio.
Budanov ha sottolineato che se Mosca non potesse contare su partner stranieri, l’Ucraina, con l’assistenza dei suoi alleati occidentali, avrebbe già riconquistato tutti i territori occupati.
“La Russia avrebbe perso questa guerra molto tempo fa se non fosse per il sostegno che riceve dai suoi alleati, soprattutto dalla Corea del Nord”, ha dichiarato il capo dell’intelligence.
Altri Paesi hanno lasciato che i loro cittadini si unissero all’esercito russo.

Ha anche osservato che Mosca è aiutata non solo dalle forniture di armi e munizioni della Corea del Nord, ma anche dal “comportamento disonesto” di alcuni Paesi che, pur non sostenendo apertamente la Russia, chiudono un occhio sui loro cittadini che si uniscono all’esercito russo o sulle violazioni delle sanzioni internazionali, secondo Ukrainska Pravda.
Secondo Budanov, alcuni Stati continuano a consentire alla Russia l’accesso ad armi, munizioni e componenti tecnologici vitali, in barba alle restrizioni globali – azioni che prolungano il conflitto.
A quanto pare, non solo l’Ucraina ha ricevuto un enorme sostegno per tutta la durata della guerra.
Ha aggiunto che il Cremlino non aveva previsto una guerra così prolungata ed è rimasto sorpreso dalla forza e dall’unità del sostegno occidentale all’Ucraina.
“Mosca sta ora cercando disperatamente una pausa per ripristinare le sue capacità militari”, ha detto Budanov, esprimendo la sua gratitudine ai partner internazionali dell’Ucraina per la loro continua assistenza.
Come riporta Karpat.in.ua, l’incontro, a cui hanno partecipato rappresentanti militari e diplomatici stranieri, si è concentrato anche sulle possibili contromisure contro l’aggressione russa. I partecipanti hanno reso omaggio agli ufficiali dell’intelligence che hanno perso la vita durante la guerra, deponendo dei fiori in un monumento in loro onore.
Budanov ha inoltre avvertito che la Russia probabilmente intensificherà le sue tattiche di guerra ibrida contro l’Unione Europea e gli Stati membri della NATO, sottolineando che una cooperazione internazionale sostenuta rimane essenziale.

