Budapest è ancora conveniente per gli expats nel 2025? Affitto, generi alimentari e costi della vita quotidiana

Budapest è stata a lungo elogiata come una delle destinazioni europee più attraenti per gli espatriati, in quanto combina uno stile di vita vivace con costi di vita relativamente bassi. Tuttavia, nel 2025, la capitale dell’Ungheria è cambiata in modo significativo. Con l’aumento dei prezzi e il cambiamento delle condizioni economiche, gli stranieri possono ancora vivere comodamente qui senza spendere troppo?
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Affitti: dai monolocali economici ai prezzi premium
Nel 2025, l’alloggio rimane la spesa maggiore per gli espatriati. L’affitto medio mensile per un appartamento con una camera da letto nei quartieri centrali come il 5°, il 6° o il 7° è ora compreso tra 260.000 e 350.000 fiorini (670 e 900 euro). Nel frattempo, i quartieri esterni come Zugló o Újbuda offrono opzioni più economiche, con prezzi a partire da circa 180.000 HUF (463 EUR) per gli appartamenti più piccoli.
Molti espatriati notano che gli affitti sono aumentati del 15-20% dal 2023. L’aumento della domanda da parte di lavoratori a distanza, studenti e nomadi digitali mantiene il mercato competitivo. Gli appartamenti condivisi sono ancora un’alternativa conveniente, soprattutto per i nuovi arrivati che cercano di stabilirsi nel centro città.

Prezzi dei generi alimentari e dei pasti nel 2025
Dopo anni di inflazione elevata, i prezzi dei generi alimentari in Ungheria si stanno finalmente stabilizzando – ma non sono in calo. I generi alimentari essenziali come pane, latte, uova e pollo costano circa il 15-25% in più rispetto a due anni fa. Un paniere settimanale per una persona varia solitamente da 20.000 a 30.000 fiorini ungheresi (da 51 a 77 euro), a seconda delle abitudini di spesa.
I pasti fuori casa sono ancora relativamente economici rispetto all’Europa occidentale. Un menu per il pranzo in un bistrot locale costa circa 3.000-4.500 HUF (8-12 euro), mentre la cena in un ristorante di fascia media per due persone si aggira intorno ai 15.000-20.000 HUF (39-52 euro) senza bevande. I caffè e i bar rimangono popolari tra gli espatriati, con cappuccini e birre che costano circa 900-1.200 HUF (2,3-3 EUR).

Trasporto pubblico, servizi e intrattenimento
Il trasporto pubblico di Budapest è ancora uno dei sistemi più convenienti d’Europa. Un abbonamento mensile per autobus, tram e metropolitana costa 9.000 HUF (23 euro) e consente di viaggiare senza limiti in tutta la città. I taxi e le app di ride-sharing, tuttavia, sono diventati notevolmente più costosi.
Le bollette dipendono molto dalle dimensioni dell’appartamento e dal tipo di riscaldamento. Le spese mensili per elettricità, gas e internet di un appartamento con una camera da letto si aggirano generalmente tra i 40.000 e i 70.000 HUF (103 e 180 euro). Gli inquilini attenti all’energia possono risparmiare notevolmente scegliendo appartamenti ben isolati o sistemi di riscaldamento intelligenti.
L’intrattenimento, la cultura e il tempo libero rendono Budapest ancora attraente. I biglietti per il cinema costano circa 3.000 HUF (7,8 EUR), mentre l’abbonamento alla palestra costa in media 20.000-25.000 HUF (52-65 EUR) al mese. I concerti, la vita notturna e le terme continuano a fornire opzioni convenienti rispetto ad altre capitali dell’Unione Europea.

Allora, Budapest è ancora conveniente per gli espatriati?
Budapest nel 2025 non è più la “capitale europea economica” di un tempo, ma offre ancora un solido rapporto qualità-prezzo. I residenti stranieri con un reddito moderato possono mantenere uno stile di vita confortevole, soprattutto se si adattano alle abitudini di shopping e di trasporto locali.
Anche se i prezzi sono aumentati, la qualità della vita, la ricchezza culturale e l’amichevole comunità di espatriati di Budapest continuano a giustificare la scelta della capitale ungherese come casa a lungo termine.

