Budapest celebra la 102esima Festa della Repubblica di Türkiye in grande stile

Più di 800 ospiti illustri hanno riempito il Museo di Belle Arti di Budapest lunedì sera per celebrare il 102° anniversario della Repubblica di Türkiye.

Il ricevimento per la festa nazionale, ospitato da S.E. Gülşen Karanis Ekşioğlu, Ambasciatore della Repubblica di Türkiye in Ungheria, ha evidenziato la crescente forza dei legami diplomatici, culturali ed economici tra Ankara e Budapest.

Tra i partecipanti c’erano diplomatici, funzionari governativi, artisti e membri della comunità imprenditoriale e dei media, tra cui Balázs Hankó, Ministro della Cultura e dell’Innovazione dell’Ungheria.

Ambasciatore Karanis Ekşioğlu: “La nostra partnership ha raggiunto un nuovo livello”.

Nel suo discorso, l’Ambasciatore Gülşen Karanis Ekşioğlu ha riflettuto su come gli ultimi due anni abbiano segnato una svolta nelle relazioni tra Turchia e Ungheria.

“Due anni fa, quando ho parlato qui in occasione del centenario della Repubblica di Türkiye, ho annunciato con orgoglio una nuova era nelle relazioni turco-ungheresi”, ha ricordato. “Poco dopo, il Presidente Erdoğan ha visitato Budapest e insieme abbiamo elevato la nostra cooperazione al livello di partenariato strategico rafforzato“.

L’ambasciatore ha sottolineato il successo dell’Anno Culturale Turco-Ungherese 2024, che ha raggiunto più di un milione di persone attraverso 114 eventi in 14 città ungheresi.

“Abbiamo viaggiato attraverso le bellissime regioni dell’Ungheria e abbiamo incontrato persone meravigliose. È stato davvero indimenticabile”, ha detto.

Sulla base di questa pietra miliare culturale, il 2025 è stato dichiarato l’Anno della Scienza e dell’Innovazione Turco-Ungherese, incentrato sul futuro della cooperazione tra le due nazioni. L’iniziativa ha già collegato università, istituti di ricerca e aziende in 32 progetti comuni, che spaziano dalla digitalizzazione all’intelligenza artificiale e alla competitività delle PMI.

Energia, difesa e commercio alla base della cooperazione

L’Ambasciatore Karanis Ekşioğlu ha anche sottolineato il ruolo in espansione della Turchianel settore energetico ungherese:

“La Turchia è orgogliosa di essere presente in tutto lo spettro energetico, dal gas naturale all’energia solare e nucleare”, ha affermato.

La Turkish Petroleum Corporation (TPAO) sta collaborando con il Gruppo MOL dell’Ungheria per nuovi progetti di esplorazione di idrocarburi, mentre un’altra azienda turca ha recentemente vinto la gara d’appalto per una moderna centrale elettrica con turbina a gas a Tiszaújváros.

Secondo l’ambasciatore, il commercio bilaterale potrebbe raggiungere la cifra record di 5 miliardi di dollari entro la fine del 2025, con una crescita annuale di oltre il 30%.

Ha aggiunto che l’imminente riunione del Consiglio di Cooperazione Strategica di Alto Livello, che si terrà ad Ankara il prossimo dicembre, fisserà nuovi obiettivi per le partnership commerciali, energetiche e di innovazione.

Il Ministro Hankó: “Sovranità e identità culturale ci uniscono”.

Il Ministro della Cultura e dell’Innovazione dell’Ungheria, Balázs Hankó, ha sottolineato i principi condivisi che sono alla base della relazione tra Turchia e Ungheria.

“Sia la Turchia che l’Ungheria sono impegnate a preservare la loro sovranità nazionale e a proteggere i loro interessi sulla scena internazionale”, ha detto. “Crediamo che l’identità culturale e il processo decisionale indipendente siano le pietre miliari della stabilità e dello sviluppo”.

Il Ministro ha anche ricordato che il Trattato di Amicizia, firmato il 18 dicembre 1923, è stato il primo accordo internazionale concluso dalla neonata Repubblica di Türkiye – una pietra miliare che continua a guidare le relazioni bilaterali fino ad oggi.

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Musica, storia e amicizia sotto lo stesso tetto

Dopo i discorsi, la celebrazione si è trasformata in una vetrina culturale. Gli studenti della Scuola della Fondazione Maarif di Budapest, che si è recentemente trasferita in un nuovo edificio, hanno aperto la serata eseguendo gli inni nazionali di entrambi i Paesi.

Gli ospiti hanno poi assistito ad un’esibizione del Quartetto Türkiye-Hungary, guidato da Márta Ábrahám e Mevsim Engin, con composizioni di Ahmet Adnan Saygun e Béla Bartók – due musicisti che, quasi un secolo fa, scoprirono le radici comuni della musica popolare turca e ungherese.

Una mostra speciale nel foyer del museo, organizzata in collaborazione con l’Archivio della Città di Budapest, ha presentato la lunga storia delle missioni diplomatiche della Türchia in Ungheria – dal consolato ottomano alla repubblica moderna – attraverso fotografie d’archivio e affascinanti storie personali.

La tradizionale cucina turca e le calde conversazioni hanno concluso la serata, trasformando l’evento in una vera e propria celebrazione dell’amicizia tra la Türchia e l’Ungheria.

In rappresentanza del Daily News Hungary e di Helló Magyar, anche Alpár Kató, proprietario di DNH Media Group, e sua moglie hanno partecipato al ricevimento come invitati.

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