Il Governo ungherese ha rivelato come espellerà l’azienda austriaca dall’Ungheria
János Lázár, Ministro delle Costruzioni e dei Trasporti, sta proponendo un emendamento alla legge sugli appalti pubblici per garantire che gli appaltatori che causano danni a causa di inadempienze nei progetti di costruzione di strade o ferrovie possano essere esclusi dagli appalti pubblici in futuro, secondo un post su Facebook che ha pubblicato lunedì.
“Questo non può continuare! Se non possiamo proteggere gli interessi del popolo ungherese con belle parole, lo faremo attraverso modifiche legali”, ha affermato Lázár nel suo post. In base all’emendamento, anche le procedure di appalto pubblico in corso saranno riviste, ha detto il Ministro.
Lázár ha notato che la società di costruzioni austriaca Strabag ha recentemente fatturato 50 miliardi di fiorini (129 milioni di euro) per la progettazione e la costruzione di un tratto autostradale di 10 km nel nord dell’Ungheria. Poco dopo l’inaugurazione, però, la strada ha ceduto ed è stata messa in pericolo di vita. L’azienda ha chiesto 10 mesi per le riparazioni, ma “i dieci mesi sono passati, il lavoro non è stato fatto e la strada continua ad essere inutilizzabile”, ha detto Lázár.
“Invece di scusarsi… l’azienda ha iniziato una discussione con il Governo… mentre non riesce a rispondere alla semplice domanda su quando l’autostrada sarà finalmente riparata”. “Se un elettricista o un muratore lavorasse in questo modo a casa sua, non lo licenzierebbe? E avrebbe ragione”, ha detto Lázár.
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