Più di 30.000 appartamenti possono essere costruiti in Ungheria in pochi anni

Nell’ambito del Programma Capitale Abitativo, nei prossimi sei anni potrebbero essere costruite in tutta l’Ungheria fino a 30.000 nuove proprietà residenziali – tra cui appartamenti, case in affitto e dormitori per studenti – secondo la National Capital Holding.
L’obiettivo del programma è quello di aumentare significativamente l’offerta di alloggi sul mercato immobiliare nazionale attraverso una combinazione di investimenti pubblici e privati, ampliando così le opportunità abitative a livello nazionale.
Grandi piani di sviluppo in vista
Il programma di capitale potrebbe mobilitare fino a 1.000 miliardi di HUF di investimenti totali, attingendo a finanziamenti statali, capitali privati e prestiti bancari. Nel corso dei sei anni di durata, ciò potrebbe portare alla costruzione di una media di 5.000 nuove unità abitative all’anno.
Questa produzione rappresenterebbe un aumento di circa un terzo rispetto agli attuali livelli di costruzione annuale, dal momento che negli ultimi anni sono state completate circa 15.000 nuove abitazioni all’anno in tutta l’Ungheria.
Sándor Buda, Presidente e Amministratore Delegato della National Capital Holding, ha osservato che dieci gestori di fondi hanno già lanciato sviluppi sostenuti da 160 miliardi di HUF di impegni statali. L’allocazione completa del fondo di capitale di 300 miliardi di fiorini ungheresi è prevista entro il primo trimestre del 2026.
I progetti operano su base di mercato, richiedendo una partecipazione di almeno il 30% di investitori privati. I rendimenti attesi riflettono anche le attuali condizioni di mercato, attualmente stimati intorno al 10 percento.
Requisiti di partecipazione rigorosi
Solo i gestori di fondi nazionali esperti, con un comprovato background finanziario e un curriculum professionale, possono partecipare al programma. Ogni sviluppo può essere avviato solo dopo che una revisione di esperti indipendenti ne abbia confermato la giustificazione di mercato e la fattibilità economica.
La National Capital Holding monitorerà costantemente la performance di tutti i fondi partecipanti per tutta la durata del programma e potrà imporre sanzioni, se necessario, come la riduzione delle allocazioni di capitale o la revoca delle licenze di gestione dei fondi.
Un’iniziativa vantaggiosa per tutti
Secondo Buda, il programma, pur mirando ad espandere il mercato immobiliare ungherese, non fornisce sussidi, ma rappresenta piuttosto un investimento guidato dal mercato. L’obiettivo è quello di garantire che il capitale investito generi rendimenti competitivi, facilitando al contempo la costruzione di nuove abitazioni in tutto il Paese.
Si prevede che circa il 30 percento dei finanziamenti sarà destinato a sviluppi al di fuori di Budapest, concentrandosi principalmente su progetti residenziali.
Si prevede quindi che il Programma di Capitale Abitativo non solo creerà migliaia di nuove case, ma stimolerà anche il mercato immobiliare ungherese, migliorerà le opportunità abitative per i giovani e le famiglie e sosterrà lo sviluppo delle città regionali.
L’immagine in primo piano è un’illustrazione. Fonte: depositphotos.com

