Il volo Vienna-Budapest è stato costretto a tornare indietro a causa di un guasto tecnico

Un volo in viaggio da Vienna a Budapest è stato costretto a interrompere il viaggio martedì sera dopo che è stato rilevato un guasto tecnico a metà volo. L’incidente ha evidenziato la maggiore importanza della sicurezza degli aerei durante la stagione invernale.
Schemi di tenuta vicino a Bratislava
Il volo Austrian Airlines, operato dal vettore lettone airBaltic, è partito da Vienna diretto verso la capitale ungherese, ma non è stato in grado di proseguire verso Budapest a causa di problemi con il sistema di sbrinamento dell’aereo, ha riferito Blikk. L’Airbus A220-300 ha effettuato diversi loop di attesa nello spazio aereo vicino a Bratislava, prima che l’equipaggio decidesse di tornare a Vienna.
Secondo Kurier, l’aereo è atterrato all’aeroporto di Vienna alle 21.56, ponendo fine a quello che i passeggeri hanno descritto come un lungo e stressante calvario. Il servizio interessato era il volo OS 639 di Austrian Airlines, che è una delle numerose rotte che la compagnia aerea effettua utilizzando aeromobili airBaltic in base ad un accordo di wet-lease.

Decisione di sicurezza confermata dalla compagnia aerea
La portavoce di Austrian Airlines, Andrea Hansal, ha confermato che la decisione di rientrare è stata presa per motivi di sicurezza. Ha spiegato che il guasto riguardava il sistema di sghiacciamento dell’aereo, un componente cruciale durante le operazioni invernali, e che le riparazioni non avrebbero potuto essere eseguite tempestivamente a Budapest.
“La decisione di rientrare è stata presa perché la riparazione non sarebbe stata possibile con breve preavviso a Budapest”, ha detto Hansal. “I passeggeri sono stati trasportati a Budapest con un aereo sostitutivo di AirBaltic. Sebbene il viaggio sia stato ritardato, il volo di ritorno è stato completato senza ulteriori problemi”.
Passeggeri in ritardo, nessun ferito
Sebbene non siano stati segnalati feriti e l’aereo sia atterrato in sicurezza, l’incidente ha causato ritardi significativi per i passeggeri, molti dei quali hanno raggiunto Budapest solo in tarda serata. Austrian Airlines non ha rivelato quanti viaggiatori fossero a bordo in quel momento.
Perché i sistemi di sbrinamento sono fondamentali in inverno
Gli esperti dell’aviazione notano che i sistemi di de-icing sono particolarmente critici durante i mesi più freddi, quando l’accumulo di ghiaccio può rappresentare un serio rischio per le prestazioni e la sicurezza degli aeromobili. Anche i piccoli malfunzionamenti di questi sistemi sono trattati con la massima cautela, e spesso comportano l’interruzione dei voli o il ritorno all’aeroporto di partenza.
La sicurezza ha la priorità sugli orari
Promemoria: sebbene le interruzioni possano essere frustranti per i viaggiatori, i rigidi protocolli di sicurezza rimangono una priorità assoluta per le compagnie aeree. Far rientrare un aeromobile piuttosto che tentare una rapida riparazione a destinazione è una precauzione standard nei casi in cui l’affidabilità tecnica non può essere pienamente garantita.
Il traffico aereo tra Vienna e Budapest è ripreso normalmente dopo l’incidente, e Austrian Airlines ha sottolineato che la sicurezza dei passeggeri non è mai stata compromessa.

