L'ufficio del procuratore sporge denuncia contro il Fronte nazionale ungherese
L'ufficio del procuratore capo di Budapest ha incriminato otto membri dell'organizzazione Fronte Nazionale Ungherese (MNA) con l'accusa di possesso e acquisto illegale di armi da fuoco e di complotto per reati di matrice razzista, ha affermato l'ufficio in una nota lunedì.
Durante i raid nelle case dei membri del gruppo, la polizia ha sequestrato oltre trenta armi da fuoco, munizioni e 1 kg di esplosivo, afferma la nota.
I membri del gruppo hanno anche pubblicato articoli che allettano alla violenza contro ebrei e migranti sul sito web dell'organizzazione, ha affermato, e hanno tenuto campi che includevano "addestramento ideologico" per i membri.
Il fondatore della MNA István Györkös è stato arrestato lo scorso anno con l'accusa di omicidio, dopo aver sparato contro le forze di polizia facendo irruzione nella sua casa a Bőny, Ungheria occidentale. Un poliziotto, Péter Pálvölgyi, è morto nell'attacco.
Fonte: MTI
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