A Vizsoly è stato commemorato il 425° anniversario della stampa della Bibbia di Vizsoly

Vizs (MTI) 000 Domenica a Vizsoly è stato commemorato un illustre evento ecclesiastico, decisivo anche per gli ungheresi: 425 anni fa, il 20 luglio 1590, era terminata la stampa della Bibbia tradotta in ungherese.
Nella città di Abauj, il servizio religioso di ringraziamento si è tenuto nella Casa dei Libri, poi il programma è continuato con un concerto festivo, una mostra e una commemorazione nella Rakoczi Zsigmond Ground School del villaggio.
Zsolt Levente Kovacs, pastore protestante ha detto a MTI: hanno formulato un annuncio di gratitudine per il giubileo.
Chiarisce inoltre che 425 anni fa, un evento storico della chiesa epocale ebbe luogo nella vita del popolo ungherese; È nata la Bibbia di Vizsoly come prima scrittura completamente ungherese.
L’opera dello scienziato biblico Gaspar Karoli ha secoli di influenza sulla pietà della Chiesa, sullo sviluppo della lingua materna, l’opera letteraria del nostro popolo “Bible”; la Bibbia ungherese è il documento base cristiano della fede personale e della moralità pia, ha detto il pastore protestante, aggiungendo: la pubblicazione della Bibbia ungherese ha contribuito notevolmente allo sviluppo della società, all’embourgeoisement, all’ascesa spirituale e al rinnovamento dell’Ungheria.
Zsolt Levente Kovacs ha evidenziato: le chiese protestanti e cattoliche di Vizsoly rendono grazie grazie grazie con la collaborazione ecumenica per la Bibbia ungherese, alla celebrazione giubilare di domenica, ha voluto chiamare tutta la nazione ungherese per un ricordo comune.
Gaspar Karoli iniziò la traduzione della Bibbia in ungherese sostenuto da Zsigmond Rakoczi, principe di Transilvania e Istvan Dobo, voivoda di Transilvania nel 1586 La stampa della Bibbia di Karoli iniziò il 18 febbraio 1589 e terminò il 20 luglio 1590, e durante questo periodo, ne furono realizzate 700-800 copie.54 copie sono sopravvissute ormai, 24 di esse si trovano in Ungheria.
Bibbia Vizsoly incluso tra gli ungheresi questo gennaio, che significava non solo il rafforzamento della Riforma ungherese e la naturalizzazione della stampa di libri, ma significava anche la perfezione della lingua letteraria ungherese, il suo impatto sullo sviluppo della lingua letteraria ungherese è quasi incommensurabile.
A Vizsoly si è commemorato anche il fatto che un diploma del 1215 menzionava per la prima volta il nome dell’insediamento 800 anni fa, scritto all’inizio: Vysl, Wysl, Wysol.
sulla base dell’articolo di MTI
tradotto da BA
Foto: MTI

