Alcune delle più belle biblioteche in Ungheria

Ti piacerebbe leggere sotto affreschi barocchi, rilassarti in una poltrona antica o in una biblioteca ipermoderna, costruita con scaffali di legno? Bene, travelo.hu raccolte le biblioteche più speciali in Ungheria e nel mondo, ma ci siamo concentrati solo su quelle ungheresi e abbiamo portato alla ribalta cinque delle biblioteche più belle.
Biblioteca metropolitana Ervin Szabó, Budapest
“Uno degli edifici più belli del quartiere dei magnati a Pest, che in origine fu costruito come residenza privata nobile; il Palazzo Wenckheim è stato la sede della biblioteca della capitale per più di 80 anni Il palazzo neobarocco, costruito nel 1889, è stato completamente ristrutturato a cavallo del millennio e due edifici sono stati annessi al glorioso palazzo della biblioteca Il complesso edilizio, che è stato premiato con il Premio Europa Nostra e il Premio Architettonico di Eccellenza, è l’esempio unico dell’armonia tra vecchia e nuova” introduce la biblioteca brillante stessa su il suo sito web.
Travelo.hu scrive che puoi conoscere le fantastiche sale di lettura avendo un libro tra le mani La loro preferita è la sala filosofica con la sua scala a chiocciola in legno intagliata e lampadari di cristallo Vale la pena unirti alla storia delle passeggiate artistiche che si tengono ogni secondo sabato tra le 11 e le 12. Tuttavia, assicurati di applicare in tempo poiché di solito sono pieni.
Biblioteca Helikon, Keszthely
L’unica biblioteca privata baronale illesa dell’Ungheria si trova nell’imponente castello di Festetics a Keszthely I libri furono così importanti per la famiglia Festetics che costruirono un annesso separato della biblioteca al castello barocco; la costruzione fu terminata nel 1801 Alcune curiosità si trovano nella collezione, che conta più di 80 mila libri Il libro più antico è Chronica Hungarorum, l’opera di János Thuróczy del 1488 Oltre ai libri anche l’interno classicista della biblioteca è unico.
“La sopravvivenza della collezione si deve al comandante del corpo russo che occupava Keszthely nella seconda guerra mondiale, che stimò il valore dei tesori e murava la biblioteca e le sale circostanti. Raccolsero i mobili, i dipinti, le statue, le porcellane più preziosi nelle stanze bloccate, sopravvissute ai tempi della guerra al loro posto, di fronte all’arredamento di altri castelli ungheresi, scrive il Museo del castello di Helikon sul loro sito web.

Biblioteca Monumentale Cistercense, Zirc
Molte persone non sanno che l’edificio dell’abbazia di Zirc dà posto a una biblioteca speciale. Secondo travelo.hu, i primi libri arrivarono con i primi monaci nella monumentale biblioteca, che contava 65 mila libri negli anni ’50, questa collezione è anche ricca di curiosità, hanno 70 incunaboli, per lo più nel tema della teologia.
Se si osserva bene il soffitto della grande sala intarsiata, allora si può vedere che una parte significativa di essa doveva essere restaurata Nella seconda guerra mondiale una pianura di combattimento si schiacciò nella copertura della grande sala, danneggiandola così gravemente. La biblioteca visitabile solo con guida.

Biblioteca dell’Accademia ungherese delle scienze, Budapest
Si tratta di un’altra imponente biblioteca, che fu istituita dallo storico conte József Teleki, il primo Presidente dell’Accademia, che offrì la sua biblioteca di 30.000 volumi all’Accademia nel 1826 La biblioteca centrale si trasferì nella sede attuale in via Arany János negli anni ’80 a causa della mancanza di spazio L’edificio è stato progettato da Miklós Ybl e alcune finestre della biblioteca classicista hanno una bellissima vista sul Danubio.
Secondo il paragrafo n. 75 degli Statuti dell’Accademia “La Biblioteca dell’Accademia ungherese delle scienze diffonde la conoscenza e promuove la ricerca scientifica Storicamente, è un’istituzione nazionale che mette a disposizione fondi tradizionali (stampati, manoscritti e archivistici) nonché altri mezzi di informazione.”

Biblioteca del Collegio Calvinista, Sárospatak
La collezione di quasi 400 mila volumi della biblioteca è costituita da manoscritti, giornali, mappe, spartiti, rapporti scolastici, lutti, film, documenti e documenti elettronici, che insieme ammontano a mezzo milione di unità della biblioteca Il problema della capacità di archiviazione è stato risolto nel 1986 con i progetti di Imre Makovecz, che ha progettato l’edificio del Repositorium.
Il fondo a stampa è costituito per lo più da libri teologici, filosofici, storici, etnografici, socio-scientifici e linguistici, ma anche il numero di libri belletristi è abbastanza notevole a causa delle biblioteche di successione Il fondo conta 7 codici, 18 codici-frammenti, 33 incunaboli, e 1430 libri antichi ungheresi con diverse curiosità La biblioteca ha un proprio laboratorio che si occupa del restauro delle copie danneggiate.

Foto: www.helikonkastely.hu, www.fszek.hu, www.zirciapatsag.hu, www.old.mta.hu, www.unitas.hu
Editor di copie: bm

