All’istruzione ungherese mancano ancora 4.000 insegnanti

L’istruzione lotta con molti problemi in Ungheria, soprattutto perché lo Stato sottofinanzia il settore, inoltre, molte questioni amministrative disturbano sia i genitori che gli insegnanti, infine, anche il nuovo curriculum nazionale ungherese ha provocato molte critiche, Nel frattempo, ci sono almeno 4.000 posti vacanti nelle scuole ungheresi.

Lo scorso settembre, Zán Maruzsa, segretario di Stato presso il Ministero per le Capacità Umane, ha affermato che grazie ai 700 posti vacanti coloro che hanno terminato gli studi come insegnante di scuola materna possono trovare immediatamente lavoro. Miklós Kásler, leader del ministero, ha detto più tardi che non c’è carenza di manodopera nel sistema educativo ungherese (Mese) mfor.hu ha riferito.

István Nahalka, esperto di istruzione, dice il contrario in uno dei suoi articoli recentemente pubblicati. Ha calcolato l’entità della carenza di manodopera sul campo dai dati della misurazione delle competenze nazionali riguardanti gli alunni dell’ottavo anno. Sostiene che la carenza di manodopera non riguarda solo tutti i soggetti, ma è anche in costante aumento. Ad esempio

1/3 delle scuole mancano di insegnanti di scienze naturali, e in 1/4 delle scuole non ci sono insegnanti di matematica, lingue straniere o informatica.

Tamás Sz Gmbs, presidente del sindacato democratico degli insegnanti (PDSZ), riconosce i dati sopra menzionati aggiungendo che, secondo lui, dai 50 miliardi di fiorini (150 milioni di euro) della Banca europea per gli investimenti la carenza di manodopera dovrebbe essere ridotta e non nuovi edifici scolastici costruiti.

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Sulla base delle ultime informazioni dell’Ufficio centrale di statistica ungherese, nel terzo trimestre del 2019 in Ungheria c’erano 4.261 posti di insegnante non occupati, ovvero l’1,6% dei posti di lavoro vacanti in Ungheria, è interessante notare che ha raggiunto i 4.000 nel terzo trimestre del 2018 e, da allora, non è stato possibile ridurli. La maggior parte di questi posti sono in asili nido alla ricerca di insegnanti di scuola materna. Anche le differenze regionali sono significative. Secondo allasod.hu, a Budapest o nella contea di Fejér la carenza di manodopera è maggiore mentre nelle contee più povere è inferiore.

Riguardo a un futuro aumento salariale, il sindacato democratico degli insegnanti ha affermato che, anche se il governo ha aumentato il salario minimo, ciò non ha aiutato il settore perché gli stipendi nell’istruzione sono rimasti gli stessi. Pertanto,

un insegnante principiante con un titolo universitario riceve uno stipendio lordo di 210.600 HUF al mese (624 EUR)

che equivale allo stipendio di un lavoratore ungherese qualificato. Non sorprende quindi che due sindacati degli insegnanti ungheresi vorrebbero organizzare scioperi per questo motivo.