ambasciatore Usa: Problema preoccupante corruzione in Ungheria

Budapest, 1° maggio (MTI) La corruzione in Ungheria è di una tale portata da essere preoccupante, ha detto l’ambasciatrice degli Stati Uniti in Ungheria Colleen Bell in una conferenza tenuta martedì all’Università dell’Europa Centrale.

L’ambasciatrice ha delineato il punto di vista degli Stati Uniti nei settori della migrazione, della sicurezza e degli affari esteri Ha affermato che la corruzione è un problema su scala globale e indebolisce lo stato di diritto, frena la crescita e soffoca l’innovazione e gli investimenti.

Le imprese non possono rimanere competitive se le regole favoriscono coloro che hanno forti legami con il governo, ha affermato. I cittadini da parte loro si sentono ingannati quando le loro tasse finiscono nelle tasche dei dipendenti pubblici, dei funzionari eletti e delle loro famiglie invece di andare verso i servizi e la sicurezza per i quali stanno pagando, ha detto Bell.

Come abbiamo scritto, venerdì scorso Bill Clinton si riferiva all’Ungheria e alla Polonia come a “due paesi che non sarebbero liberi se non fosse stato per gli Stati Uniti e la lunga Guerra Fredda”.

Rispondendo alla domanda di un giornalista riguardante le recenti osservazioni del presidente Bill Clinton che descrive i governi ungherese e polacco come “Leader” di tipo Putin, Bell ha detto che Clinton è un privato ed ha espresso la sua opinione personale.

In risposta alla domanda di uno studente sulle affermazioni secondo cui i media ungheresi sono diventati strumenti di propaganda e sono sotto la pressione del governo, ha affermato che la stampa libera è molto importante e che gli Stati Uniti sostengono una stampa libera nell’intera regione.

Foto: MTI