Anna Frank è sul palco del teatro ungherese
Il 25 aprile il Teatro di Danza di Budapest darà una performance unica Lo spettacolo di danza chiamato Mia Figlia, Anna Frank tenta di mostrare la personalità di questa ragazza dal destino tragico Inoltre lo spettacolo di danza sta mescolando gli elementi della danza e della letteratura, ha annunciato il kulturpart.hu.
“I ci immaginano come 8 pezzettini del cielo azzurro che sono circondati da nere e cupe nubi temporalesche E questo tipo di cielo bluastro dove viviamo è ancora sicuro Tuttavia, le nubi temporalesche dei pericoli imminenti si avvicinano sempre di più per darci la caccia. (…) Stiamo tutti guardando in basso dove le persone combattono tra loro Poi guardiamo in alto verso il cielo da dove sgorga la pace e la bellezza. Ma né in alto né in basso possiamo andare perché la nostra strada è bloccata da un grande e oscuro colosso (…)” scrive una bambina nel suo diario, mentre le nuvole tempestose della Seconda Guerra Mondiale si increspano sulla sua testa.
Il diario di questa giovane ragazza riporta quotidianamente la vita degli otto bambini nascosti, ma per lo più fornisce uno spaccato della propria vita.
La performance del Teatro di Danza di Budapest tenta di mostrare la personalità di questo bambino speciale e amante della vita, mescolando la letteratura e gli elementi di danza in esso Possiamo sentire attraverso i suoi occhi e pensieri, i suoni del camflage e i battiti della vita Inoltre, la tensione soprattutto la tensione interna della ragazza viene continuamente presentata sul palco, così appare anche la dualità della sua paura e del suo coraggio.
La performance di Mia Figlia, Anna Frank sarà esposta al Teatro Nazionale di Danza il 25 aprile, in serata. La sua coreografia è stata realizzata da Béla Foldi e la drammaturgia è stata guidata da Anna Vécsei. È interessante notare che László Gálffi interpreta Otto Frank, il padre di Anna Frank. László Gálffy, un attore ungherese, è stato premiato anche dal Kossuth-Prize e Jászai Mari-Prize. Lo spettacolo è una coproduzione del Teatro di Danza di Budapest e del Teatro Nazionale di Danza.
in base all’articolo del kulturpart.hu
di Valentina Leanyfalvi
Foto: www.kulturpart.hu