Autorità ungherese per i media: le norme dettagliate della legge europea sulla libertà dei media dovrebbero essere di competenza

L’Autorità nazionale ungherese per i media e le comunicazioni (NMHH) sostiene l’European Media Freedom Act (EMFA) solo se la creazione di regole dettagliate rimarrà nelle mani degli stati nazionali, ha affermato martedì l’autorità.
La Commissione europea sta progettando di elaborare regolamenti completi sul funzionamento dei media nei mercati interni, Secondo i piani attuali, l’EMFA riguarderebbe la TV, la radio, la stampa e la stampa online nonché, in alcuni casi, le piattaforme online, ha affermato NMHH in una nota.
La legislazione è in fase di consultazione, la legislazione concreta deve ancora essere elaborata, si legge nella nota.
L’NMHH concorda con il principio secondo cui la libertà di opinione è un pilastro del dibattito democratico e che un media multiforme e libero è fondamentale per tutte le democrazie, ha affermato.
Allo stesso tempo, per quanto riguarda la consultazione aperta sul regolamento, l’NMHH ha affermato che la base giuridica e la portata del regolamento previsto sono motivo di preoccupazione.
“La giurisdizione dell’UE nella regolamentazione dei media non può essere ampliata senza limiti senza danneggiare le competenze nazionali,”
il che potrebbe portare a una violazione del regolamento sulla sovranità della nazione e sul diritto alla legislazione nazionale, ha affermato l’autorità.
Le tradizioni e le discrepanze nei sistemi giudiziari e nei mercati dei media degli Stati membri possono portare a differenze sostanziali nel panorama dei media e della stampa, ha affermato NMHH.
Rafforzare e finanziare gli attori dell’UE nel settore dovrebbe essere fatto con molta attenzione, piuttosto che con una regolamentazione generale, hanno affermato, soprattutto quando si tratta di informazioni equilibrate, media pubblici, pubblicità statali e regolamenti riguardanti l’ingresso nel mercato,” hanno detto.
Le normative UE possono svolgere un ruolo nei servizi transfrontalieri, ha affermato l’autorità.
Come abbiamo scritto ieri, l’OSCE solleva diverse obiezioni alle elezioni del 2022 in Ungheria Hanno affermato
I media ungheresi sono nettamente divisi in un mercato sempre più concentrato.
Prima delle elezioni, la copertura giornalistica parziale e squilibrata ha permeato il pubblico e molti media privati, per lo più a vantaggio del partito al governo, la capacità degli elettori di fare una scelta informata è stata limitata da questo così come dall’assenza di dibattito tra i principali concorrenti. Leggi maggiori dettagli QUI.


