Bambini in affidamento abusati violentemente nella casa famiglia ungherese?

A seguito di una serie di accuse di bambini gravemente svantaggiati che vivono in condizioni inaccettabili nell’istituto di Kalocsa, il commissario ungherese per i diritti fondamentali ha ordinato un’ispezione della struttura, i cui risultati sono stati recentemente pubblicati.
Come hvg.hu scrive, la casa famiglia è stata a lungo oggetto di attenzione da parte dei media e di successive indagini a causa di segnalazioni di comportamenti aggressivi, che hanno coinvolto sia i custodi che i ragazzi, lo stato fatiscente dell’edificio e la mancanza di un adeguato lavoro pedagogico, Ad esempio, nel 2013, quattro bambini che vivevano in casa sono stati processati per aver colpito un insegnante alla testa con un’asta di metallo, nel tentativo di rubare le chiavi dell’istituto e scappare Nel 2014, magyarnarancs.hu pubblicato un pezzo investigativo sulla casa famiglia, in cui ex dipendenti e residenti hanno parlato delle loro esperienze, rivelando alcuni fatti davvero scioccanti Secondo i loro resoconti,
i bambini venivano regolarmente nutriti con tranquillanti e c’erano esempi di studenti portati in prigione durante un viaggio in campo di “” o lasciati soli mentre i loro insegnanti sedevano a bere in un campo sportivo vicino.
A ciò ha fatto seguito un’ispezione nel 2016 che ha menzionato ulteriori problemi, come la fluttuazione e l’impreparazione dei dipendenti e l’uso delle sigarette come modo per controllare gli studenti, cioè confiscarli in caso di comportamento scorretto e offrirli come incentivo per convincere i bambini a collaborare.

Nel 2020, 24.hu ha pubblicato una serie di articoli sulla casa famiglia, in cui, oltre a far luce su ulteriori atti violenti (come il naso e i capezzoli di uno studente attorcigliato con pinze da un insegnante) avvenuti all’interno delle mura dell’istituto, hanno anche scritto di altro scandalo: come 444.hu aveva scoperto,
il sacerdote fidato del compito di offrire una guida spirituale ai ragazzi dai 10 ai 18 anni era stato precedentemente accusato di molestie
nonostante ciò gli è stato permesso di rimanere nella sua posizione.
Il rapporto più recente, esaminato da 24.hu, descrive la situazione della forza lavoro della casa famiglia come “improved”; tuttavia, elenca anche diverse questioni importanti:
- i pasti dei bambini sono carenti di quantità e/o sostanze nutritive;
- i ragazzi non vengono educati in base alla loro età, sono indietro di anni;
- l’edificio è sovraffollato;
- l’aggressione è resa legale dall’istituzione; inoltre, per diventare parte della comunità”, i nuovi ragazzi devono “combattere la loro strada in” mentre i loro insegnanti guardano;
- la casa famiglia non affronta adeguatamente la questione del fumo.
La sintesi del rapporto afferma che non hanno trovato prove di abusi sui minori perpetrati da un custode; tuttavia, nella versione più dettagliata, ci sono riferimenti a possibili casi: ad esempio, un bambino ha ammesso di essere stato ferito fisicamente da un adulto, mentre un altro ha alluso di aver subito aggressioni verbali. Un dipendente anonimo ha affermato che il custode violento menzionato nei rapporti precedenti era ancora impiegato presso l’istituzione.

