Budapest ha risolto il problema con il bot spam?

Gli esperti di sicurezza informatica hanno notato una tendenza preoccupante quando hanno studiato le attività Internet a Budapest nel 2011. Budapest è risultata essere la quinta città più infetta al mondo per i bot spam Questi bot finiscono su computer non protetti e utilizzano la RAM per inviare migliaia di e-mail. Alcune di queste e-mail sono innocue mentre altre sono e-mail di phishing progettate per indurre i destinatari a seguire i collegamenti e condividere informazioni personali.
Gli attacchi informatici sono aumentati dell’81% nel 2011 a Budapest. Il numero di bot che operano su computer non protetti era preoccupante, ma gli hacker cercavano attivamente anche di rubare informazioni personali e denaro.
Sette anni dopo, Budapest è il 10th peggiore città europea per gli attacchi informatici. Questi attacchi sono il 28 per cento più frequenti che nella città media europea, il che è un po ‘un miglioramento rispetto a come erano le cose nel 2011.
Lo spam è sceso del 50 per cento dallo studio del 2011 Le aziende antivirus sono venute a conoscenza di questo problema e hanno sviluppato prodotti migliori È anche probabile che più residenti di Budapest siano consapevoli che il loro computer può essere infettato da bot e malware se non utilizzano un buon programma antivirus.
Ci sono ancora alcuni rischi di cui gli utenti di Internet devono essere consapevoli Ce ne sono altri hacker e truffatori su Internet come mai prima d’ora, e questi individui stanno usando tecniche complesse per rubare informazioni e denaro Il gruppo di hacker Anonymous ha ricevuto molta attenzione nel 2011 dopo aver cambiato il testo della Costituzione ungherese online, ma questo tipo di attività non rappresenta ciò che gli hacker effettivamente fanno La maggior parte di loro si concentra sull’invio di e-mail di phishing o sul collegamento con le vittime sui social media per convincerle a condividere informazioni personali con loro.
Social media e dispositivi mobili
L’uso dei social media rappresenta un nuovo rischio per la sicurezza informatica Le aziende che stanno dietro alle piattaforme di social media più popolari non fanno della sicurezza la loro priorità, e questi siti forniscono agli utenti uno spazio in cui possono condividere informazioni su se stessi.
I telefoni cellulari sono un altro problema I ricercatori hanno scoperto che due terzi degli utenti Internet ungheresi hanno Smartphone L’uso di uno Smartphone significa che una persona è più propensa a utilizzare le credenziali di accesso o condividere informazioni personali su una connessione non protetta mentre è lontano da casa.
I bot non sono più un grosso problema a Budapest, ma gli utenti di Internet devono essere consapevoli di altri rischi, come le truffe di phishing e gli hacker che cercano di rubare le loro informazioni.
Gli utenti di Internet possono rimanere al sicuro diffidando di qualsiasi persona o e-mail che richieda informazioni personali e utilizzando programmi antivirus.
Come abbiamo scritto prima, secondo l’interessante studio, l’83% degli utenti Internet ungheresi rivela di trovarsi anche sui social media, il tasso è considerato il più alto di tutta Europa. Leggi di più QUI.
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