Capo MOL tolto dalla lista dei ricercati dell’Interpol
Budapest, 7 novembre (MTI) Zsolt Hernádi, presidente-amministratore delegato della compagnia petrolifera e del gas ungherese MOL, è stato cancellato dalla lista dei ricercati dell’Interpol.
L’Interpol non ha risposto immediatamente alle domande dell’MTI sulla rimozione del nome di Hernádi dall’elenco.
Il nome di Hernadi è stato incluso per la prima volta nella lista dei ricercati dell’Interpol dopo che la polizia croata ha emesso un mandato di arresto nel 2013 con l’accusa di aver corrotto l’ex primo ministro croato Ivo Sanader con 10 milioni di euro per ottenere una quota di maggioranza nella compagnia petrolifera croata INA.
La Corte d’Appello di Budapest ha scagionato Hernádi dalle accuse di corruzione lo scorso dicembre.
Il suo nome è stato rimosso dalla lista nel 2014 dopo che il suo caso è stato esaminato dalla Commissione per il controllo dei file dell’Interpol. È stato nuovamente inserito nella lista nel febbraio di quest’anno.
Essere sulla lista significava che qualsiasi stato membro dell’Interpol avrebbe dovuto prenderlo in custodia e riportarlo nel paese in cui era originariamente ricercato, in questo caso la Croazia.
All’inizio di questo mese, Austria e Germania hanno sospeso il mandato d’arresto per Hernádi. Fonti non ufficiali hanno indicato all’epoca che i due paesi avevano sospeso il mandato per doppia condanna, difesa che vieta a un imputato di essere nuovamente processato per le stesse accuse a seguito di un’assoluzione.
Hernádi ha continuamente negato le accuse di corruzione.
Foto: civilhetes.hu