“Carovane di orrore” multate oltre EUR 42 mila VIDEO

Gli operatori di pericolosi semirimorchi che trasportano auto usate dell’Europa occidentale verso est, soprannominati anche “horror caravans”, sono stati multati per un totale di 15,5 milioni di fiorini per aver violato le norme sulla sicurezza stradale, ha detto venerdì il Ministero dell’Innovazione e della Tecnologia.
Dal 31 gennaio l’autorità dei trasporti ha ottenuto maggiori poteri per agire contro i veicoli pericolosi, ha affermato il ministero in una nota.
Secondo la normativa estesa ad ulteriori categorie di veicoli, sui rimorchi utilizzati può essere inflitta una multa fino a 500.000 fiorini (1.400 euro)
al di sopra della loro capacità o di garantire in modo inadeguato il carico.
Anche la polizia e l’autorità dei trasporti possono sequestrare la loro licenza, ha aggiunto.
Il segretario di Stato per la politica dei trasporti Laszlo Mosoczi ha dichiarato nel comunicato che negli ultimi tempi sono state emesse circa 21 multe a causa del carico eccessivo e 17 multe per altre irregolarità, compresa la documentazione inadeguata.
Ecco un video su una carovana horror, realizzato a Szolnok, C Ungheria:
Come noi segnalato prima2020, i cittadini stranieri hanno accumulato multe per oltre 13 milioni di euro sulle strade dell’Ungheria, e anche questo numero enorme impallidisce rispetto ai dati del 2019.
I colpevoli provengono da molti paesi, ma c’è una nazione che prende facilmente la torta. Come ha riferito 24.hu, sulla base dei dati ottenuti dalla polizia ungherese, nel 2020, un totale di 160.745 cittadini stranieri sono stati penalizzati finanziariamente per motivi legati al traffico. Si tratta del 44% in meno rispetto al dato del 2019 (285.392), una riduzione che è chiaramente una conseguenza della pandemia.
Poiché la multa media inflitta ai conducenti è di circa 80 euro, la somma dei numeri ammonta a ben 13 milioni di euro nel 2020 e 23 milioni nel 2019.
Non sorprende che gli individui provenienti dai paesi vicini utilizzino più spesso le strade ungheresi e di conseguenza abbiano maggiori probabilità di avere problemi con la polizia locale rispetto a quelli provenienti da zone più lontane.
Per quanto riguarda le nazionalità dei conducenti catturati, i dati sono disponibili solo nel caso di coloro che sono stati accusati in base alla responsabilità oggettiva; cioè, le loro targhe sono state fotografate mentre infrangevano la legge. In quasi tutte le categorie di veicoli (auto con e senza rimorchi, autobus e furgoni),
I cittadini rumeni sono stati responsabili della quota maggiore di violazioni.
Un esempio estremo: nel 2020, su 855 incidenti legati agli autobus, 647 (75,6%) sono stati commessi da cittadini rumeni, si distinguono anche nella categoria di “ caravans” (““”, ““ caravans””), furgoni malmenati con un rimorchio attaccato, tirando dietro di sé una o due autovetture, superando il limite di traino e mettendone a rischio altre Nel 2020, i rumeni sono stati coinvolti in 1413 reati di questo tipo, quasi dieci volte più di quelli tedeschi giudicati colpevoli, che occupano il secondo posto della lista, con 153 casi.

