Certificato di vaccino ungherese a venire, ecco perché ne avrai bisogno

Anche se il vaccino non è obbligatorio, le persone che si vaccinano avranno bisogno della certificazione, che potrebbe fungere da sorta di passaporto immunitario. Questo passaporto potrebbe presto diventare il documento più importante della nostra vita?
È stato ipotizzato per un po ‘che una volta che il vaccino è pronto, le persone saranno obbligate a vaccinarsi per utilizzare determinati servizi, come volare a livello internazionale, andare a concerti o a teatro, o partecipare a festival, eventi sportivi o conferenze, Riposto scrive.
Alcuni governi hanno già suggerito di utilizzare documenti digitali o fisici che certifichino che un individuo è stato infettato o vaccinato, il che implica che non rappresentano più una minaccia per infettare gli altri Potenzialmente, le persone con certificati di vaccino potrebbero essere esentate da restrizioni fisiche e potrebbero volare, partecipare a eventi di massa, ecc. Anche se gli scienziati hanno già messo in guardia sulle potenziali sfide scientifiche, pratiche, eque e legali che ciò porrebbe, molti vedono questo come il nostro futuro.
Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha dichiarato circa un mese fa:
“Sono sicuro che norme simili si applicheranno non solo in Ungheria ma in tutta l’UE, e un passaporto vaccinale diventerà altrettanto prezioso del normale passaporto o documento d’identità di una persona, è probabile che anche le compagnie aeree chiedano ai passeggeri i certificati di vaccinazione prima di salire a bordo dei loro aerei Queste sono possibili regole che verranno introdotte sia qui che all’estero.”
Al fine di dimostrare la loro immunità, le persone hanno bisogno di una sorta di passaporto di immunità digitale, per dimostrare che è improbabile che infettino altri con il virus Il Dipartimento degli Interni ungherese ha già sviluppato il background tecnologico per questo certificato, che verrebbe dato ai cittadini che sono vaccinati o hanno già subito il virus.
Il Primo Ministro ha già visto il prototipo, sviluppato per i cittadini ungheresi, non ha però ancora condiviso alcun dettaglio tecnologico o normativo Sviluppi simili sono iniziati anche all’estero, ad esempio Lufthansa e Swiss Airlines hanno già firmato con un’applicazione chiamata Common Pass, che è vicina ad essere pronta e scaricabile.

