Champions League di pallamano: Veszprém porta il Motor al silenzio

MKB-MVM Veszprem hanno sottolineato il loro ruolo eccezionale nel Gruppo A. Non solo i campioni ungheresi sono rimasti con un record netto dopo tre turni, ma hanno superato in una vera tempesta la squadra precedentemente imbattuta del Motor Zaporozhye con un’incredibile differenza di 17 gol. La Dinamo Minsk è stata la seconda vincitrice accomodante giovedì sera.
Gruppo A:
MKB-MVM Veszprem (HUN) contro Motor Zaporozhye (UKR) 44:27 (20:13)
La capolista del Gruppo A MKB-MVM Veszprem ha affrontato a sorpresa i contendenti Motor Zaporozhye, che ha strappato un punto ai favoriti Rhein-Neckar Löwen nel primo turno della VELUX EHF Champions League rendendo la loro visita a Veszprem un vero combattimento aereo per il primo posto.
Il Motor è partito con la consueta difesa 5-1, ma non ha colto Veszprem alla sprovvista: cinque dei primi sei gol dei padroni di casa sono arrivati dalla linea, anche i loro grandi tiratori hanno cercato l’opportunità di irrompere invece di tirare da dietro. Gli ucraini hanno cercato di tenere il passo con i gol di Burka e Onufryienko, ma gli attacchi travolgenti di Veszprem hanno costretto Sergei Bebeshko a fare il suo primo time-out a 8:4 di svantaggio.
Un paio di parate fondamentali del portiere Richard Stochl, che prima giocava per il Veszprem, e i gol dei difensori ucraini hanno riportato gli ospiti in partita, ma dopo il time-out di Carlos Ortega Veszprem ha cambiato marcia e ha lasciato gli ospiti in piedi con gol di Laszlo Nagy e Carlos Ruesga.
Il vantaggio di sette gol di Veszprem nell’intervallo sarebbe presto cresciuto fino a raggiungere la doppia cifra mentre i padroni di casa rafforzavano la difesa e riuscivano a fermare i tiratori degli ospiti. Ruesga ha continuato lo spettacolo per Veszprem, l’ala Peter Gulyas e Iman Jamali si sono uniti ed è finita la partita per il Motor quando sono passati solo dieci minuti dal secondo tempo.
I 5.000 spettatori di casa sono impazziti poiché Veszprem ha mantenuto il ritmo alto costringendo gli ospiti a errori tecnici. I gol ungheresi hanno continuato a fluire mentre entrambe le squadre mandavano nelle loro riserve. Quello che ci si aspettava fosse uno scontro testa a testa si è rivelato una vittoria facile per l’eccezionale Veszprem.
Il Motor coach Sergei Bebeshko è rimasto davvero sconvolto dal risultato: “Questa è stata la nostra peggiore prestazione della stagione ed è arrivata contro un club di prima classe Alcuni dei nostri giocatori non hanno mai giocato in un’atmosfera come questa e questo ha lasciato il segno nelle loro prestazioni Abbiamo una partita importante contro il Celje la prossima settimana quindi ho fatto riposare alcuni dei miei giocatori, il che si è tradotto in una disastrosa sconfitta nel secondo tempo.”
D’altra parte Veszprem è stato molto soddisfatto di aver vinto il girone ancora con un record chiaro: “I risultati dominanti dell’ucraino nei turni precedenti ci hanno reso diffidenti nei confronti della minaccia che rappresentano, ma con i nostri fantastici tifosi abbiamo mostrato la nostra forza, ha detto il portiere della” Nandor Fazekas.
Laszlo Nagy ha aggiunto: “Il nostro gioco è incentrato sulla difesa, e oggi ha funzionato molto bene Sapevamo che il Motor era una grande squadra, quindi abbiamo pianificato di fare una partenza forte e mantenere alto il tempo.” E l’allenatore Carlos Ortega aveva visto “un ottimo game”, e: “Sono particolarmente felice che i nostri attacchi siano stati efficaci sia contro formazioni di difesa chiuse che aperte.”
I migliori marcatori del Veszprem sono stati Nagy (7) e Ruesga, Sulic e Gulyas, che hanno segnato sei volte ciascuno.

