Colloqui di Mosca: L’Ungheria e la Russia si preparano ad un’ulteriore cooperazione
L’Ungheria e la Russia stanno preparando attivamente una nuova ondata di accordi di cooperazione bilaterale che riguardano il commercio, la scienza e la medicina, in vista della prossima sessione della loro Commissione Intergovernativa di Cooperazione Economica, che si terrà a Mosca nel corso dell’anno.
Gábor Nagy, capo del Dipartimento per la Russia e l’Asia Centrale del Ministero degli Esteri ungherese, ha dichiarato all’agenzia di stampa statale russa TASS che i gruppi di lavoro congiunti di entrambi i Paesi stanno già ultimando i documenti in diverse aree. “Il lavoro continua in vari campi. Gli specialisti stanno elaborando i dettagli, che saranno presentati alla riunione autunnale della commissione”, ha osservato Nagy. Sebbene la data esatta della sessione non sia ancora stata stabilita, i preparativi sarebbero ben avviati.
Impegno in corso in mezzo all’isolamento europeo della Russia
Questo rinnovato slancio nelle relazioni bilaterali arriva nonostante il crescente isolamento internazionale della Russia a causa della sua invasione in piena regola dell’Ucraina. L’Ungheria ha sempre mantenuto una posizione unica all’interno dell’Unione Europea, favorendo legami più stretti con Mosca nei settori dell’energia, dell’istruzione e della sanità. Il Governo del Primo Ministro Viktor Orbán ha ripetutamente enfatizzato la cooperazione pragmatica con la Russia, anche se la maggior parte dei partner ungheresi dell’UE ha imposto sanzioni e tagliato i contatti diplomatici.
La Commissione intergovernativa, co-presieduta dal Ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó e dal Ministro della Salute russo Mikhail Murashko, si è riunita l’ultima volta nel settembre 2024 a Budapest. L’incontro ha portato alla firma di un protocollo di cooperazione in una serie di aree strategiche, tra cui energia, agricoltura, sport, salute pubblica e cultura.
Focus su scienza, medicina e istruzione
Tra gli accordi firmati a Budapest vi sono un accordo di cooperazione tra il Ministero russo della Scienza e dell’Istruzione superiore e il Ministero ungherese della Cultura e dell’Innovazione, e un memorandum tra il Ministero degli Esteri ungherese e le autorità russe riguardante il programma di borse di studio Stipendium Hungaricum. L’iniziativa consente a centinaia di studenti stranieri, compresi i russi, di proseguire l’istruzione superiore in Ungheria ogni anno.
Si prevede che l’imminente riunione della commissione a Mosca amplierà ulteriormente queste basi, con particolare attenzione alla collaborazione medica, alle iniziative commerciali e allo scambio scientifico. “Medicina, commercio, scienza: queste sono le aree prioritarie”, ha detto Nagy alla TASS quando gli è stato chiesto dell’agenda.
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