Commissione europea alza le previsioni di crescita del PIL dell’Ungheria

La Commissione europea ha alzato il suo proiezioni per la crescita del PIL in Ungheria al 3,7% per quest’anno e al 3,6% per il 2018 in una nuova previsione pubblicata giovedì.
Le proiezioni per il 2017 e il 2018 sono state aumentate rispettivamente dal 3,6% e dal 3,5% nelle previsioni economiche di primavera della CE, pubblicate a maggio. La CE pubblica tali previsioni tre volte l’anno.
Il governo ungherese punta a una crescita del PIL del 4,1% quest’anno e del 4,3% nel 2018.
La CE ha messo la crescita del PIL dell’Ungheria nel 2019 al 3,1 per cento.
La CE ha dichiarato che la crescita quest’anno è sostenuta dai consumi privati e dagli investimenti in ripresa I consumi privati e gli investimenti delle famiglie, sostenuti sia da aumenti salariali avviati dal governo che guidati dal mercato, nonché da una forte ripresa dei prestiti bancari e si prevede che un ulteriore allentamento fiscale aumenterà la crescita nel 2018; tuttavia, la crescita è destinata a rallentare nel 2019 con l’emergere di vincoli di capacità, ha aggiunto.
La CE ha avvertito che il mercato del lavoro ungherese sta diventando sempre più ristretto e che si prevede che le pressioni sui prezzi cresceranno nell’orizzonte di previsione.
La CE vede l’inflazione media annua salire al 2,3 per cento quest’anno, al 2,6 per cento nel 2018 e al 3 per cento nel 2019, sempre all’interno della fascia obiettivo del 3 per cento +/- 1 punto percentuale della Banca nazionale d’Ungheria.
La CE prevede che il deficit di bilancio salirà al 2,1% del PIL quest’anno e al 2,6% nel 2018, prima di scendere al 2,3% nel 2019.

