Conosci le novità della regione vinicola di Mátra!

L’azienda vinicola Nagygombos di 90 ettari si trova a Nagygombos, nella regione vinicola di Mátra. Il capo viticoltore è una giovane donna, Anna Barta. Una nuova era è stata annunciata dall’introduzione della gamma di prodotti ristrutturati e dal nuovo design.
„Da quando abbiamo rilevato l’azienda vinicola ho pensato a diversi modi per reinventare Nagygombos, e penso che finalmente tutti i pezzi siano andati a posto. Molto lavoro è stato fatto per rinnovare i vigneti, i vini, e il restauro dello straordinario edificio centrale, classificato, sta per iniziare il processo, dice Anna Barta riassumendo i recenti sviluppi. „È giunto il momento di ridisegnare le etichette L’incarico è stato dato alla graphic designer Eszter Laki e lei ha ideato un immaginario giovanile e rinfrescante Anche la gamma di vini è stata snellita e ora possiamo lavorare seguendo piani specifici mentre posso ancora portare avanti alcuni esperimenti entusiasmanti.”

Il grafico
Eszter Laki, la graphic designer ha preso parte a molti progetti emozionanti che vanno dai libri, passando per le caffetterie e i ristoranti fino ai prodotti cosmetici e infatti si è occupata della progettazione di vino e anche le etichette della birra.
„Per la linea la mia intenzione era quella di creare uno stile minimalista, chiaro e facilmente riconoscibile per le etichette. I colori ritornano ripetutamente sulle singole bottiglie, il motivo rappresenta mezzo pulsante sulle due etichette, un riferimento al nome della cantina (Big Buttons’) forma un pulsante completo quando due bottiglie sono posizionate una accanto all’altra, descrive Eszter Laki la composizione.
„Utilizzare l’immagine di un fringuello come motivo principale per la linea top di gamma è stata una decisione congiunta con Anna I fringuelli imparano a cantare dai loro padri, e Anna è anche in debito con suo padre per averle dato l’ispirazione per diventare un vignaiolo.”

La qualità premium è accennata dalla combinazione di colori dorati e dal taglio unico, simile a un timbro, mentre la vicinanza alla natura è simboleggiata dall’uso dei toni della terra. La condivisione di idee è stata una parte importante del processo creativo, c’è stato tutto il tempo per conoscere il cliente, il che ha permesso al designer di elaborare caratteristiche di design insolite e applicare tecniche extra.
La nuova gamma
Appartenente alla linea base Nagygombos Játékos Rosé è una miscela che si sforza di combinare i meriti di diverse varietà e di raggiungere l’equilibrio e la complessità dell’aroma attraverso un’abile miscelazione dei suoi componenti Nagygombos Kékfrankos Rosé mette in mostra l’eleganza della varietà ed è un Jolly Joker quando si tratta di abbinamento con il cibo.
“Illatos” è una miscela bianca che esprime il carattere accomodante e guidato dalla frutta della regione vinicola di Mátra e lo stesso vale per il suo fratello rosso.
Nella linea premium che si chiama Barta Anna c’è un solo rosato Il rosato Gamay Noir è il più sofisticato dei tre rosati e in questo vino gli aromi di frutta sono completati da strati extra derivanti da un discreto invecchiamento in botte Come membro fondatore della Magna Mátra Historical Association la cantina considera la conservazione e la promozione delle varietà indigene del bacino dei Carpazi una responsabilità speciale e in linea con questo impegno i vini ‘Magna’ di qualità premium saranno sempre realizzati da hárslevel, kékfrankos o kadarka Questa linea di prodotti è resa ancora più entusiasmante dall’introduzione di imbottigliamenti sperimentali realizzati da Anna Barta.

Informazioni di base
Cambiamenti alla Tenuta
La cantina pone particolare enfasi sulla lavorazione dei rosati e producono tre diversi rosati ogni annata Il clima moderato della regione facilita un processo di maturazione lento ed equilibrato che si traduce in uve perfette per produrre vini ricchi di frutta e acidità piccante, entrambi prerequisiti per grandi rosati. I vigneti della cantina formano un pezzo di terra ininterrotto e sono coltivati in modo rispettoso dell’ambiente. In cantina l’obiettivo è produrre vini con il minimo intervento, rispettando e assistendo i processi naturali e non affrettarli mai.
Negli ultimi anni l’obiettivo principale è stato quello di modernizzare e rinnovare le piantagioni esistenti e anche di piantare nuovi blocchi. Un altro progetto importante è la ristrutturazione dell’edificio centrale classificato, costruito negli anni ’80 dell’Ottocento; l’obiettivo è quello di avere tutta la tecnologia vinicola sotto lo stesso tetto. Una volta completata, la sala di fermentazione sarà situata al piano terra, proprio dietro di essa, gli impianti per la lavorazione dell’uva e separerà dall’edificio principale un magazzino di nuova costruzione per conservare e invecchiare le bottiglie.

