Conosci l’Uccello dell’anno nel 2018

Veol.hu riferisce che il associazione di BirdLife Ungheria (MME) ha scelto il falco pellegrino l’Uccello dell’anno nel 2018 La specialità dell’animale selezionato per il titolo è che per più di un decennio, non si è riprodotto in Ungheria, ed è solo per pochi anni ormai che appare nel paese Iniziamo a saperne di più sul vincitore di quest’anno!
Dopo più di un decennio, il falco pellegrino, Bird of the Year nel 2018, si riproduce in Ungheria dal 1997, per commemorare il 20° anniversario del ritorno dell’uccello più veloce del mondo, l’associazione di BirdLife Ungheria lo ha scelto come vincitore del titolo.
Il falco pellegrino è un uccello predatore dalle ali appuntite più grande del comune colombaccio, è un vero e proprio “globetrotter” in quanto si riproduce nella maggior parte dei continenti tranne che in Antartide, si deposita e nidifica quasi ovunque dove trova opportune scogliere o i nidi di altri uccelli da utilizzare Anche i grattacieli o gli edifici alti nei centri delle città possono essere siti ideali per la nidificazione del falco.

Caccia per lo più uccelli volanti, come uccelli canori, oche o aironi, le sue prede più comuni sono però corvi e storni, per quanto riguarda la tecnica di caccia la sua incredibile accelerazione a 320 km/h gli consente di intrufolarsi sulla preda da su in aria e catturarla o calciarla a terra.
La popolazione di questi uccelli è difficile da calcolare, ma il numero delle specie attuali va da circa 100.000 a 500.000.
I falchi pellegrini che nidificano sulle montagne ungheresi sono molto probabilmente un gruppo di coloro che vivono nei Carpazi in numero maggiore, infatti, gli esperti dicono che è anche improbabile che un gruppo più grande di falchi avrebbe vissuto in Ungheria in passato.
Prima della sua estinzione, le ultime specie documentate sono state viste nel 1964, sui monti di Bükk, per circa tre decenni, solo alcune specie erranti sono apparse in Ungheria fino al 1997, quando la popolazione in continuo aumento dei falchi in Europa ha raggiunto anche l’Ungheria, da quel momento in poi il falco pellegrino è un visitatore abituale del paese che nidifica anche qui. the

