Controlli più severi al confine slovacco-ungherese a causa dell’epidemia di virus

In risposta alla crescente minaccia dell’afta epizootica, le autorità slovacche hanno intensificato i controlli alle frontiere e su strada, in particolare lungo il confine slovacco-ungherese, con migliaia di veicoli ispezionati e rigorose misure di disinfezione in atto, i funzionari stanno lavorando per contenere l’epidemia e proteggere le industrie zootecniche, man mano che emergono casi nelle aree hotspot, maggiori sforzi di biosicurezza rimangono cruciali per prevenire l’ulteriore diffusione di questa malattia altamente contagiosa.

Misure intensificate alla frontiera slovacca-ungherese alla frontiera slovacca-ungherese

VG riferisce che le autorità slovacche hanno intensificato i controlli alle frontiere e su strada in risposta alla diffusione dell’afta epizootica È stato introdotto un livello di cautela più elevato, che ha portato a ispezioni rigorose dei veicoli, in particolare di quelli che trasportano animali. Solo sabato, tra le 7:00 e le 19:00, sono stati esaminati più di 4.100 veicoli, di cui 222 specificamente esaminati per il trasporto di animali. Tra questi, sei sono risultati trasportare bestiame. Secondo Zuzana Hrabovská del Dipartimento di comunicazione e prevenzione della Questura nazionale slovacca, i maggiori controlli al confine slovacco-ungherese mirano a frenare la diffusione dell’epidemia.

Valico di frontiera ungherese da e per la Serbia Confine slovacco-ungherese
Illustrazione. Foto: FB/Polizia ungherese

Veicolo reindirizzato

Új Szó evidenzia un caso specifico in cui un veicolo che trasportava suini è stato reindirizzato nuovamente a Lysá pod Makytou (Fehérhalom) sotto gli ordini dell’Ispettorato statale veterinario e per la sicurezza alimentare (SVPS) Le autorità continuano a far rispettare rigide misure di contenimento al confine slovacco-ungherese, in particolare nelle aree hotspot come Baka Qui, la polizia monitora i movimenti dei veicoli durante il giorno, assicurando che tutti i veicoli che entrano ed escono dal comune siano sottoposti a disinfezione Questi passaggi sono cruciali per prevenire un’ulteriore trasmissione della malattia.

Biosicurezza

Lo slovacco polizia(in collaborazione con l’Ispettorato statale veterinario e per la sicurezza alimentare, si sono impegnati a mantenere una sorveglianza più intensa lungo il confine slovacco-ungherese e altre aree colpite I controlli rimangono in vigore ai valichi di frontiera designati e all’interno delle zone in cui sono stati rilevati focolai Con l’afta epizootica che rappresenta una minaccia significativa per il bestiame, le autorità si impegnano a far rispettare rigorose misure di biosicurezza per salvaguardare l’agricoltura sia nazionale che regionale.

Cos’è l’afta epizootica?

L’afta epizootica è un’infezione virale altamente contagiosa che colpisce gli animali ungulati, come bovini, ovini e suini, si diffonde rapidamente attraverso il contatto diretto, superfici contaminate e persino la trasmissione aerea, causando febbre, vesciche e zoppia negli animali infetti La malattia rappresenta una seria minaccia per l’agricoltura e le industrie zootecniche, portando a rigorose misure di controllo, comprese restrizioni di movimento e protocolli di disinfezione. Tra le preoccupazioni sulla sua diffusione, le autorità hanno rafforzato gli sforzi di biosicurezza lungo le principali vie di trasporto, compreso il confine slovacco-ungherese, per prevenire ulteriori focolai e proteggere la salute degli animali.

AGGIORNAMENTO: La Slovacchia chiude i confini con l’Ungheria a causa di un’epidemia

Leggi anche:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *