Coronavirus in Ungheria: i decessi sono saliti a quasi 19.000 24 marzo 2021

Nelle ultime 24 ore sono morti complessivamente 249 pazienti generalmente anziani con comorbilità, mentre sono state registrate 7.587 nuove infezioni, ha detto mercoledì koronavirus.gov.hu.
In Ungheria sono state vaccinate complessivamente 1.696.110 persone, di cui 494.520 hanno ricevuto una seconda vaccinazione, si legge nel portale.
Il numero di infezioni attive è salito a 192.951 mentre gli ospedali si prendono cura di 11.805 pazienti Covid, 1.423 dei quali necessitano di assistenza respiratoria.
Complessivamente 51.230 persone sono in quarantena domiciliare ufficiale e il numero dei test ammonta a 4.367.900.
Dalla prima epidemia sono stati registrati 593.710 contagi, mentre i decessi sono saliti a 18.952. sono state recuperate 381.807 persone.
Finora, la maggior parte delle infezioni sono state registrate a Budapest (113.061) e nella contea di Pest (82.772), seguite dalle contee di Gy r-Moson-Sopron (34.013), Borsod-Abaúj-Zemplén (32.955) e Hajdú-Bihar (31.704) La contea di Tolna ha il minor numero di infezioni (12.887).
Restrizioni legate al coronavirus prorogate fino al 29 marzo
L’Ungheria ha chiuso la maggior parte dei negozi, servizi, asili e scuole primarie per il prossimo mese nel tentativo di frenare la terza ondata di infezioni da coronavirus Dettagli: È ufficiale! Il primo ministro Orbán conferma l’estensione delle restrizioni Covid-19 in Ungheria
Negozi, ad eccezione di negozi di alimentari, farmacie, distributori di benzina, farmacie, tabaccherie, negozi di attrezzi per il giardinaggio primaverile”, negozi di alimenti per animali e foraggi, e mercati, dovranno essere chiusi, e i servizi dovranno fermarsi, ad eccezione dei servizi sanitari privati, di assistenza sociale, finanziari, postali, e di riparazione auto, sospesi tra l’8 e il 29 marzo Asili e scuole primarie saranno chiusi dall’8 marzo fino al 7 aprile.
Le palestre continueranno ad essere chiuse per due settimane, ma gli atleti autorizzati potranno allenarsi e gareggiare a porte chiuse I parchi potranno rimanere aperti e saranno consentiti anche sport all’aria aperta per attività in cui le persone possono mantenere una distanza di sicurezza di 1,5 metri.
Il governo chiede ai datori di lavoro di garantire che i propri dipendenti possano lavorare da casa ove possibile, in particolare nel caso di chi ha figli.
L’uso della maschera rimane obbligatorio all’aperto L’Ungheria imporrebbe controlli più severi alle sue frontiere, aggiungendo, tuttavia, che il traffico merci e di transito non sarà limitato I sussidi salariali e i tagli fiscali introdotti per il settore dell’ospitalità saranno ampliati per il periodo del lockdown a tutti i settori costretti a chiudere dalle nuove misure.

