Cosa si trova sul fondo del lago Balaton?

Hai mai pensato a cosa potrebbe trovarsi sott’acqua? cosa potrebbe esserci sotto quel vasto specchio d’acqua in cui stai nuotando? quali misteri potrebbero nasconderci gli anni e gli anni di fango e sedimenti? è qualcosa di prezioso, pericoloso o dimenticato da tempo? In questo articolo, otterrai risposte a questo sul Lago Balaton.

Non è un segreto, ma il lago Balaton è il più grande lago dell’Europa centrale È la meta delle vacanze estive di molte famiglie ungheresi, la casa di lángos e hekk ( nasello) Milioni di anni fa, nella zona dell’odierno lago Balaton, era comune l’attività vulcanica I segni di tale attività potevano essere osservati in tutta la sponda settentrionale Il lago che ora vedete potrebbe essersi formato circa 5.000 anni fa, anche se il lago era molto più profondo anche durante l’invasione turca, Divany dice.

Allora, i monti Badacsony e Szent György (San Giorgio) erano penisole, lo Small-Balaton non era così piccolo e Siófok non esisteva nemmeno.

A causa dell’espansione tecnologica del secolo scorso, come lo sviluppo del sistema ferroviario, le attrazioni turistiche e la costruzione del Canale di Sió, hanno abbassato il livello originario dell’acqua del Balaton di circa 3 metri Questo cambiamento è significativo, in quanto in precedenza la fluttuazione del livello dell’acqua a volte causava villaggi e città da allagare e da sott’acqua Alcune delle rovine di tali villaggi possono essere visti sul fondo del lago anche oggi.

inverno balatonfüred
Foto: https://www.facebook.com/kardos.ildiko.photography/

Le rovine di antichi paesi e ville romane

Secondo i reperti, la riva del lago è stata popolata fin dal Neolitico Sul lato settentrionale, gli archeologi hanno scavato diversi strumenti, e hanno persino trovato prove di una via commerciale Durante l’Antichità, Romani costruirono diverse città sulle rive; hanno costruito importanti strade di trasporto diversi villaggi di cui oggi usiamo Tiberonia e hanno costruito fortificazioni, Romani è piaciuto così tanto che l’Imperatore ha visitato Badacs più volte e la leggenda dice che Galerio costruì una porta alluvionale a Siófok (anche se non ci sono prove di esso).

Durante i secoli dell’Antichità, il livello dell’acqua del Balaton era insolitamente basso, così tanti edifici che i Romani costruirono furono in seguito allagati Durante il 1600, principalmente mercanti turchi navigarono tra la sponda meridionale e quella settentrionale, ma per 100 anni dopo l’emancipazione guidata dagli Asburgo, la vita sull’acqua cessò quasi interamente Secondo una mappa militare del lago Balaton, realizzata nel 1700, c’era un’isola nel lago vicino all’odierna Tihany o Örvényes.

Le leggende dei pescatori raccontano che nelle profondità del lago si nasconde un intero villaggio e che in passato il campanile di detto villaggio raggiungeva il picco dell’acqua.

Nel 1935 trovarono prove fisiche che supportano le leggende che l’acqua allagava alcuni dei villaggi romani, trovarono manufatti e strumenti nel sedimento del lago; vicino a Örvényes, portarono in superficie un vaso intatto Tra il 1957 e il 1959, museologi, Lajos Tóth e Tihamér Szentléleky cercarono di scoprire di più su queste leggende, Le loro ricerche determinarono che c’erano villaggi costruiti proprio sulle rive A causa della siccità in quei tempi, i segni di tali comunità sono ora sott’acqua vicino a Tihany e Örvényes Con l’aiuto di subacquei, scavarono interessanti manufatti e monete dal sedimento del fondo, ma per qualche ragione sconosciuta, la ricerca si fermò Entrambi stimarono che il palazzo dell’imperatore Galerio fosse vicino a Örvényes, ma non scoprirono se esso e la leggenda del villaggio del campanile fossero veri o no.

Lago Balaton Kató Alpár
Foto: Daily News Ungheria – Alpár Kató

Aerei ed esplosivi delle guerre mondiali

Ebbene, l’era delle guerre mondiali è un pò più facile da indagare in quanto sono disponibili registrazioni dettagliate, e anche fotografie Prima della prima guerra mondiale, il lago Balaton era già un’area ricreativa con 14 villaggi costruiti solo per quello scopo Gli scontri della Grande Guerra non hanno colpito o influenzato direttamente l’area del Balaton Dopo il Trattato del Trianon, il numero di persone che volevano trascorrere le vacanze è crollato, e diverse ex destinazioni ricreative sono diventate parte di paesi stranieri Sebbene il Balaton sia stato risparmiato, come detto, il numero di persone che volevano andare in vacanza era basso Lentamente ha riacquistato la sua gloria e la gente stava di nuovo andando al lago Balaton per rilassarsi tra le due guerre mondiali.

Verso la fine della seconda guerra mondiale, furono combattute gravi battaglie vicino al Balaton I bombardieri inglesi e americani si scontrarono con i caccia tedeschi e ungheresi sulle acque, e ciò fece sì che diversi esplosivi e rottami di aerei si schiantassero nel lago Circa 50 aerei trovarono la loro fine nel Balaton e 15 di essi si trovano ancora sul fondo del lago esattamente dove si schiantarono A Szigliget e Zamárdi, costruirono memoriali per piloti e soldati che persero la vita vicino al lago Balaton, e i rottami che interferivano con la navigazione e la balneazione furono rimossi, eppure i subacquei dilettanti scoprirono ancora rottami di aerei Nel 1996 trovarono i rottami di un bombardiere tedesco Junkers-88, tre anni dopo, i rottami di una cannoniera sovietica Il-2 furono scoperti a Balatonkenes, e nel 2003 un altro aereo sovietico fu trovato ad Alsórs.

La rimozione dell’Il-2 dal Lago Balaton

L’ultimo incidente causato dai rottami dell’aereo avvenne nel 1970, quando una coppia di coniugi si spinse lontano nel lago su una barca e quando il marito tentò di saltare in acqua, sbatté la testa contro un relitto di aereo sovietico vicino a Balatonkenese e la ferita si rivelò fatale. L’aereo è stato rimosso dopo l’incidente.

La leggenda dice che c’è anche un carro armato tedesco Tiger da qualche parte sul fondo del lago Balaton Dicono che il ghiaccio sotto il serbatoio si è rotto e l’acqua ha rivendicato la macchina, ma nessuno ha ancora trovato alcuna prova a sostegno.

Cosa fare se trovi un esplosivo?

Durante la guerra, non solo gli aerei, ma diversi esplosivi come bombe, mine, munizioni e pericolosi rottami metallici finirono nel lago, anche se la caccia al tesoro potrebbe sembrare avventurosa, è una cosa molto pericolosa da fare Se vi capita di trovare qualcosa che sembra pericoloso, dovreste informare immediatamente le autorità locali e seguire le loro istruzioni Ci sono stati diversi casi in passato in cui semplici bagnanti hanno trovato esplosivi vivi e munizioni nel lago I professionisti hanno disarmato (di solito fatto esplodere) alcuni di questi ordigni sulla scena, mentre altri sono stati trasportati in sicurezza prima di disabilitarli.

Dovresti essere cauto anche se sei solo un bagnante e soggiornare nelle aree segnalate Lascia ai professionisti il ritrovamento di antichi manufatti e tesori leggendari.

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