Costi sconcertanti hanno rivelato: come i frequenti viaggi di Viktor Orbán con aerei militari stiano prosciugando di milioni i contribuenti ungheresi

Il primo ministro ungherese Viktor Orbán utilizza regolarmente gli aerei delle forze di difesa ungheresi, precedentemente designati come risorsa non governativa. Nell’ultimo anno, Orbán ha effettuato almeno tredici voli su questo aereo. Ma quanto costano questi viaggi ai contribuenti ungheresi?

Secondo il HVG360(dal giugno 2023, lo Stato ha speso più di 800 milioni di fiorini (2 milioni di euro) per i viaggi all’estero di Viktor Orbán, in forte aumento rispetto ai 18 mesi precedenti, quando tali spese ammontavano a circa 500 milioni di fiorini (1,2 milioni di euro).

Viktor Orbán
Fonte: Facebook/Viktor Orbán

Circa la metà dei viaggi all’estero di Orbán sono stati negli Stati membri dell’UE. Tuttavia, anche le frequenti visite nei paesi dell’Est, sollevando interrogativi sull’alleanza dell’Ungheria con l’UE, sono state importanti. Ad accompagnare Orbán ci sono spesso figure chiave come il ministro degli Affari europei János Bóka, il segretario di Stato János Máté, il direttore del Museo della Casa del Terrore Mária Schmidt, il consigliere per la politica estera Zsuzsanna Rahói e il direttore politico Balázs Orbán.

In diverse occasioni, anche il politico portoghese Mario David, insieme ai ministri Gergely Gulyás, Csaba Lantos, Mihály Varga e Márton Nagy, si sono uniti al Primo Ministro ungherese. Inoltre, un membro della famiglia sconosciuto, probabilmente la moglie del primo ministro, ha fatto parte di queste delegazioni.

La visita di Viktor Orbán a Mosca

A luglio, appena cinque giorni dopo che l’Ungheria aveva assunto la presidenza dell’UE, Viktor Orbán si è recato a Mosca per discutere con Vladimir Putin. A lui si è unita una delegazione di 13 membri che comprendeva il ministro degli Esteri Péter Szijjártó e altri alti funzionari. Nell’ambito di un breve tour diplomatico, Orbán ha visitato anche Kiev, accompagnato da Roger Köppel, redattore capo della pubblicazione svizzera Weltwoche, che in seguito ha elogiato il Primo Ministro come un eroe.

Questa visita ha suscitato notevoli polemiche all’interno dell’Unione Europea, poiché l’incontro di Orbán con Putin ha sollevato preoccupazioni sulla sua implicita rappresentanza degli interessi dell’UE. Molti funzionari dell’UE hanno espresso malcontento, portando a dibattiti in corso sulle implicazioni e sui potenziali benefici di questo incontro per l’Unione Europea.

Le statistiche

I dati appena diffusi dal Ministero degli Affari Esteri e del Commercio ungherese dettagliano i costi aggregati per i viaggi di Orbán, senza però specificare le spese per destinazione. Sulla base delle informazioni finora disponibili, circa 540 milioni di fiorini (1,3 milioni di euro) sono stati spesi per l’alloggio, 255 milioni di fiorini (630.000 euro) per le spese di viaggio e 15 milioni di fiorini (37.000 euro) per le indennità giornaliere per 60 viaggi.

Con solo pochi mesi rimasti nella Presidenza ungherese del Consiglio dell’Unione europea, il Primo Ministro Orbán dovrebbe intraprendere diversi altri viaggi all’estero come parte della sua dichiarata missione per la pace, inoltre, come rappresentante dell’UE, continuerà a partecipare regolarmente a vari eventi dell’UE Di conseguenza, si prevede che le spese e le statistiche relative ai viaggi aumenteranno ulteriormente in futuro.

Leggi anche:

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *