Crisi dell’industria ungherese degli struzzi

L’industria ungherese dello struzzo è in crisi poiché sempre meno persone si dedicano all’allevamento di struzzi, riferisce l’MTI sulle esperienze di Béla Zoufal, un allevatore di struzzi dell’Ungheria orientale.
Vent’anni fa in Ungheria c’erano 400-500 allevamenti di struzzi Oggi, questi numeri sono diminuiti, anche se 90-100 agricoltori tengono ancora qualche migliaio di uccelli, dice Zoufal, La crisi è favorita dal fatto che, negli ultimi anni, sia l’Organizzazione non-profit degli allevatori di struzzi ungheresi che il National Ratite Marketing Board hanno cessato di esistere.
Per molto tempo, gli struzzi non potevano essere importati dall’Africa a causa del rischio di influenza aviaria, ma dopo la revoca del divieto, l’esportazione di struzzi africani è decollata e il prezzo di un chilo di carne di struzzo è sceso da 3,5-4 euro a 1,8 euro Mentre l’anno scorso gli agricoltori ungheresi potevano ottenere 23-25 mila fiorini (circa 77 euro) per un pulcino di struzzo, quest’anno il prezzo è sceso di 10 mila fiorini, il che genera poco o nessun profitto per gli allevatori.

Le aziende slovacche, rumene, italiane e ceche di lavorazione della carne, che vendono gli uccelli ungheresi in Europa occidentale, traggono ancora profitto dalla loro attività, ma gli agricoltori ungheresi guadagnano a malapena. In Ungheria esiste un mattatoio di struzzi che soddisfa le normative UE, ma la maggior parte degli agricoltori ungheresi vende il proprio bestiame sui mercati ceco e italiano.
[collegamento del pulsante=”https://dailynewshungary.com/first-hungarian-stork-arrived-home-others-way/” type=”big” color=”” newwindow=””] La prima cicogna ungherese è arrivata a casa, altre sulla loro strada [/pulsante]
Nella sua fattoria a Zagyvarékas, Béla Zoufal aveva sette famiglie di uccelli Attualmente, ne ha cinque, e queste costituiscono quindici animali riproduttori e la loro prole Una femmina depone 30-70 uova ogni anno, e i pulcini si schiudono da circa la metà di queste La stagione riproduttiva dura dall’inizio della primavera al tardo autunno Un uccello completamente cresciuto, di 10-12 mesi, è alto due metri e misura 80-120 chilogrammi Il 30-35% dell’animale, solitamente la coscia, può essere venduto.
ce: bm

