Dall’orfanotrofio a Notre Dame: l’incredibile ruolo di un falegname ungherese nel restauro della cattedrale

Nel 2019, la cattedrale di Notre Dame a Parigi è stata devastata da un incendio catastrofico che ha gravemente danneggiato parti iconiche della struttura storica, come la torre centrale e il tetto Il restauro di questo capolavoro secolare si è rapidamente trasformato in un monumentale sforzo internazionale, attingendo alle competenze di tutto il mondo.

Tra i soggetti coinvolti c’era Árpád Rostas, un maestro falegname ungherese il cui eccezionale talento attirò l’attenzione dell’ambasciata francese L’ambasciata lo incoraggiò a fare domanda per il progetto di restauro di Notre Dame, e Rostas non deluse Per dimostrare le sue capacità, restaurò una sedia fatiscente dal 1880. La sua impeccabile maestria impressionò gli esperti francesi, che ricevettero il suo lavoro con profondo apprezzamento e ammirazione.

Notre Dame
Fonte: Pixabay

Il sentiero per Notre Dame

Secondo il Origo, il percorso di Árpád Rostás verso il riconoscimento internazionale è stato tutt’altro che agevole Cresciuto in un orfanotrofio, ha scoperto la sua passione per la falegnameria in tenera età. Il suo fascino precoce per l’intaglio del legno è diventato il fondamento della sua futura carriera. Tuttavia, la passione da sola non è stata sufficiente. Nel corso di decenni, Rostás ha affinato la sua arte studiando con maestri falegnami, imparando i loro segreti e perfezionando la sua abilità artistica. La perseveranza, la visione unica e la profonda conoscenza di Rostás alla fine gli valsero la reputazione di uno dei migliori artigiani del mondo.

Più che un semplice falegname, Árpád Rostás è un maestro restauratore di mobili antichi in legno e uno dei massimi esperti nel lavoro con intarsi. Le sue creazioni e restauri abbelliscono alcuni dei monumenti più prestigiosi del mondo, tra cui il Monastero Carmelitano, il Louvre di Parigi, il Palazzo Schönbrunn e il Palazzo di Versailles. Ha persino progettato una squisita culla per la figlia della principessa Caterina, consolidando ulteriormente la sua reputazione di artigiano di ineguagliabile calibro.

Notre Dame
Fonte: Pixabay

Il restauro della cattedrale

Per il restauro di Notre-Dame, Rostás ha acquistato legno secolare dall’Ungheria, recuperato dalle rovine di una cantina del castello che aveva acquistato. Questo legno raro e meticolosamente selezionato era essenziale per garantire l’autenticità del restauro. La meticolosa attenzione ai dettagli e l’impegno di Rostás nel riportare i mobili al loro splendore originale riportarono i pezzi alla loro epoca d’oro.

Il lavoro di Árpád Rostás su Notre Dame è diventato motivo di immenso orgoglio, non solo per i professionisti francesi, ma anche per il popolo ungherese. I contributi di Rostás vanno oltre il progetto Notre Dame; la sua eccezionale abilità ha lasciato il segno in alcuni dei monumenti più preziosi del mondo. Più che un artigiano, Rostás è un artista la cui dedizione e talento testimoniano il potere duraturo dell’ingegno umano. L’eredità di Árpád Rostás ricorda che il lavoro di artigiani esperti può creare un’eredità che risuona su scala globale.

Uno dei simboli culturali più iconici della Francia, Notre Dame riaprirà al pubblico nel dicembre 2024, cinque anni e mezzo dopo il devastante incendio, anche se il progetto di Notre Dame era originariamente previsto per essere completato prima delle Olimpiadi di Parigi, la precisione era più importante della velocità La cerimonia di riapertura, alla quale hanno partecipato il presidente Emmanuel Macron e altri dignitari, ha segnato un trionfo di artigianalità e determinazione Finanziato da oltre 840 milioni di EUR in donazioni, il restauro della cattedrale funge anche da faro per futuri investimenti nel patrimonio culturale.

Leggi anche:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *