Donna sudanese accusata di possesso di materiale pedopornografico e droga a Budapest VIDEO
La donna ha ricevuto asilo dallo Stato ungherese già nel 2003.
La criminalità avviene ovunque Anche la forma più disgustosa commessa contro i bambini è presente in ogni singolo paese In Ungheria, tuttavia, DNH ha riportato un bel pò di questi casi nei mesi passati.
Bambini affidatari abusati violentemente nella casa famiglia ungherese?
La donna sudanese di 45 anni vive in Ungheria dal 2003, dopo aver chiesto asilo e aver richiesto lo status di rifugiato.
L’anno scorso, è sorto il sospetto che avrebbe potuto indurre in errore le autorità ungheresi nel richiedere e ricevere la sua documentazione. Per scoprire la verità, l’Ufficio Immigrazione e Asilo ha avviato un’indagine per annullare il suo status di rifugiata Le autorità hanno trovato tracce di reato sul suo cellulare durante questa procedura, e così, l’hanno denunciata.
Secondo l’accusa,
la polizia ha trovato tre spari contenenti elementi pedopornografici.
Aveva ricevuto le foto tramite una richiesta di qualcun altro. Più tardi, nell’autunno del 2019, ne ha inoltrati due al telefono di una terza persona, ha scritto liner.hu.
Inoltre, durante l’intera indagine,
la polizia ha trovato quasi 400 grammi di cocaina all’interno di 34 capsule
nel suo appartamento in affitto nel Distretto VIII, ha riferito MTI. Il valore approssimativo dei farmaci è di oltre 30 milioni di fiorini (oltre 85 mila euro).
Il Procura di Budapest avvia il suo arresto come sospettata di possesso di contenuti pedopornografici e di una notevole quantità di stupefacenti, secondo l’Ufficio, c’è la possibilità che lei possa tentare di scappare o nascondersi per aggravare le indagini.