Dovremmo aspettarci HUF 360/EUR o HUF 400/EUR nel 2023?
Questa è la più grande domanda che riguarda molti ungheresi in questi giorni. La seconda metà dello scorso anno ha visto alcuni massimi storici per quanto riguarda il tasso di cambio del fiorino, e molti pensavano che non avremmo mai più visto i tassi iniziare con il numero 3. Tuttavia, dopo gli accordi con l'UE, il fiorino ha iniziato a rafforzarsi e questa tendenza sembra continuare nel 2023. Ecco come calcolano gli esperti con la valuta nazionale ungherese.
Secondo mfor.hu, il fiorino ha iniziato bene il 2023. Il suo tasso di cambio è sotto i 400 da giorni. L'unica domanda è se questo può continuare a diminuire o meno.
A dicembre è stato firmato il tanto atteso accordo sui fondi Ue. Ciò significa che l'Ungheria potrebbe avere accesso a miliardi di euro, ma non immediatamente. Alcuni dei fondi di sviluppo rimarranno chiusi anche per altri due anni, altri potrebbero iniziare a scaldare l'economia ungherese già quest'anno. Inoltre, il governo deve soddisfare 27 condizioni preliminari, quindi sono ancora in corso trattative lunghe e difficili.
Ad ogni modo, l'accordo in sé significava che il mercato si toglieva dal fiorino ungherese l'onere di un possibile fallimento dei fondi UE. Di conseguenza, il fiorino ha iniziato a rafforzarsi alla fine di dicembre. Anche se la tendenza è stata positiva, i numeri non sono stati conclusivi. Molti si aspettavano un fiorino più forte dopo la chiusura dell'affare.
Nel frattempo, un paio di giorni fa l'agenzia ungherese per la gestione del debito ha emesso obbligazioni per 4.25 miliardi di dollari. Questo perché i fondi UE non arriveranno domani, quindi l'amministrazione ha bisogno di valuta estera per pagare le bollette energetiche aumentate del Paese.
Tuttavia, a questo proposito, è una buona notizia che recentemente i prezzi dell'energia siano scesi sui mercati azionari internazionali. Ora quei prezzi sono più bassi rispetto a quando è iniziata l'invasione russa dell'Ucraina.
Gli esperti del podcast Klasszis di mfor.hu hanno convenuto che il fiorino potrebbe rafforzarsi anche fino a 360/EUR nel 2023. Hanno aggiunto che l'inflazione sarebbe la cosa più influente su questo possibile rafforzamento. Barnabás Virág, vice governatore della Banca nazionale ungherese, ha affermato che l'inflazione di dicembre dovrebbe attestarsi intorno al 26-27% in Ungheria. Nel frattempo, nell'UE, tale tasso è inferiore al 10%.
Il 13 gennaio, gli ultimi dati sull'inflazione saranno condivisi dall'Ufficio centrale di statistica (KSH). Il governo e la banca nazionale ritengono che l'inflazione ungherese scenderà al di sotto del 10% entro la fine del 2023.
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Fonte: mfor.hu
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