È arrivato oggi in Ungheria, ma è già stato vietato in America (4) il vaccino Janssen

Martedì, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha raccomandato che la vaccinazione con il vaccino Janssen venga sospesa Il vaccino Johnson & Johnson è stato vietato a causa di sei casi di coaguli di sangue, ha scritto SkyNews La FDA ha dichiarato di non essere a conoscenza del fatto che ci fosse un’associazione tra trombosi e vaccini Per il momento, questi casi sembrano essere rari, ma fino a quando non vengono valutati, si raccomanda una sospensione del vaccino Janssen.

L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha iniziato a indagare su casi molto rari di coaguli di sangue a seguito delle vaccinazioni sviluppate dalla società farmaceutica Janssen di Johnson e Johnson contro un nuovo tipo di coronavirus, ha dichiarato venerdì l’agenzia europea per i medicinali. In risposta, la FDA ha dichiarato all’epoca di non essere a conoscenza dell’esistenza di un’associazione tra formazione di trombosi e vaccinazione con il vaccino Johnson & Johnson.

Intanto, è arrivato il primo carico di Janssen in Ungheria oggi, che è stato confermato anche dal primario nazionale Cecília Müller nel briefing di martedì del personale operativo István György, il capo del Gruppo di lavoro nazionale sulle vaccinazioni, ha dichiarato

“28.800 dosi del vaccino Janssen monodose sono state ricevute e saranno utilizzate sui bus vaccinali, per il momento i soldati sono in fase di vaccinazione, ma torneranno nei piccoli insediamenti entro la prossima settimana, nella contea di Tolna verrà utilizzato per la prima volta il vaccino monodose-”

La FDA e i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno rilasciato una dichiarazione congiunta:

Come misura precauzionale, si raccomanda di interrompere la vaccinazione con Johnson & Johnson. Dopo la vaccinazione sono stati segnalati sei casi di coaguli di sangue. Questi casi sono estremamente rari, tuttavia, si prega di interrompere l’uso del vaccino. […] Entro il 12 aprile erano state somministrate 6,8 milioni di dosi. La sicurezza dei vaccini è una priorità assoluta per il governo e prendiamo molto sul serio il problema di salute che si presenta dopo ogni vaccinazione.

Secondo il Reuters, tutti e sei i casi avevano tra i 18 ei 48 anni uno dei quali è morto e un altro è stato ricoverato in ospedale in condizioni critiche.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *