Eger e Szekszárd uniscono le forze per promuovere Bikavér

I viticoltori delle due regioni vinicole serrano le fila per riposizionare il marchio tradizionale ungherese. Il duello annuale Eger-Szekszárd Bikavér si svolgerà il 3 marzo a Budapest. L’evento offre al pubblico la possibilità di conoscere le idee dei produttori sul presente e sul futuro di Bikavér.
Il Duello Bikavér
Le tendenze globali indicano chiaramente che le varietà internazionali hanno perso il favore degli amanti del vino in tutto il mondo. L’interesse dei consumatori non è più suscitato dai Cabernet o dagli Chardonnay. C’è invece una crescente domanda di varietà autoctone poco conosciute e di vini geograficamente specifici. Questa tendenza favorisce sicuramente Bikavér, una miscela rossa che può essere prodotta solo a Eger e Szekszárd e il cui elemento principale è il Kékfrankos, una varietà poco conosciuta al di fuori dell’Europa centrale.
Il passato, il presente e il futuro di Bikavér
Nel XIX secolo il nome Bikavér non si riferiva a un prodotto specifico. Veniva invece utilizzato per descrivere il colore rosso più scuro dei vini, risultato di una macerazione prolungata. All’epoca, le diverse varietà coltivate insieme in uno stesso appezzamento non venivano raccolte o vinificate separatamente. Solo dopo la fillossera, le singole varietà furono piantate separatamente e i cambiamenti corrispondenti nella vinificazione si tradussero in un miglioramento della qualità. Tuttavia, la conversione alla produzione di massa durante l’era comunista ha causato danni quasi irreparabili e ha gettato una lunga ombra. Le lezioni della storia hanno spinto le due regioni vinicole a ideare e implementare regolamenti AOC ancora più severi di quelli previsti dall’attuale legge nazionale sul vino. Questo è l’unico modo per riportare la reputazione di Bikavér al suo antico splendore.
I Bikavér di Eger e di Szekszárd hanno tante somiglianze quante differenze. Per stabilire un’immagine unitaria, è stato fondamentale stabilire che la varietà principale dei vini deve essere il Kékfrankos e che le pratiche di viticoltura e vinificazione devono essere regolamentate per raggiungere gli standard più elevati possibili. Tuttavia, l’ampia gamma di varietà consentite e le opzioni disponibili nella vinificazione per esprimere stili individuali fanno sì che i Bikavér di entrambe le regioni mostrino una deliziosa variazione. A partire dallo scorso anno, le nuove normative stabiliscono che la quota totale di Kékfrankos e Kadarka nell’assemblaggio finale non può essere inferiore al 50% in Szekszárd. I viticoltori di Eger stanno valutando una mossa simile, con l’effetto di aumentare la percentuale di varietà tradizionali dei Carpazi. La consultazione regolare e la collaborazione continua sono la chiave e la garanzia per costruire un nuovo prestigio per Bikavér.
Foto: Viktor Korsós
Bikavér Duel e Bikavér Weeks
Questo è il quinto anno consecutivo del Duello Bikavér Eger-Szekszárd. Si tratta di un evento annuale per presentare e promuovere il nostro doppio marchio. Il 3 marzo, nella sala da ballo dell’Hotel Corinthia di Budapest, circa 30 cantine presenteranno i migliori vini Bikavér, selezionati da entrambe le regioni da una giuria di esperti attraverso una degustazione alla cieca.
Tuttavia, quest’anno non ci sarà solo una serata dedicata a Bikavér. Le Settimane Bikavér di marzo offriranno numerosi eventi per degustare i nostri vini e per conoscerli. I ristoranti di alto livello metteranno in evidenza Bikavér sulle loro carte dei vini e li offriranno al bicchiere. Le degustazioni e i vari eventi presso le cantine e le enoteche aderenti all’iniziativa offriranno grandi opportunità per immergersi nel mondo di Bikavér.
Foto: facebook.com/bikaverparbaj
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Fatti di Bikavér
Eger
Carattere: miscela a base di Kékfrankos con aromi complessi, speziati e fruttati e senza tannini prepotenti. Una miscela di almeno quattro varietà, con ogni varietà che rappresenta almeno il 5%, mentre il Kékfrankos deve rappresentare il 30-50%.
Varietà: Bíbor Kadarka (solo classicus), Blauburger, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Kadarka, Kékfrankos, Menoire, Merlot, Portugieser, Pinot Noir, Syrah, Turán, Zweigelt
Classicus Bikavér
almeno 6 mesi in botte
Bikavér Superiore
almeno 12 mesi in botte
almeno 6 mesi in botte
Grand Superior Bikavér
almeno 16 mesi in botte
almeno 6 mesi in botte
Szekszárd
Carattere: basato su Kékfrankos e Kadarka, è un blend composto da almeno quattro varietà. Mostra aromi di frutta e le note tipiche dell’invecchiamento in botte. Un vino elegante sostenuto da un’acidità decisa ma equilibrata.
Varietà: almeno 45% Kékfrankos, almeno 5% Kadarka, max. 40% Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, massimo 10% Alibernet, Bíbor Kadarka, Blauburger, Malbec, Menoire, Mészikadar, Pinot Noir, Portugieser, Sagrantino, Tannat, Turán, Virághegyi, Zweigelt
Bikavér
almeno 6 mesi in botte
Prémium Bikavér
almeno 12 mesi in botte
da rilasciare dopo il 31 dicembre del secondo anno successivo alla vendemmia
Foto: Studio Bakos
Il Duello Bikavér è sponsorizzato da: CEWI, Kávé Háza e Szigetközi Friss Víz
I nostri media partner: Borravaló, Borsmenta, Jamie Magazin e Pécsi Borozó

