Emirates lancia un’esperienza di viaggio simulata per bambini con autismo a Budapest

Un’iniziativa innovativa di Emirates è ora disponibile a Budapest, offrendo ai bambini nello spettro autistico e alle loro famiglie la possibilità di sperimentare viaggi aerei in un ambiente sicuro e privo di stress. Prima che il loro viaggio vero e proprio inizi, questo programma unico, iniziato un anno fa, mira ad alleviare l’ansia associata al volo consentendo ai partecipanti di familiarizzare con l’esperienza aeroportuale in anticipo.
Secondo il AIRportal.hu, l’iniziativa “mock travel” è ora in esecuzione in 17 città in tutto il mondo, tra cui Barcellona, Brisbane, Dubai, Madrid, Manchester, Parigi, Toronto, e ora, la capitale ungherese Il programma è progettato per preparare i bambini con autismo per le varie fasi del viaggio aereo Dal check-in e la consegna dei bagagli ai controlli di sicurezza e la navigazione nelle spesso travolgenti sale di partenza, la simulazione aiuta le famiglie a praticare le procedure di viaggio e desensibilizzare i bambini a stimoli sconosciuti.

L’iniziativa riflette Emirati“impegno più ampio per un viaggio aereo inclusivo. La compagnia aerea lavora a stretto contatto con aeroporti, autorità e centri locali per l’autismo in tutto il mondo per organizzare questi eventi, che sono attualmente disponibili su invito, principalmente attraverso istituzioni accreditate.
In un ulteriore passo verso l’inclusività, Emirates è diventata la prima compagnia aerea al mondo a ricevere la certificazione ufficiale per l’autismo Questo riconoscimento è stato concesso dall’International Board of Credentialing and Continuing Education Standards (IBCCES), un organismo leader nella formazione e nell’accreditamento della neurodiversità. Oltre 30.000 dipendenti Emirates, sia a terra che in aria, hanno seguito una formazione specializzata per supportare meglio i passeggeri nello spettro autistico. La formazione copre l’intero spettro dell’autismo, dei bisogni individuali e delle reazioni tipiche al sovraccarico sensoriale.

Per celebrare il mese della sensibilizzazione sull’autismo, il sistema di intrattenimento in volo di Emirates, ICE, presenta una selezione dedicata di film, documentari e programmi incentrati sulla neurodiversità Questa iniziativa mira non solo a supportare i passeggeri neurodivergenti ma anche a sensibilizzare e promuovere la comprensione tra il pubblico più ampio.
A livello locale, anche l’aeroporto di Budapest ha adottato misure significative per accogliere i viaggiatori neurodiversi. Nel 2024, l’aeroporto ha aderito al programma Sunflower, riconosciuto a livello mondiale, che supporta i passeggeri con disabilità nascoste. Nell’ambito dell’iniziativa è stata istituita un’area di attesa tranquilla dedicata a coloro che sono particolarmente sensibili agli stimoli esterni.

Attraverso programmi come Emirates sta definendo un nuovo standard di viaggio aereo accessibile e inclusivo, garantendo che volare diventi un’esperienza confortevole e accogliente per tutti.
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