Enorme flessione dell’industria ungherese: il mese più debole degli ultimi tre anni

Le industrie produttrici di esportazioni hanno fatto bene, ma tutto il resto ha fatto molto male La produzione del settore industriale ungherese è diminuita dell’8,3% su base annua ad aprile, dopo un calo del 4,1 nel mese precedente, come mostrano i dati diffusi mercoledì dall’Ufficio centrale di statistica (KSH).

La produzione di aprile è scesa del 5,8% se corretta per il numero di giorni lavorativi. Mese su mese, la produzione è diminuita del 2,5% destagionalizzato e corretto per i giorni lavorativi, riferisce MTI.

L’ultima volta che si è registrato un calo peggiore è stato nel maggio 2020, quando la prima ondata della pandemia ha visto una chiusura di massa delle fabbriche Ovviamente, il calo del 30 per cento di allora non è niente rispetto al calo di adesso, la dice lunga però sulla situazione che nei tre anni trascorsi da allora, non c’è stato un mese così brutto come questo, hvg.hu scrive.

Il prestazioni era così povero nonostante il fatto che i due sottosettori più importanti (fabbricazione veicoli e la produzione di apparecchiature elettriche, comprese le batterie) è riuscita a crescere Quasi tutti gli altri settori, tuttavia, hanno registrato risultati peggiori rispetto a un anno fa, secondo il dati di KSH. Ciò significa che ciò che può essere venduto all’estero viene ancora prodotto in buone quantità in Ungheria, ma il debole consumo interno sta causando seri problemi, spiega hvg.hu.

La produzione nei primi quattro mesi dell’anno è stata inferiore del 4,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *