Congresso PPE – Orbán: l'UE deve cambiare affinché l'Europa rimanga il "posto migliore sulla Terra"
St. Julian's, Malta, 30 marzo (MTI) - L'Unione Europea deve cambiare affinché l'Europa rimanga il "miglior posto sulla Terra", ha detto il Primo Ministro Viktor Orbán al congresso del Partito Popolare Europeo (PPE) a Malta di giovedì.
Se il PPE intende essere quello che guida questo cambiamento, anche questo dovrà cambiare, ha detto Orbán nel suo discorso.
Il confronto intellettuale e politico “con la sinistra” va accettato senza timore di critiche e di “essere chiamati populisti, perché sappiamo che non è quello che siamo”, ha detto.
Il PPE deve diventare la figura di spicco dell'Europa, un partito che accolga l'orgoglio nazionale e l'identità cristiana, ha affermato.
Orbán ha detto che il futuro dell'Europa “getta un'ombra” sul suo presente, aggiungendo che questo è ciò che ha permesso ai partiti radicali di guadagnare terreno nel “continente più importante del mondo”. Ha affermato che l'Europa deve affrontare crisi in termini di competitività, migrazione, sicurezza, demografia e politica estera.
Anche le situazioni in Ucraina e nei Balcani pongono problemi al continente, ha aggiunto il primo ministro.
Orbán ha affermato che la migrazione si è rivelata un "cavallo di Troia" per il terrorismo, aggiungendo che il "linguaggio della correttezza politica liberale" non è riuscito a cogliere i veri pericoli della migrazione.
Ha affermato che la Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) dovrebbe essere riformata rapidamente, sostenendo che le sue sentenze rappresentano un pericolo per la sicurezza degli europei ed equivalgono a inviti per i migranti.
Orbán ha affermato che l'Europa centrale ha sofferto per decenni sotto il dominio comunista e sovietico e che i paesi di questa regione sono grati di aver avuto la possibilità di aderire all'UE. Ha detto che l'Europa "è il miglior posto al mondo, per ora".
Il primo ministro ha affermato che l'Europa deve affrontare "seri pericoli" per quanto riguarda il suo futuro, di cui ha bisogno di essere discusso apertamente se l'Europa vuole avere successo.
Orban ha affermato che i migranti che si stabiliscono in Europa preferiscono vivere in società parallele piuttosto che integrarsi nella maggioranza. Ha detto che l'opinione predominante nell'Europa centrale è che “se continua così”, l'Europa occidentale avrebbe una maggioranza musulmana “entro la vita della nostra generazione”. Ha detto che l'Europa centrale vuole riformare la politica migratoria dell'UE, aggiungendo, tuttavia, che l'Occidente ha tenuto la regione sotto “pressione ideologica”.
Ha affermato che l'Ungheria sta proteggendo i confini dell'UE mentre affronta gli attacchi di Bruxelles, ma senza ricevere alcun aumento dei contributi finanziari dal blocco per i suoi sforzi di protezione delle frontiere.
Orbán ha sottolineato la posizione del governo ungherese secondo cui tutte le procedure legali riguardanti i migranti dovrebbero essere affrontate al di fuori dei confini dell'UE. Mentre l'Europa dovrebbe aiutare coloro che ne hanno veramente bisogno, dovrebbe farlo fornendo aiuto nel punto in cui è necessario piuttosto che "portare problemi all'Europa".
Il primo ministro ha detto che anche la politica estera dell'Ue ha bisogno di una riforma, aggiungendo che anche di questo bisognerebbe discuterne onestamente, “anche se è doloroso”. Ha detto che l'Europa ha commesso "grandi errori" contribuendo alla destabilizzazione del Medio Oriente e del Nord Africa. Il fatto che l'Europa abbia agito insieme agli Stati Uniti non la esonera dalla sua responsabilità, ha aggiunto.
Il congresso di due giorni del PPE si concluderà giovedì.
Foto: MTI
Fonte: MTI
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