Nel parlamento ungherese, il Fidesz, il partito di governo con una maggioranza di due terzi, ha introdotto diverse importanti modifiche alla composizione dei legislatori:
Il Parlamento ungherese vota la legge che stabilisce il bilancio 2025
Martedì, durante una votazione in Parlamento, i parlamentari hanno approvato la legge per stabilire il bilancio 2025.
La legge comprende numerose misure in vari campi ed è stata approvata dai legislatori con 134 voti favorevoli, 47 contrari e 8 astensioni.
La legge rimuove l'istituto legale delle zone economiche speciali dalla regolamentazione statutaria a partire dal 1° gennaio. I comuni locali competenti svolgeranno nuovamente i compiti di governo locale e di amministrazione statale relativi alle aree.
La data di febbraio per il pagamento della tredicesima mensilità bonus è stata elevata a livello di legge.
La legge impone un limite di soglia annuale di 1.2 milioni di fiorini per le sottoscrizioni di baby bond sui conti Start in un anno solare a persona.
Una disposizione secondo cui il saldo del settore pubblico deve essere determinato in modo tale che il suo deficit non superi il 3% del PIL è stata rimossa dalla legge sulla stabilità. Le nuove normative stabiliscono che il saldo del settore pubblico deve essere deciso in conformità con la Legge fondamentale e la legge dell'Unione europea.
La legge autorizza il governo a decidere sull'alienazione di proprietà statali adiacenti ai binari della rete ferroviaria nazionale centrale nell'interesse economico nazionale, o sulla costituzione di diritti di utilizzo del suolo su di esse, o sulla creazione di proprietà comuni indivise.
È stato inoltre stabilito che le associazioni imprenditoriali che sviluppano e gestiscono immobili facenti parte della rete ferroviaria nazionale centrale, in cui la quota diretta o indiretta dello Stato raggiunge il 10%, saranno considerate proprietà statale.
Emendamenti sull'istruzione superiore, gli affari familiari, la cultura
Parlamento ungherese ha approvato gli emendamenti alle leggi sull'istruzione superiore, sulla famiglia e sulla cultura con 134 voti favorevoli, 17 contrari e 39 astensioni.
In linea con gli emendamenti, gli studenti sposati con figli potranno beneficiare di borse di studio statali fino all'età di 30 anni, mentre gli studenti che pagano le tasse universitarie potranno beneficiare di borse di studio statali se si sposano e hanno figli.
Gli studenti che tornano in Ungheria dopo aver contratto un prestito studentesco all'estero avranno la possibilità di rimborsare il prestito tramite il sistema ungherese di prestiti studenteschi.
Agli studenti che crescono figli di età inferiore ai 14 anni sarà consentito di scegliere la didattica a distanza.
Diverse fondazioni che gestiscono università riceveranno immobili a titolo gratuito.
In futuro, i musei potranno essere gestiti dallo Stato, dai consigli locali oppure da organizzazioni economiche senza scopo di lucro di proprietà dello Stato o dei consigli locali.
La Fondazione dell'Università ungherese Fudan cambierà nome in Fondazione Tudas-Ter e avrà il compito di implementare un programma di sviluppo di dormitori per studenti nell'ambito di accordi di cooperazione universitaria e di sviluppare servizi di assistenza agli studenti.
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I legislatori inaspriscono le regole di prescrizione del codice penale
Il Parlamento ha votato all'unanimità per inasprire le norme del codice penale in materia di prescrizione.
In linea con l'emendamento approvato con 190 voti favorevoli, la tolleranza zero sarà applicata indipendentemente dall'età del colpevole e la prescrizione sarà eliminata nei casi di reati gravi punibili con l'ergastolo.
Le attuali normative stabiliscono che la pena detentiva massima per i colpevoli di età inferiore ai 16 anni è di 10 anni, e per i colpevoli di età compresa tra i 16 e i 18 anni è di 15 anni. Inoltre, attualmente è in vigore una norma di prescrizione in tali casi, e i crimini decadono dopo 10 anni o 15 anni, rispettivamente.
In linea con l'emendamento approvato dal Parlamento, la prescrizione sarà applicabile solo nel caso di reati punibili con pene detentive superiori a 10 e 15 anni.
Le nuove norme entreranno in vigore il 1° gennaio.
Il partito di governo ha ridisegnato la mappa elettorale per adattarla alle proprie esigenze
Martedì il Parlamento ha votato a favore della modifica della legge elettorale, con 134 voti favorevoli, 52 contrari e nessuna astensione.
- Il partito al governo ha ridisegnato completamente i distretti elettorali precedentemente noti:
Budapest, che era la roccaforte dell'opposizione, è stata ridotta da 18 a 16 circoscrizioni, il che significa che due parlamentari individuali in meno della capitale potranno entrare in Parlamento. Per l'emendamento, tutte le circoscrizioni della capitale saranno ridisegnate in base all'analisi di Fidesz.
- I due deputati unici aggiuntivi saranno assegnati alla contea di Pest, che nel 14 avrà 2026 circoscrizioni anziché le attuali 12.
- Sono state modificate anche le circoscrizioni elettorali delle contee di Fejér e Csongrád-Csanád.
- Con la nuova legge non sarà più necessario portare con sé un tesserino identificativo per votare, ma saranno richiesti solo la carta d'identità, il passaporto o la patente di guida per dimostrare la propria identità.
- Vengono chiarite le regole relative alla raccolta e alla conservazione delle schede elettorali.
- La legge prevede anche la possibilità e l'obbligo di un riconteggio automatico dei voti.
Il capo del comitato Imre Vejkey, dei cristiano-democratici co-governanti, ha affermato durante il dibattito sulla proposta che i cambiamenti demografici avevano spinto gli emendamenti alle assegnazioni delle circoscrizioni. I partiti di opposizione hanno duramente criticato la proposta, affermando che i cambiamenti servivano gli interessi dei partiti al governo.
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I legislatori adottano il 14° emendamento costituzionale
I legislatori hanno adottato il 14° emendamento alla Costituzione ungherese, dando al parlamento la possibilità di eleggere il procuratore capo al di fuori del sistema giudiziario.
L'emendamento è approvato con 135 voti favorevoli e 53 contrario.
Nella loro giustificazione dell'emendamento, gli autori del disegno di legge hanno affermato che l'emendamento allinea la norma alla prassi nazionale, sostenendo che due dei tre procuratori capi ungheresi dopo il cambio di regime del 1989/90 non erano stati procuratori prima della loro elezione.
La proposta di emendamento presentata dalla commissione giustizia del Parlamento fa riferimento anche ad esempi internazionali, sottolineando che molti Paesi europei non richiedono che il procuratore capo abbia prestato servizio come pubblico ministero prima di svolgere il suo incarico.
L'emendamento entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. Il mandato del procuratore capo Peter Polt scade nel 2028.
L'emendamento aumenta anche l'età minima per i giudici da 30 a 35 anni a partire dal 1° marzo 2025. Inoltre, dal 1° gennaio 2026, ai giudici sarà consentito di rimanere in carica fino all'età di 70 anni.
Il Parlamento approva le modifiche alle leggi sulla digitalizzazione dei documenti
Martedì il Parlamento ha adottato emendamenti alle leggi relative alla cittadinanza digitale e alla digitalizzazione dei documenti.
Le nuove norme, approvate con 135 voti favorevoli, 22 contrari e 33 astensioni, mirano a perfezionare la normativa e ad allinearla al diritto dell'Unione europea.
I dati personali sono già disponibili in un'applicazione. Da febbraio 2025, gli utenti potranno scaricare e inoltrare i contenuti autenticati di molti documenti ufficiali.
Ad eccezione dei documenti di identità personali, i documenti saranno emessi in forma cartacea solo su richiesta specifica. Le carte d'identità saranno emesse gratuitamente, ma le persone di età superiore ai 14 anni dovranno pagare per l'emissione di documenti cartacei negli altri casi. I pensionati avranno prezzi scontati.
Riducendo il numero di documenti cartacei e di plastica, il governo prevede di ridurre i rifiuti di plastica di 11.1 tonnellate all'anno e quelli di carta di 1.2 tonnellate.