Errore terribile! innocente modella ungherese incarcerata in Italia per tre mesi

La modella ha trascorso tre mesi in carcere nel 2019.

La modella ungherese Gréta Gila ha trascorso tre mesi in carcere nel 2019, è stata accusata ingiustamente di spaccio di droga, scrive hvg.hu. Secondo il giornale, un’altra donna è stata sorpresa con la droga in un aeroporto di Roma e ha accusato la modella di essere lo spacciatore, La modella è andata in Italia per poi volare a Tokyo per un servizio fotografico È stata arrestata nella sua camera d’albergo e accusata di spaccio internazionale di droga.

Oggi.it scrive di “un incubo iniziato una notte di marzo di quasi tre anni fa quando la polizia fermò un conoscente della modella in possesso di cocaina all’aeroporto di Fiumicino” Il sito di notizie riportò che “mentre spiegava alla polizia di non essere una narcotrafficante, si ritrova rinchiusa in carcere in meno di due ore.”

Gréta ha trascorso 74 giorni in carcere prima che le autorità affermassero che l’accusa era priva di fondamento, dopo altri dieci mesi, la modella ha ricevuto una lettera in cui veniva informata dell’errore.

La modella ha subito gravi conseguenze sia a livello finanziario che mentale Il servizio fotografico in Giappone e altre opportunità di lavoro sono stati cancellati, per non parlare del fatto che aveva insonnia, attacchi di panico e persino depressione.

Ora chiede alle autorità un risarcimento di 100.000 euro.

Giornale italiano Corriere della Sera scrive che la modella inizialmente pensava che i rapitori la prendessero, Non parlava la lingua e non aveva idea di cosa stesse succedendo Il 22 febbraio, i giudici della Corte d’Appello di Roma decideranno se Gréta ottiene il risarcimento di 100.000 euro Il giornale cita il suo avvocato, che pensa che “la fase di risarcimento sia di fondamentale importanza” Con questa causa, vogliono anche ottenere che le autorità d’ora in poi procedano in modo più prudente.

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