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Si è tenuto a Budapest il Danube Startup Summit con giovani partecipanti da 5 paesi

Summit delle startup del Danubio a Budapest

Con circa un centinaio di partecipanti da cinque diversi paesi, i giovani sotto i ventuno anni hanno vissuto un evento che "non avrebbero nemmeno potuto immaginare esistesse" in Europa, figuriamoci in Ungheria. Dalle opportunità di fare networking con giovani che la pensano come loro, imparare da tre chiacchierate a tu per tu con imprenditori di grande successo e ascoltare quattro giovani imprenditori ungheresi di successo presentare le loro startup, il Danube Startup Summit ha compiuto un passo deciso verso lo sviluppo dell'ecosistema delle startup dell'Europa orientale nella potenza che può essere.

Danube Startup Summit con imprenditori di successo

Jared Schrieber, un imprenditore tecnologico californiano che ha venduto una startup da lui co-fondata per 1.5 miliardi di dollari, ha parlato della sua ricerca e del suo percorso nello sviluppo di InfoScout (ora noto come Numeratore). Dopo la sua uscita di successo, ha trascorso cinque anni a fare ricerche sui marchi di vendita al dettaglio per il suo libro "Breakout Brands", scoprendo come le aziende sfidanti sconvolgono i mercati e raggiungono una rapida crescita sfruttando le informazioni sui consumatori, l'innovazione basata sui dati e le strategie agili per superare i concorrenti affermati. Ha fornito spunti incredibili sullo sviluppo di una startup e sulla ricerca delle persone migliori con cui farlo.

György Nagy, un investitore ungherese di private equity, ha parlato del suo percorso da quando è cresciuto nell'Unione Sovietica a quando è diventato l'unico proprietario di oltre 70 aziende, generando 150 miliardi di fiorini di fatturato ogni anno. Ha evidenziato il suo processo di selezione per l'acquisto di aziende e ha parlato di come aiuta ogni azienda a crescere attraverso iniezioni di denaro strategiche e gestione pratica. Una storia stimolante sulla perseveranza, ha esortato il pubblico ad abbracciare la paura e il fallimento, poiché senza di essi, non sarebbe l'uomo che è oggi.

Il prossimo vertice sarà a Praga

Infine, Dániel Balla, CSO e co-fondatore di Bitriso, la società unicorno ungherese, ha evidenziato i suoi principali apprendimenti da YCombinator, un acceleratore che ospita aziende come Reddit, Twitch e Airbnb. Daniel non sapeva che sarebbe diventato un imprenditore e ha parlato dei sorprendenti cambiamenti e delle difficili lezioni che ha dovuto imparare per aiutare Bitrise a diventare il successo che è oggi. Ha parlato della necessità di una visione cristallina e di un focus nell'imprenditorialità, insieme alla bellezza di un grande gruppo di co-fondatori.

Tutte le chiacchierate davanti al caminetto sono state registrate professionalmente e presto saranno disponibili su Summit delle startup del Danubio Canale Youtube. Essendo questo solo il primo evento, i giovani e ambiziosi imprenditori dietro al Danube Startup Summit, Szilágyi Ferenc Deli (18), Daniel Gerlei (17) e Filip Ćerňy (18), stanno cercando di organizzare un programma di imprenditoria giovanile della durata di una settimana, con tutte le spese pagate, quest'estate, insieme a eventi ricorrenti in Ungheria e in tutta Europa.

È già in corso la pianificazione del prossimo evento, che si terrà a Praga, nella Repubblica Ceca.

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Stravaganza del Carnevale invernale: svelati i migliori eventi del Lago Balaton!

lago balaton inverno

Il lago Balaton offre attività entusiasmanti anche oltre la stagione estiva. Quest'inverno, i turisti troveranno numerosi carnevali, festival gastronomici ed eventi colorati. Secondo la Balaton Tourism Association, sono previsti più di 30-40 eventi nelle prossime settimane per mantenere viva la zona dopo il periodo natalizio.

lago balaton inverno
Foto: depositphotos.com

Turismo tutto l'anno: il nuovo volto del lago Balaton

L'obiettivo della Balaton Tourism Association è quello di rendere la regione un vivace centro turistico durante tutto l'anno. Con la campagna "1,000 motivi per il lago Balaton", mirano a dimostrare che la riva del lago offre una ricchezza di esperienze anche in inverno. La campagna cerca di creare molti posti di lavoro permanenti e ridurre le fluttuazioni stagionali.

Secondo Péter Princzinger, CEO di Visita Balaton365, la regione offrirà più di 1,500 servizi e 80 festival entro il 2025, dimostrando che il lago Balaton ha qualcosa di nuovo da offrire in ogni stagione. I programmi autunnali e invernali contribuiranno a trasformare la riva del lago in una destinazione vivace anche dopo l'estate.

Lago Balaton, vacanze, campeggio
Foto: depositphotos.com

Festival gastronomici e programmi tradizionali

Secondo Világgazdaság, si terranno eventi tradizionali in diverse città della regione, tra cui la Carnevale di Torkos Tomaj sul canale 8th di febbraio a Badacsonytomaj, dove la tradizionale macellazione del maiale sarà al centro della scena. Nel frattempo, il 12° Festival della salsiccia di Fonyód, uno degli eventi culinari più importanti della costa meridionale, avrà luogo dal Dal 7 al 9 febbraioI visitatori di questi eventi possono gustare salsicce fresche e altre prelibatezze locali.

Sulla 15th di febbraio, l' 16° Riunione di Rinascita si terrà a Révfülöp, che l'anno scorso ha visto una spettacolare macellazione del maiale e una gara di vin brulé. Anche quest'anno sono previsti eventi tradizionali simili.

Sulla 22 febbraio, Keszthely ospiterà la 24° Carnevale municipale di Keszthely, uno degli eventi più divertenti e colorati della regione. I festaioli del Carnevale vestiti con costumi vivaci riempiranno le strade. Lo stesso giorno, il 6° Carnevale di Balaton Bringa avrà luogo a Balatonfüred e comprenderà una speciale corsa in bicicletta in costume a tema.

Anche sul 22 febbraio, l' 5ª Gara di Flúgos si terrà a Balatonlelle, dove auto e altri veicoli saranno decorati con costumi speciali. Parteciperà anche Kishegy a Lelle, che offrirà esperienze culinarie, degustazioni di vini e specialità gastronomiche locali.

I villaggi attorno al lago Balaton offrono sempre più opportunità agli amanti del pattinaggio su ghiaccio. La prima pista di pattinaggio artificiale è stata inaugurata a Balatonlelle il 30 novembre e da allora altri otto villaggi hanno seguito l'esempio. Queste piste sono popolari sia tra la gente del posto che tra i turisti, soprattutto negli ultimi anni, con il boom del turismo del pattinaggio. Sebbene il ghiaccio naturale non si sia formato da molti anni, le piste di pattinaggio artificiale continuano ad attrarre visitatori con una varietà di attività e servizi di qualità.

Il lago Balaton in inverno offre innumerevoli opportunità per chi cerca un tipo di esperienza diverso. Che si tratti di feste di carnevale, delizie gastronomiche, pattinaggio sul ghiaccio o semplicemente di esplorare il fascino invernale dei villaggi sul lago, il lago Balaton ha qualcosa per tutti. La gamma di attività in continua espansione assicura che la regione rimanga una destinazione attraente tutto l'anno, non solo in estate.

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Immagine in evidenza: depositphotos.com

FOTO: Educatio expo a Budapest con successo

Fiera dell'istruzione a Budapest

È una bella cosa frequentare l'università in Ungheria oggi, ha affermato sabato il ministro della cultura e dell'innovazione all'Educatio expo di Budapest, aggiungendo che essere uno studente universitario oggi è "cool".

Gli istituti di istruzione superiore ungheresi sono “eccellenti”

Gli istituti di istruzione superiore ungheresi sono "eccellenti" e sono all'avanguardia nel campo internazionale, ha affermato Balázs Hankó. Attualmente 12 università ungheresi sono nella top five percento delle classifiche globali, tre sono nella top two percento e una nella top one percento, ha affermato il ministro. Ha aggiunto che era un obiettivo realistico avere almeno un'università ungherese classificata tra le prime 100 istituzioni del mondo e diverse tra le prime 100 università europee entro il 2030.

Fiera dell'istruzione a Budapest
Foto: FB/Educatio

Oggi ci sono 330,000 studenti nell'istruzione superiore ungherese, di cui 46,000 sono studenti internazionali, ha detto Hanko, sottolineando che le università ungheresi sono competitive anche a livello internazionale. Per quanto riguarda le borse di studio, ha detto che un'assegnazione annuale di 100 miliardi di fiorini (241.8 milioni di euro) a 50 programmi di borse di studio raggiunge circa 260,000 studenti e questi programmi vengono costantemente ampliati.

Laurea universitaria significa tempi più brevi per trovare lavoro

Ha detto che il Pannonia Finora il programma ha aiutato circa 3,000 studenti ungheresi a seguire corsi presso le principali università del mondo; entro la fine dell'anno accademico in corso, tale numero salirà a 8,000.

Programma Pannónia Università ungheresi (Copia)
Foto: FB/Tempus

Il ministro ha detto che coloro che hanno una laurea trovano lavoro in media in 42 giorni. Il governo, ha osservato, aveva un contratto di finanziamento di sei anni con le università. Parlando con gli studenti allo stand del ministero all'expo, Hankó ha detto che l'obiettivo era che le università ungheresi offrissero una formazione orientata alla pratica.

Veronika Varga-Bajusz, segretaria di Stato per l'istruzione superiore e la formazione degli adulti, ha affermato che attualmente il governo spende 11 miliardi di fiorini in borse di studio accademiche, ribadendo che vale la pena rivedere il sistema attuale e sviluppare un sistema di borse di studio motivante.

Fiera dell'istruzione a Budapest
Foto: FB/Educatio

Scopri l'expo Educatio QUI che a QUI.

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La tavola rotonda Kazakistan-Ungheria apre nuove strade nel commercio e negli investimenti

Il 12 dicembre 2024 si è tenuta a Budapest una tavola rotonda dal titolo "Kazakhstan - Ungheria: nuove tendenze della cooperazione commerciale e di investimento". L'evento è stato organizzato dall'Ambasciata del Kazakistan in Ungheria in collaborazione con Kazakh Invest, con il supporto di HEPA (Hungarian Export Promotion Agency) e della Camera di commercio e industria ungherese (MKIK). 

La tavola rotonda è diventata una logica continuazione dello slancio positivo seguito alla visita di Stato del Presidente della Repubblica del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, in Ungheria il 19-20 novembre 2024. Questa visita, che ha incluso un incontro tra il Capo dello Stato e i leader delle principali aziende ungheresi, è stata una pietra miliare significativa nel rafforzamento delle relazioni kazako-ungheresi. Articolo correlato: Il primo ministro Orbán incontra il presidente kazako Tokayev

“Forti legami economici e culturali uniscono i nostri paesi. L'evento odierno è un passo fondamentale verso il rafforzamento della cooperazione reciproca, la creazione di nuovi progetti di investimento e la costruzione di una partnership strategica”,

ha affermato Abzal Saparbekuly, ambasciatore del Kazakistan in Ungheria.

Nel corso della tavola rotonda sono stati affrontati argomenti chiave, tra cui lo sviluppo delle infrastrutture e della logistica, progetti congiunti nel complesso agroindustriale, energia nucleare, trasformazione digitale e opportunità nell'istruzione.

Sono state evidenziate le aziende ungheresi che collaborano attivamente con il Kazakistan, come MOL Group, UBM Group, LAC Holding, Elitmag, Alfaseed, MVM Group e I-Cell. Queste aziende stanno già implementando progetti di successo nei settori dell'energia, della logistica, dell'agricoltura e delle tecnologie digitali.

"Il Kazakistan è diventato uno dei nostri partner più attivi e preziosi in Asia centrale. Il fondamento della nostra cooperazione di successo risiede in due fattori chiave: rispetto reciproco per il passato e un'aspirazione condivisa per il futuro. Il Kazakistan sta facendo progressi impressionanti nell'innovazione, nello sviluppo sostenibile e nelle tecnologie finanziarie, creando una solida base per la nostra partnership continua", ha sottolineato il dott. Csaba Kandrács, vice governatore della Banca nazionale ungherese.

"La collaborazione con il Kazakistan apre opportunità uniche per gli imprenditori ungheresi. Siamo orgogliosi di contribuire allo sviluppo di progetti congiunti e al rafforzamento dei legami economici tra i nostri paesi", ha affermato Gábor Jenei, CEO di HEPA.

"I progetti che stiamo realizzando congiuntamente con il Kazakistan nei settori della logistica e delle infrastrutture non solo rafforzano i collegamenti commerciali, ma contribuiscono anche allo sviluppo di nuove rotte di trasporto tra i nostri Paesi", ha osservato László Horváth, Presidente di LAC Holding.

 

Molte aziende hanno espresso la volontà di espandere la propria presenza in Kazakistan e pianificano di introdurre tecnologie innovative in progetti congiunti.

"Il Kazakistan è un partner strategico nel settore agroindustriale. Le opportunità, le risorse e il supporto governativo del Paese rendono il Kazakistan una destinazione unica per gli investimenti", ha affermato Péter Horváth, CEO di UBM Group.

"Il settore agroindustriale non è solo un business, ma la chiave per la sicurezza alimentare. Il Kazakistan si è già affermato come un hub agricolo in Asia centrale e nei prossimi 5-7 anni assisteremo a un ulteriore rafforzamento di questa posizione", ha osservato András Sándorfy, amministratore delegato di Elitmag.

Dávid Békési, Direttore Generale delle Relazioni Internazionali e dello Sviluppo della Università ungherese di scienze agrarie e della vita (MATE), ha affermato nel suo discorso di essere aperto alla cooperazione con università straniere nel campo dell'istruzione, poiché ha già un rapporto con un'università kazaka.

Tavola rotonda Kazakistan-Ungheria
Dávid Békési, Direttore generale delle relazioni internazionali e dello sviluppo dell'Università ungherese di scienze agrarie e della vita (MATE). Tavola rotonda Kazakistan-Ungheria 2024. Fonte: Ambasciata del Kazakistan, Budapest

Ha sottolineato che il MATE accoglie studenti stranieri che desiderano studiare in Europa e, naturalmente, anche studenti provenienti dal Kazakistan che, dopo la laurea, potranno portare a casa le conoscenze acquisite qui.

László Vasa, esperto dell'Istituto ungherese per gli affari internazionali, ha contribuito al dibattito offrendo una prospettiva analitica sulle prospettive del partenariato bilaterale.

Il Gli organizzatori hanno detto, questa tavola rotonda ha confermato l'interesse reciproco del Kazakistan e dell'Ungheria nell'approfondire la loro partnership, aprendo nuovi orizzonti per la cooperazione economica. Hanno partecipato più di 70 partecipanti, tra cui funzionari governativi, aziende leader ed esperti del Kazakistan e dell'Ungheria. Mátyás Kohán, osservatore di politica estera per il settimanale ungherese Mandiner, ha moderato l'evento.

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UNCHAIN ​​Fintech Festival ritorna nel 2025 a Oradea-Nagyvárad

UNCHAIN ​​Festival Fintech, la più importante conferenza tecnologica bancaria dell'Europa centrale e orientale, annuncia con orgoglio la sua quarta edizione, che si terrà il 4-19 giugno 20 nella consolidata Fortezza Fintech di Oradea (Nagyvárad), Romania. L'evento continuerà a unire in modo impeccabile l'impatto aziendale con un'esperienza di festival estivo senza pari, offrendo contenuti all'avanguardia e connessioni inestimabili.

Sulla base di tre anni di successi, UNCHAIN entra in una nuova fase di crescita con partnership internazionali rafforzate. Le partnership strategiche con LOT Airlines, Oradea Municipality e Visa potenzieranno i collegamenti aerei diretti del festival in tutta la CEE, migliorandone l'accessibilità e l'impatto e rendendolo una pietra miliare significativa sia per UNCHAIN ​​che per la regione.

"Le partnership strategiche stimolano la crescita e sono la pietra angolare dell'innovazione nel fintech. Attraverso collaborazioni affidabili, puntiamo a coltivare una rivoluzione del settore nel tempo. La nostra alleanza con LOT Airlines, ad esempio, semplifica i viaggi per i partecipanti, offrendo voli diretti che collegano tutte le capitali CEE tramite Varsavia, insieme a vantaggi esclusivi come l'accesso alle business lounge. Allo stesso modo, la partnership continua di Visa con UNCHAIN sottolinea la loro fiducia nell'evento, offrendo ai loro esperti internazionali una piattaforma di prim'ordine per l'apprendimento, la scoperta e l'innovazione e trasformandoli in veri ambasciatori fintech. Tali iniziative incarnano il nostro impegno a far crescere UNCHAIN ​​in un evento veramente trasformativo, una visione resa possibile da un team rafforzato concentrato sul raggiungimento di un impatto ancora maggiore negli anni a venire", ha affermato Alexandra Pollack, fondatrice e CEO di UNCHAIN.

Festival Unchain nella fortezza di Oradea
Foto: FB/Unchain

Una rete fiorente al centro

La forza di UNCHAIN ​​risiede nella rete che crea e promuove. Per potenziarla, il team di UNCHAIN ​​si consolida accogliendo David Pollack, esperto in sviluppo di progetti internazionali e mercati finanziari, come membro permanente e motore di crescita. Questo team rinnovato si concentrerà sull'espansione della comunità di consulenti aziendali e industriali, assicurando una rappresentanza completa del panorama fintech diversificato della regione. La loro missione rimane salda: unire l'ecosistema fintech CEE, amplificare la sua voce collettiva e incoraggiare la crescita aziendale.

David Pollack, responsabile della crescita e dello sviluppo internazionale presso UNCHAIN, ha osservato: "Il prossimo anno segna un salto strategico per UNCHAIN. Stiamo consolidando le fondamenta dell'evento con solide partnership ma anche con una rete di consulenza d'élite che abbraccia tutti i principali mercati CEE. Sono entusiasta dell'afflusso di istituzioni finanziarie, regolatori, innovatori e startup che arricchiranno l'evento attraverso le loro conoscenze, idee e collaborazione".

Il ruolo di UNCHAIN ​​nel Fintech regionale

In qualità di punto di riferimento per gli eventi dedicati al fintech e ai servizi finanziari nell'Europa centro-orientale, UNCHAIN ​​si impegna a promuovere l'innovazione regionale attraverso la cooperazione, l'accesso alle risorse e il networking d'élite.

Alexandru Chira, Direttore Generale di Visit Oradea, ha affermato: "Il successo dell'UNCHAIN ​​Fintech Festival evidenzia non solo il notevole potenziale dell'ecosistema fintech dell'Europa centrale e orientale, ma anche l'importanza del coinvolgimento del settore pubblico nel guidare l'innovazione e la collaborazione. Eventi come questo forniscono all'economia l'accesso a opportunità di networking essenziali e approfondimenti rilevanti del settore, promuovendo crescita e sviluppo. Oradea è orgogliosa di svolgere un ruolo fondamentale nella creazione dell'infrastruttura necessaria per supportare e coltivare iniziative come UNCHAIN. Visit Oradea continuerà a lavorare insieme allo straordinario team di progetto del festival per riunire leader regionali di fintech, regolatori, banche, startup e mondo accademico. Restiamo impegnati a contribuire alla loro visione di promuovere uno spirito collaborativo che risuonerà in tutta Europa".

Ritorna il festival UNCHAIN
Foto: FB/UNCHAIN

Punti salienti dell'agenda 2025

La prossima edizione vanta un programma ampliato, con un targeting dei contenuti più mirato. Il palco principale si trasformerà in un'assemblea generale incentrata su argomenti politici e del settore pubblico, mentre i sotto-palchi forniranno ulteriormente contenuti di qualità eccezionale.

  • Digital Banking, con particolare attenzione all'ascesa del neobanking e al modo in cui le implementazioni dell'intelligenza artificiale plasmano l'ecosistema finanziario;
  • pagamenti, con particolare attenzione ai modelli Cross-Border e P2P (Peer-to-Peer);
  • Regolamentazione e conformitàLa sicurezza è il principale argomento di discussione nell'attuale panorama digitale in continua evoluzione.

Tutto ciò sarà accompagnato da un'area espositiva e di networking vivace, che migliorerà la visibilità e la connettività per i partner.

Gli organizzatori si aspettano oltre 120 relatori globali da 40 paesi, con approfondimenti sulle tendenze emergenti, oltre alla partecipazione di oltre 700 delegati e oltre 350 aziende. Con il 70% di rappresentanza dal settore finanziario, UNCHAIN ​​è la piattaforma definitiva per un dialogo fintech di impatto.

Banchieri, creatori di fintech e appassionati che vogliono incontrare leader globali, scoprire soluzioni innovative ed espandere la propria rete dovrebbero cogliere l'opportunità di unirsi all'evento fintech più dinamico della CEE. Le registrazioni immediate trarranno vantaggio dal Offerta Super Early Bird — 750 EUR, ovvero un'esclusiva % Di sconto 40 fino a quando gennaio 31st.

Ci vediamo tutti all'UNCHAIN ​​Fintech Festival di quest'estate, dal 19 al 20 giugno 2025, per momenti indimenticabili.

  • Super mattiniero Registrazione qui
  • Guarda il video post-evento del 2024 qui

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  • Oltre 500 delegati da oltre 40 paesi raccolto alla terza edizione di UNCHAIN ​​Fintech Festival

VIDEO, FOTO: Il parco delle luci di Gödöllő è sorprendente – AGGIORNATO con più foto

Il Palazzo Reale di Gödöllő offre uno spettacolo di luci e una mostra unici dedicati all'imperatrice Elisabetta di Baviera, affettuosamente conosciuta come "Sissi".

Il parco è stato inaugurato a ottobre e presenta un mix unico di arte, storia, cultura e tecnologia moderna, offrendo uno spaccato della vita, della famiglia e dei tempi di Sisi. Questa mostra sarà aperta fino al 2 marzo e potrà essere visitata dalle 5:00 alle 9:00.

@dailynewshungary Light Park- Gödöllő, Ungheria #ParcoFény #parcoluci #godöllő #Natale ♬ suono originale – Daily News Ungheria

Il parco luminoso di Gödöllő è sorprendente 3
Foto: DNH/Alpar Kató

Tuttavia, è possibile acquistare i biglietti solo tra le 4:30 e le 8.15:24. Il parco luci sarà chiuso il 25, 31 e XNUMX dicembre. L'esperienza dimostra che molte persone cercano di entrare nei fine settimana, quindi dovresti acquistare il biglietto in anticipo per evitare di fare la coda per ore. Fortunatamente, il sistema di acquisto biglietti online di jegy.hu è disponibile anche in inglese, quindi fai clic su QUI per acquistare il tuo pass o biglietto.

Il parco luminoso di Gödöllő è sorprendente
Foto: FB/Parco luminoso di Gödöllő

I biglietti per adulti costano 8 EUR, mentre i biglietti scontati sono disponibili a 7 EUR. Un biglietto famiglia costa 29 EUR. La mappa del parco può essere trovata QUI.

Infine, date un'occhiata ad alcune foto qui sotto:

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Il trio pop-opera italiano di fama mondiale IL VOLO torna a Budapest

Il trio pop-opera italiano di fama mondiale IL VOLO tornerà a Budapest nel 2025! Solo un mese fa, il trio italiano più famoso al mondo IL VOLO ha terminato il suo grand tour in quasi tutti i continenti e oggi, dopo il loro straordinario successo internazionale, hanno annunciato un altro tour per il 2025.

IL VOLO, formato da Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble torneranno a Budapest con un concerto indimenticabile che incanterà il pubblico ungherese al MVM Dome il 14 novembre 2025.

Il trio pop-opera italiano di fama mondiale IL VOLO torna a Budapest
Foto: comunicato stampa/koncertpromoticket.jegy.hu

Sul fronte musicale, IL VOLO è ancora forte, quindi il tour del 2025 avrà un sacco di novità in serbo per i fan. La versione internazionale del loro ultimo album, Ad Astra (International Edition), è stata ampliata con cinque nuove canzoni, tra cui Capolavoro (English Version), ed è uscita il 6 dicembre. Lo stesso giorno è disponibile anche il loro nuovo singolo Tra le onde, che si sposa perfettamente con il sound unico del trio. Le nuove canzoni e le nuove esibizioni garantiscono un'esperienza indimenticabile per il pubblico durante il tour.

Il trio pop-opera italiano di fama mondiale IL VOLO torna a Budapest
Foto: comunicato stampa/koncertpromoticket.jegy.hu

Roland Horváth, proprietario di Concerto promozionale che a Spettacolo BRICS, ha commentato l'annuncio:

"Siamo lieti di portare di nuovo IL VOLO in Ungheria. Le nuove canzoni garantiranno che il concerto sarà un'esperienza indimenticabile per il pubblico ungherese. Con le sue strutture impressionanti e le infrastrutture moderne, l'MVM Dome è un luogo degno di un'esibizione di livello mondiale come questa."
Il concerto porterà il pubblico in un viaggio musicale unico, dai classici italiani alla moderna pop-opera. Questo concerto è garantito per essere un'esperienza indimenticabile per tutte le età.

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Dall'orfanotrofio a Notre Dame: l'incredibile ruolo di un falegname ungherese nel restauro della cattedrale

Nel 2019, la cattedrale di Notre Dame a Parigi è stata devastata da un incendio catastrofico che ha danneggiato gravemente parti iconiche della struttura storica, come la torre centrale e il tetto. Il restauro di questo capolavoro secolare si è rapidamente trasformato in uno sforzo internazionale monumentale, che ha attinto a competenze da tutto il mondo.

Tra i coinvolti c'era Árpád Rostás, un maestro falegname ungherese il cui eccezionale talento attirò l'attenzione dell'ambasciata francese. L'ambasciata lo incoraggiò a candidarsi per il progetto di restauro di Notre Dame e Rostás non lo deluse. Per dimostrare le sue capacità, restaurò una sedia in rovina del 1880. La sua impeccabile maestria impressionò gli esperti francesi, che accolsero il suo lavoro con profondo apprezzamento e ammirazione.

Notre Dame
Fonte: Pixabay

Il cammino verso Notre Dame

Secondo Origo, Il percorso di Árpád Rostás verso il riconoscimento internazionale è stato tutt'altro che agevole. Cresciuto in un orfanotrofio, ha scoperto la sua passione per la falegnameria in tenera età. La sua precoce passione per l'intaglio del legno è diventata il fondamento della sua futura carriera. Tuttavia, la passione da sola non era sufficiente. Nel corso dei decenni, Rostás ha affinato la sua arte studiando con maestri falegnami, imparando i loro segreti e affinando la sua arte. La perseveranza di Rostás, la sua visione unica e la sua profonda conoscenza gli hanno infine fatto guadagnare la reputazione di uno dei migliori artigiani del mondo.

Più di un semplice falegname, Árpád Rostás è un maestro restauratore di mobili antichi in legno e un esperto di intarsi. Le sue creazioni e i suoi restauri impreziosiscono alcuni dei monumenti più prestigiosi del mondo, tra cui il monastero carmelitano, il Louvre di Parigi, il palazzo di Schönbrunn e il palazzo di Versailles. Ha persino progettato una culla squisita per la figlia della principessa Caterina, consolidando ulteriormente la sua reputazione di artigiano di ineguagliabile calibro.

Notre Dame
Fonte: Pixabay

Il restauro della cattedrale

Per il restauro di Notre-Dame, Rostás si è procurato legno secolare dall'Ungheria, recuperato dalle rovine di una cantina del castello da lui acquistata. Questo legno raro, meticolosamente selezionato, è stato essenziale per garantire l'autenticità del restauro. La meticolosa attenzione ai dettagli e l'impegno di Rostás nel riportare i mobili al loro splendore originale hanno riportato i pezzi alla loro età dell'oro.

Il lavoro di Árpád Rostás su Notre Dame è diventato fonte di immenso orgoglio, non solo per i professionisti francesi, ma anche per il popolo ungherese. I contributi di Rostás vanno oltre il progetto di Notre Dame; la sua abilità eccezionale ha lasciato il segno su alcuni dei monumenti più preziosi del mondo. Più che un artigiano, Rostás è un artista la cui dedizione e talento sono una testimonianza del potere duraturo dell'ingegno umano. L'eredità di Árpád Rostás ci ricorda che il lavoro di artigiani qualificati può creare un'eredità che risuona su scala globale.

Uno dei simboli culturali più iconici della Francia, Notre Dame riaprirà al pubblico nel dicembre 2024, cinque anni e mezzo dopo il devastante incendio. Sebbene il progetto di Notre Dame fosse originariamente programmato per essere completato prima delle Olimpiadi di Parigi, la precisione era più importante della velocità. La cerimonia di riapertura, a cui hanno partecipato il presidente Emmanuel Macron e altri dignitari, ha segnato un trionfo di maestria e determinazione. Finanziato da oltre 840 milioni di euro di donazioni, il restauro della cattedrale funge anche da faro per futuri investimenti nel patrimonio culturale.

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Inaugurata la straordinaria fiera di Natale di Szeged: è molto più economica di quella di Budapest – FOTO

Fiera di Natale di Szeged

Szeged dista solo 2.5 ore di treno da Budapest e 2 ore di macchina se si viaggia sull'autostrada M5. La città dell'Ungheria meridionale è chiamata la "Città del sole" poiché il numero di giorni di sole è il più alto in Ungheria. A dicembre, non dovresti perderti la straordinaria fiera di Natale della città. La fiera di Natale di Szeged è più economica di quelle di Budapest e offre numerose attrazioni, tra cui lo Szeged Eye, e gli stessi cibi tradizionali ungheresi. Solo il vin brulé è più costoso che nella capitale.

Tutto è più economico alla fiera di Natale di Szeged, tranne il vin brulé

Telex ha confrontato i prezzi a Budapest e a Szeged con l'aiuto di un giornalista che lavora per Szegeder, un organo di stampa locale. Secondo László Botka, il sindaco di Szeged, hanno acceso le luci della fiera di Natale venerdì. Inoltre, i treni leggeri hanno iniziato a trasportare passeggeri in città. Secondo Telex, molte persone hanno visitato la fiera il primo giorno. Erano curiosi delle nuove attrazioni e speravano di assaggiare le bevande e i cibi tradizionali ungheresi come i lángos, la torta a camino e il vin brulé.

Il Telex ha scritto che solo il vin brulé è più caro alla fiera di Natale della città che a Budapest. Un dl costa 1.5 EUR, diversi centesimi in più rispetto alle due fiere principali di Budapest, l'Advent Bazilika (scelto come il migliore di sempre in Europa) e la piazza Vörösmarty.

Nel frattempo, un semplice lángos costa meno di 3 EUR, e se si sceglie di mangiarlo tradizionalmente, con panna acida e formaggio, si pagano comunque solo 5 EUR. Un pancake costa 1.25 EUR, otto mini ciambelle 4.5 EUR e 12 5 EUR. I lamponi liofilizzati extra costano 1.5 EUR.

Fiera di Natale di Szeged
Foto: Szegedi Karácsonyi Hetek/FB

Se sei a Szeged, dovresti provare lo Szeged Eye

Lo strudel costa solo 2.5 EUR, mentre a Budapest bisogna pagarlo quasi 4 EUR. Anche le caldarroste sono più economiche a Szeged, il prezzo è quasi del 50% inferiore rispetto a Budapest. Lo stesso vale per la torta a camino (meno di 4 EUR).

Fiera di Natale di Szeged
Foto: Szegedi Karácsonyi Hetek/FB

A parte il vin brulé, tutte le bevande alla fiera di Natale di Szeged sono più economiche che a Budapest. Ad esempio, il tè costa la metà a Budapest, e lo stesso vale per le bibite analcoliche e l'acqua minerale. Anche la pálinka è scontata rispetto a Budapest, ma è meglio comprarne in grandi quantità (4 cl anziché 2 cl).

Lo Szeged Eye è una destinazione popolare per tutti i visitatori. I prezzi dei biglietti sono aumentati di 1.25 EUR. Il biglietto per adulti costa 7.5 EUR, mentre i bambini devono pagare 5.5 EUR.

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Il Pullman Hotel di Budapest ha appena ospitato l'evento più coinvolgente di sempre!

Pullman Hotel Budapest Accor

Pullman Hotels & Resorts, un marchio premium di proprietà e gestito da Accor, ha segnato un traguardo significativo aprendo le sue porte nel cuore di Budapest sei mesi fa. Situato vicino all'iconica Andrássy Avenue e all'Opera House, questo hotel è molto più di un posto dove riposare la testa, è un vivace centro per gli amanti dell'arte, del cibo e la comunità locale. Progettato con una visione fresca, Pullman Budapest mira a stabilirsi come un luogo di creatività e cultura.

Precedentemente noto come Hard Rock Hotel, l'edificio ha subito un rebranding trasformativo per diventare il Pullman Hotel Budapest. Secondo Turizmus in linea, il cambiamento è stato in parte determinato da sfide quali l'occupazione inferiore alla media a seguito della pandemia e l'assenza di un casinò, una caratteristica che avrebbe dovuto attrarre visitatori.

Pullman Hotel Budapest Accor
Fonte: Facebook / Gruppo Accor

Pullman Budapest offre ora una fusione fluida di architettura contemporanea, design all'avanguardia e lusso funzionale. Dotato di 136 camere progettate con cura, strutture fitness all'avanguardia e spazi business versatili, l'hotel soddisfa le esigenze del viaggiatore cosmopolita di oggi.

Uno standard globale di lusso a Budapest

Accor ha piani ambiziosi per il Pullman Hotel Budapest, puntando a posizionarlo come un attore leader nel panorama dell'ospitalità internazionale. La visione gastronomica dell'hotel è stata creata da Paris Society, che si è unita ad Accor nel 2022, prestando la sua competenza per creare un'esperienza culinaria che attrae sia la gente del posto che i turisti. L'ambiente raffinato del ristorante e il menu eclettico riflettono l'etica del Pullman: un mix di raffinatezza e inclusività, che offre una casa lontano da casa sia per i viaggiatori d'affari che per i turisti.

Il pubblico target del Pullman Hotel, "il nomade globale", richiede un equilibrio armonioso tra produttività e svago. Il Pullman Budapest abbraccia questa filosofia integrando un design all'avanguardia con il ricco patrimonio architettonico e la vivacità culturale della città. Questa miscela unica assicura che l'hotel diventerà rapidamente una delle destinazioni più avvincenti di Budapest.

Pullman Hotel Budapest Accor
Fonte: Facebook / Gruppo Accor

La creatività del Pullman Hotel

Il 21 novembre, l'hotel ha ospitato Art in Every Sense, un evento multisensoriale che incarnava la filosofia di Pullman di fondere arte e vita. Secondo Turizmus in lineagli ospiti hanno potuto godere di una ricca gamma di esperienze gastronomiche, visive e tattili.

Richárd Demeter ha presentato una mostra di abbigliamento di eleganza senza tempo e design moderno, mentre le installazioni ispirate alla natura di Dalma Göncz hanno ispirato pensieri ed emozioni. La serata ha anche presentato accattivanti offerte sensoriali: la vetrina di fragranze Crystal della profumeria Belodore, le squisite composizioni floreali di Zsófia Sági e un laboratorio di gioielli interattivo condotto da Nacre Creative. Insieme, questi elementi hanno creato una celebrazione dei sensi, esemplificando l'impegno dell'hotel per l'arte immersiva.

Tra le caratteristiche più importanti del Pullman Hotel Budapest c'è il Roxy Lounge, un elegante rifugio sul tetto che è rapidamente diventato uno dei preferiti sia dai visitatori che dalla gente del posto. Elevato sopra la città, il lounge serve una gamma attentamente selezionata di cocktail alla moda, vini locali di prima qualità e snack esclusivi, il tutto con viste panoramiche mozzafiato sullo skyline storico di Budapest. Con questo spazio, Accor è riuscita a creare non solo un luogo ma un centro sociale, un luogo in cui ispirazione, connessione e festa si incontrano.

Con il suo ingresso nel mercato di Budapest, il Pullman Hotel ha ridefinito il lusso, creando uno spazio in cui le arti, la gastronomia e la comunità prosperano. Questo è più di un hotel; è una dichiarazione di ciò che l'ospitalità moderna può raggiungere.

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Unire le nazioni attraverso la generosità: la Fiera della beneficenza diplomatica 2024 a Bálna Budapest – Galleria fotografica, Video

Fiera della beneficenza diplomatica 2024 Budapest Ungheria. Foto: Daily News Ungheria

Il 24 novembre, la Diplomatic Charity Fair 2024, organizzata dai Diplomatic Spouses of Budapest (DSB), è stato un evento straordinario e commovente tenutosi a Bálna Budapest. L'evento ha riunito rappresentanti di 45 paesi e ha messo in mostra un mix di culture, cucine e tradizioni globali. Questa iniziativa unica mirava a sostenere cause benefiche, con i proventi dell'evento donati a varie organizzazioni benefiche.

La prima relatrice è stata la presidente della DSB, Natasha Asif (Pakistan), che ha dato il benvenuto agli ospiti e li ha ringraziati per tutto l'aiuto ricevuto nell'organizzazione della sede e dell'evento.

La 13a Fiera di beneficenza diplomatica a Bálna Budapest è stata onorata da illustri relatori, tra cui Michael Wallace Banach, Nunzio apostolico in Ungheria, e Szilvia Szijjártó-Nagy, moglie di Péter Szijjártó, Ministro degli Affari esteri e del Commercio. Entrambi i discorsi hanno sottolineato i valori fondamentali dell'evento, ovvero unità e generosità. Hanno evidenziato come la fiera abbia esemplificato il potere collettivo delle nazioni che si uniscono per sostenere cause benefiche, mostrando il desiderio condiviso di fare la differenza nella vita di chi è nel bisogno.

 

Momenti salienti della Fiera della beneficenza diplomatica

Mercato dei souvenir

Una delle attrazioni principali dell'evento è stato il vivace mercato dei souvenir. I paesi hanno esposto e venduto vari articoli tradizionali, tra cui artigianato, gioielli, tessuti e opere d'arte. Le bancarelle erano decorate per riflettere il patrimonio culturale di ogni paese, offrendo ai partecipanti un'esperienza di shopping immersiva e colorata. I fondi raccolti attraverso le vendite di souvenir sono stati interamente devoluti in beneficenza.

VIDEO:

Delizie culinarie

Una sala separata era dedicata alla sezione alimentare, dove i paesi partecipanti hanno esposto le loro cucine locali. Gli ospiti hanno avuto l'opportunità di assaporare vari piatti autentici, che spaziavano da snack salati a dolci. La diversità culinaria in mostra ha permesso ai visitatori di esplorare il mondo attraverso il gusto, rendendolo un'esperienza memorabile. I proventi delle vendite di cibo sono stati devoluti anche a cause benefiche.

Fiera della beneficenza diplomatica 2024 Budapest

Spettacoli culturali

Diversi paesi hanno organizzato spettacoli culturali che hanno contribuito all'atmosfera festosa. Questi spettacoli includevano danze tradizionali, musica e altre forme d'arte, offrendo ai partecipanti uno sguardo sui ricchi patrimoni culturali delle nazioni partecipanti. Gli spettacoli sono stati il ​​momento clou dell'evento, attirando grandi folle e applausi entusiasti.

Conclusione

La Diplomatic Charity Fair 2024 è stata eccezionalmente ben organizzata, a testimonianza degli sforzi delle Consorti Diplomatiche di Budapest. La disposizione della sede ha garantito una navigazione fluida tra il mercato dei souvenir, la food hall e il palco degli spettacoli. L'evento ha attirato una grande folla, riflettendo l'interesse diffuso e il sostegno per la causa benefica.

Fiera della beneficenza diplomatica 2024 - Budapest, Ungheria. Foto: Daily News Hungary
Fiera della beneficenza diplomatica 2024 – Budapest, Ungheria. Foto: Daily News Hungary

La Diplomatic Charity Fair 2024 è stata più di un semplice evento culturale; ha celebrato l'unità e la compassione globali. Combinando la vendita di souvenir, cibo e spettacoli artistici, la fiera ha creato una piattaforma coinvolgente per lo scambio culturale e la raccolta fondi. La generosità dei partecipanti e degli ospiti ha senza dubbio avuto un impatto significativo sulle organizzazioni di beneficenza supportate, rendendo questo evento un vero successo.

Con la sua atmosfera vivace e il suo nobile scopo, la fiera ha fissato uno standard elevato per le edizioni future e ha ribadito l'importanza della collaborazione internazionale per una causa più grande.

Come abbiamo scritto in precedenza, anche la Fiera della beneficenza diplomatica di Budapest dell'anno scorso è stata un enorme successo, foto qui!

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Collaborazione speciale di narrazione giapponese-ungherese a Budapest – FOTO

Martedì 5 novembre, la narrazione ungherese ha incontrato il rakugo giapponese attraverso una speciale collaborazione internazionale ospitata dal Teatro Nazionale Ungherese e co-organizzata dalla Japan Foundation di Budapest.

Con l'obiettivo di aprire un dialogo internazionale tra l'arte della narrazione nelle diverse nazioni, The Fondazione giapponese, Budapest ha invitato l'artista di Rakugo, il Maestro Shinoharu Tatekawa e il ricercatore di Rakugo della Kanagawa University, il Professor Kimie Oshima a Budapest. Qui sono stati raggiunti dal leggendario narratore ungherese Mr. András Berecz. La performance ha avuto luogo in una giornata davvero memorabile, poiché più tardi quella stessa sera Mr. Berecz ha ricevuto il prestigioso Artist of the Nation Award.

Nella prima metà del programma, il pubblico ha avuto l'opportunità di assistere a un'esibizione di entrambi i narratori. Poiché il Rakugo ha molte specificità che il pubblico ungherese potrebbe non conoscere, prima che il Mstr. Shinoharu salisse sul palco, il Prof. Oshima ha tenuto una breve presentazione sul Rakugo in generale. Per darne un'idea al lettore, il Rakugo è una narrazione umoristica tradizionale giapponese, originariamente creata dai monaci per rendere più facile per i loro insegnamenti religiosi raggiungere il grande pubblico, avvolgendoli in storie umoristiche. Il Rakugo viene eseguito seduti, da una sola persona, utilizzando gli strumenti limitati di un fazzoletto e un ventaglio pieghevole.

Collaborazione speciale di narrazione giapponese-ungherese a Budapest
HE ONO Hikariko (c), ambasciatore del Giappone in Ungheria. Foto: Japan Foundation Budapest

Dopodiché, il maestro Shinoharu è salito sul palco ed ha eseguito un pezzo tradizionale Rakugo, La cerimonia del tè, la storia di un uomo ricco ma ignorante e del suo servitore che decidono di celebrare cerimonie del tè come hobby per apparire sofisticati, ma non hanno la minima idea di come preparare il tè.

Poi è stato il momento di una storia ungherese. Il signor Berecz ha eseguito il suo pezzo, Angyalfütty, una storia su come un angelo caduto dal cielo abbia portato alla creazione della danza e di diversi stili di danza qui sulla Terra. Il momento clou dell'esibizione è stato il modo in cui il signor Berecz ha coinvolto la sua interprete giapponese nella dimostrazione. Sebbene inizialmente timida, è diventata anche lei un'artista.

Tavola rotonda sulla narrazione

Nella seconda metà del programma, i due mondi della narrazione si sono finalmente incontrati sotto forma di una tavola rotonda tra Mstr. Shinoharu e Mr. Berecz, moderata dal Prof. Oshima. Come ci si aspettava dai due partecipanti, maestri dell'umorismo, la discussione è stata tanto divertente e piacevole quanto le performance stesse. È stata anche molto illuminante, sia i partecipanti che il pubblico avrebbero voluto che durasse il doppio. Tuttavia, era giunto il momento di salutare Mr. Berecz affinché potesse ricevere il più alto onore che un artista possa ricevere in Ungheria.

Prima di tornare in Giappone il giorno dopo, Mstr. Shinoharu e il Prof. Oshima hanno tenuto un workshop alla Károli Gáspár University of the Reformed Church, una delle poche università in Ungheria dove gli studenti possono specializzarsi in studi giapponesi. Il workshop era aperto al pubblico ma è stato condotto interamente in giapponese. Gli studenti hanno potuto cimentarsi nella narrazione di storie Rakugo, molti di loro sono saliti coraggiosamente sul palco e hanno tenuto una breve esibizione nella loro seconda lingua.

Collaborazione speciale di narrazione giapponese-ungherese a Budapest
Laboratorio KRE. Foto: Fondazione giapponese Budapest

Le Fondazione giapponese è stata fondata nel 1972, il suo scopo è promuovere la cooperazione culturale tra il Giappone e gli altri paesi del mondo. L'ufficio di Budapest è stato aperto nel 1991 e da allora organizza eventi culturali, spettacoli, mostre e conferenze, con l'obiettivo di presentare ogni segmento della cultura giapponese. La fondazione offre corsi di lingua giapponese, supporto alla ricerca accademica e diversi programmi di sovvenzioni.

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La Fiera Internazionale del Libro di Sharjah 2024 attrae 1.82 milioni di visitatori in un evento epocale

La 43a edizione della Fiera internazionale del libro di Sharjah (SIBF 2024) si è conclusa domenica, accogliendo 1.82 milioni di visitatori da oltre 200 paesi.

SIBF 2024 tenutasi dal 6 al 17 novembre sul tema "Tutto inizia con un libro", l'evento ha ospitato oltre 2,500 editori ed espositori da 112 Paesi, mantenendo per il quarto anno consecutivo la sua posizione di fiera del libro più importante al mondo per quanto riguarda le transazioni sui diritti editoriali, registrando 3,000 incontri in 48 ore.

Profilo del visitatore

Tra le nazionalità che hanno visitato la fiera del libro ci sono Emirati Arabi Uniti, India, Siria, Egitto e Giordania.

Per quanto riguarda le fasce d'età, i visitatori tra i 35 e i 44 anni costituiscono il segmento più significativo con il 32.18%, seguiti da quelli tra i 25 e i 34 anni con il 31.67% e dai giovani adulti tra i 18 e i 24 anni con il 13.7%.

Gli uomini rappresentavano il 53.66% dei visitatori della fiera del libro, mentre le donne rappresentavano il 46.36%. Inoltre, la mostra ha accolto 135,000 studenti provenienti da varie scuole in tutto il paese.

Al Book Signing Corner oltre 1,000 autori hanno presentato le loro ultime opere.

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Sua Altezza il Dott. Sheikh Sultan bin Mohammed Al Qasimi, Membro del Consiglio Supremo e Sovrano di Sharjah, ha sottolineato l'impegno culturale dell'emirato stanziando 4.5 milioni di Dh per arricchire le biblioteche pubbliche e governative. Questo investimento ha consentito l'acquisizione di nuovi titoli arabi e internazionali, rafforzando il ruolo delle biblioteche come hub di conoscenza essenziali.

SIBF
Fonte: SIBF

'Ecosistema culturale'

Riflettendo sulla 43a edizione, Ahmed Al Ameri, CEO della Sharjah Book Authority (SBA), ha affermato:

"Gli eccezionali traguardi raggiunti durante SIBF 2024 segnano un'aggiunta significativa al percorso culturale di Sharjah. Accogliere 1.82 milioni di visitatori e ospitare oltre 2,500 editori ed espositori da tutto il mondo ha elevato l'evento da fiera del libro a comunità di libri dinamica e fiorente. Ora è un ecosistema culturale a tutti gli effetti, che riunisce creatori, lettori e tutti gli stakeholder chiave nei settori letterario ed editoriale".

In risposta a una domanda del nostro portale di notizie, Al Ameri ha detto che stanno cercando di raggiungere le comunità europee che vivono qui e stanno anche cercando di creare il multilinguismo. Ha sottolineato che anche l'interesse degli europei cresce ogni anno e la selezione degli ospiti invitati è fatta anche per includere scrittori e poeti di interesse per europei e americani.

Erano presenti anche editori provenienti da Ucraina, Serbia e Austria, paesi vicini all'Ungheria, e uno chef sloveno, quindi era rappresentata la CEE, mentre Daily News Hungary e Helló Magyar rappresentavano la stampa ungherese.

Traguardi raggiunti

La fiera ha messo in luce l'autrice algerina Ahlam Mosteghanemi come Personalità culturale dell'anno per il suo contributo alla letteratura araba. Ha anche celebrato il completamento del Corpus storico della lingua araba, un risultato di 127 volumi che preserva secoli di eredità linguistica, prodotto attraverso la collaborazione con le accademie di lingua araba.

Il Marocco è stato al centro della scena come ospite d'onore, offrendo una vetrina del suo patrimonio letterario e culturale. Il suo padiglione ha presentato oltre 4,000 titoli, manufatti rari e sessioni condotte da intellettuali marocchini, aggiungendo profondità ai dialoghi interculturali ospitati durante la fiera.

Figure di spicco

Il programma di quest'anno ha visto la partecipazione di una schiera eterogenea di icone globali della letteratura, delle arti e dello sport, tra cui il compositore egiziano Omar Khairat, la leggenda del calcio Mohamed Salah e l'attore Ahmed Ezz. I visitatori hanno avuto modo di discutere con personaggi celebri come il poeta Hisham El Gakh, l'autore Stephen Bartlett e l'attore Hamza Ali Abbasi.

Alexander den Heijer, oratore, formatore e scrittore olandese, ha tenuto una presentazione molto stimolante per il pubblico. Ha detto che i suoi consigli di life coaching venivano dal cuore e ha cercato di catturarne l'essenza nei suoi due libri. Alla fine del discorso sulla meditazione e la vita basata sui valori, ha detto, in risposta a una domanda del nostro sito di notizie, che la meditazione è buona ovunque, ma la natura è il posto giusto per farla, quindi va anche in ritiro quando vuole fare un po' di meditazione seria. Ha aggiunto che la natura può essere un deserto o una foresta, non importa, il punto è meditare.

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Le meraviglie floreali dell'Ecuador: le enigmatiche orchidee sono protagoniste a Budapest

Il 14 novembre 2024, si è tenuta la mostra di orchidee e bromelie "Mysterious Orchids of Ecuador" presso l'Hungarian Agricultural Museum, organizzata dalla Hungarian Orchid Society in collaborazione con l'Ambasciata dell'Ecuador in Ungheria. All'evento hanno partecipato membri del corpo diplomatico, autorità locali, rappresentanti aziendali e il pubblico in generale.

Le meravigliose orchidee ecuadoriane a Budapest

Ecuadoregna, un'azienda ecuadoriana specializzata nella coltivazione e conservazione di orchidee e specie ibride, ha messo in mostra i ricchi tesori naturali dell'Ecuador con la sua vasta varietà di orchidee selvatiche. Con sede nella valle di Gualaceo, Ecuagenera svolge un ruolo di primo piano a livello internazionale nella scoperta, conservazione e propagazione delle orchidee.

Nell'ambito dell'evento, l'ambasciatrice dell'Ecuador in Ungheria, Cynthia Mayer Zavala, ha tenuto una conferenza dal titolo “L'impatto dell'industria floreale dell'Ecuador sull'economia e sul turismo.”

L'Ambasciatore ha sottolineato che l'Ecuador ha esportato fiori per un valore di oltre 1 miliardo di $ nel 2023, diventando il quinto prodotto di esportazione più importante del Paese, raggiungendo 120 destinazioni, tra cui l'Ungheria. L'industria dei fiori genera direttamente e indirettamente circa 120,000 posti di lavoro. Le rose dominano le esportazioni di fiori, rappresentando il 73%, seguite dalla gypsophila e da altri fiori estivi.

L'ambasciatore Mayer Zavala ha sottolineato la straordinaria biodiversità dell'Ecuador, osservando che nel paese sono state classificate più di 17,000 specie di piante, tra cui oltre 4,300 specie di orchidee, di cui 1,714 sono endemiche dell'Ecuador. Uno dei fiori più piccoli conosciuti, un'orchidea della Stelis genere, è stata scoperta a Saraguro, nell'Ecuador meridionale, e misura appena 0.7 millimetri. L'orchidea più grande, Fragmipedium vulgaris, ha petali e sepali che possono raggiungere lunghezze da uno a due metri.

L'Ecuador è riconosciuto come uno dei paesi più importanti al mondo per le orchidee, grazie alla sua eccezionale posizione geografica e al clima unico. Le orchidee sono parte integrante del patrimonio naturale dell'Ecuador e un'attrazione significativa per il turismo nazionale e internazionale.

L'Ambasciatore ha inoltre sottolineato l' “Percorso delle Orchidee”, un viaggio straordinario che offre ai visitatori visite guidate attraverso varie riserve e giardini botanici, dove possono ammirare questi fiori esotici nel loro habitat naturale. L'Ecuador offre sei diversi percorsi per gli amanti delle orchidee, tra cui le Isole Galápagos, dove si possono osservare le orchidee più affascinanti, come l'orchidea Maywa di Quito, il fiore di Guayas, l'orchidea Dracula, l'orchidea più piccola del mondo, e l'orchidea delle Galápagos.

Ha inoltre sottolineato le caratteristiche uniche dell'Ecuador: è il paese con la maggiore biodiversità al mondo; le isole Galápagos sono un laboratorio naturale del pianeta; è la culla del cacao; e si trova sull'Equatore, preservando il suo ricco patrimonio culturale e naturale.

Per concludere il suo discorso, l'ambasciatrice Mayer Zavala ha presentato il video “Ecco perché l’Ecuador” che mette in mostra la bellezza e la diversità del Paese.

Infine, l'Ambasciatrice ha invitato viaggiatori, naturalisti e amanti della natura a esplorare queste meraviglie, dove ogni regione offre esperienze uniche. Li ha incoraggiati a scoprire personalmente il “Percorso delle Orchidee”, che esemplifica la vasta biodiversità dell'Ecuador attraverso le sue sorprendenti varietà di orchidee e i paesaggi mozzafiato.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto a László Sipos, presidente della Hungarian Orchid Society, per il suo sostegno all'evento.

Fotografie:

Le enigmatiche orchidee sono protagoniste a Budapest
Foto: Ambasciata dell'Ecuador in Ungheria

Le enigmatiche orchidee sono protagoniste a Budapest
Foto: Ambasciata dell'Ecuador in Ungheria

Le enigmatiche orchidee sono protagoniste a Budapest
Foto: Ambasciata dell'Ecuador in Ungheria

Le enigmatiche orchidee sono protagoniste a Budapest
Foto: Ambasciata dell'Ecuador in Ungheria

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Mohamed Salah sul SIBF 2024: il 90% del mio successo deriva da ciò che ho imparato leggendo

La sensazione calcistica mondiale Mohamed Salah ha incantato il pubblico della 43a Fiera Internazionale del Libro di Sharjah (SIBF 2024) con una rivelazione stimolante: il segreto dietro il suo straordinario successo risiede nei libri. "Il novanta percento del mio successo è radicato in ciò che ho imparato dai libri. La lettura mi ha aiutato a diventare una versione migliore di me stesso", ha condiviso Salah, sottolineando il profondo impatto della lettura sul suo percorso personale e professionale.

Il ruolo dei libri nella formazione di un campione

Noto per la sua velocità, precisione e determinazione instancabile sul campo da calcio, Salah ha parlato apertamente di come la lettura abbia avuto un ruolo cruciale nel suo sviluppo. "Ho iniziato a leggere molto dopo aver lasciato il Chelsea", ha spiegato. "I libri mi hanno fatto mettere in discussione il modo in cui le persone raggiungono il successo e cosa ci vuole veramente per raggiungere la grandezza". Salah ha incoraggiato i partecipanti ad adottare una cultura di apprendimento e auto-scoperta, sottolineando l'importanza di acquisire prospettive diverse.

Appassionato di libri di psicologia, Salah ha attribuito loro il merito di averlo aiutato a gestire meglio le relazioni e le sfide della vita. "Mi hanno dato gli strumenti per gestire le emozioni, capire le persone e affrontare gli alti e bassi della vita", ha osservato.

Dagli umili inizi alla celebrità globale

Il viaggio di Salah è iniziato nel suo paese natale, l'Egitto, dove si è allenato all'Al Mokawloon Al Arab SC prima di intraprendere una brillante carriera europea. Dopo periodi al Basilea, al Chelsea, alla Fiorentina e alla Roma, Salah è entrato a far parte del Liverpool FC nel 2017, consolidando il suo posto come uno dei grandi del calcio.

Durante il suo discorso, Salah ha dato ai fan uno sguardo alla sua routine quotidiana disciplinata. "Negli ultimi dieci anni, mi sono allenato due volte al giorno, anche nei giorni festivi. Mi spingo costantemente a migliorare", ha detto, ispirando il pubblico con la sua dedizione e la sua etica del lavoro.

 

Lettura: una tradizione di famiglia

Oltre al calcio, Salah ha parlato di come la lettura abbia arricchito la sua vita familiare.

“Mia moglie ed io ci assicuriamo che le nostre due figlie crescano con l’amore per i libri”, ha rivelato.

La loro biblioteca di famiglia presenta un mix di titoli arabi e inglesi, con un'attenzione particolare alla psicologia. Nonostante i suoi impegni, Salah dà priorità alla lettura nella sua vita personale: "Porto sempre un libro nella mia borsa e trovo il tempo per leggere prima di andare a letto".

Ha anche condiviso un entusiasmante piano per il futuro:

"Sto pensando di scrivere una biografia per ispirare le generazioni più giovani che sognano di intraprendere un percorso simile al mio."

Un'eredità di apprendimento e crescita

Con una brillante carriera che include titoli di Premier League e UEFA Champions League, Golden Boots e il premio Puskás, i successi di Salah parlano del suo immenso talento e della sua perseveranza. Tuttavia, il suo successo è ugualmente radicato nel suo incrollabile impegno per la crescita personale e l'auto-miglioramento.

Attraverso la sua sessione stimolante a SIBF, Salah ha ricordato al pubblico il potere trasformativo della lettura e il potenziale illimitato che deriva dall'impegno nell'apprendimento. La sua storia è una testimonianza di come i libri possano plasmare non solo grandi atleti, ma anche individui completi.

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La cantante Alanis Morissette, vincitrice di sette Grammy Award, si esibirà a Budapest

Oggi, la cantautrice vincitrice di sette Grammy Award Alanis Morissette è entusiasta di annunciare date extra per il suo World Tour 2025. Dopo l'annuncio del mese scorso di una serie di spettacoli nel Regno Unito, in Europa e in Sud America nel 2025, oggi Alanis aggiunge date aggiuntive in tutta Europa, in Francia, Italia e Ungheria. Alanis Morissette si esibirà al Budapest Park il 21 luglio!

Alanis Morissette in tour

La notizia del tour del 2025 segue l'incredibile successo del tour nordamericano di 35 date di quest'estate Giro della Tripla Luna, che ha venduto ben oltre mezzo milione di biglietti e ha riempito ogni locale fino all'inverosimile. Per guardare gli incredibili momenti salienti del Triple Moon Tour, clicca QUI.

Alanis Morissette
Foto: Live Nation

I biglietti per il concerto saranno in vendita generale il 15 novembre alle 9:XNUMX presso www.livenation.hu, www.funcode.hu che a www.budapestpark.hu. Tuttavia, i membri registrati di Live Nation potranno acquistare i biglietti dalle 9:14 del XNUMX novembre. Sono inoltre disponibili vari pacchetti VIP ed esperienze per i fan in ogni tappa del tour, il che porterà l'esperienza del concerto a un livello ancora più alto. Sono disponibili pacchetti VIP anche per la tappa di Budapest. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.alanis.com.

Alanis Morissette
Foto: Live Nation

Dal 1995, Alanis Morissette è una delle cantautrici-musiciste più influenti della musica contemporanea. La sua musica e le sue performance profondamente espressive hanno ricevuto grandi elogi dalla critica e sette Grammy Awards. L'album del 1995 di Morissette JAGGED LITTLE PILL è stato un tour de force che ha cambiato il sound della musica pop in tutto il mondo. È stato seguito da altri nove album eclettici e acclamati. Ha contribuito musicalmente alle uscite teatrali e ha recitato sul grande e piccolo schermo. Al di fuori dell'intrattenimento, è un'attivista e sostenitrice accanita, concentrandosi sull'emancipazione femminile e sulla completezza spirituale, psicologica e fisica.

Nel 2016, Alanis ha lanciato Conversation with Alanis Morissette, un podcast mensile che presenta conversazioni con una varietà di venerati leader di pensiero, autori, dottori, educatori e terapisti, che coprono un'ampia gamma di argomenti psicosociali che vanno dalla spiritualità allo sviluppo all'arte. Nel 2019, JAGGED LITTLE PILL: THE MUSICAL ha debuttato a Broadway al Broadhurst Theatre di New York City, ed è stato successivamente candidato a quindici Tony Awards.

Alanis Morissette
Foto: Live Nation

Nel 2020, Alanis ha pubblicato il suo nono album in studio, Such Pretty Forks In The Road, con recensioni entusiastiche; è stato seguito da un album di meditazione chiamato The Storm Before The Calm nel 2022. Dopo la pandemia, Alanis ha fatto un ritorno trionfale sulla strada, con enormi tour nelle arene sold-out in America, Canada, Europa, Sud America e Asia. Il suo più recente Triple Moon Tour, da 35 date, ha venduto oltre 600,000 biglietti nell'estate del 2024, entusiasmando il pubblico in locali gremiti in tutto il Nord America.

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FOTO: Serata culturale dedicata alla cultura e all'arte dell'Uzbekistan tenutasi presso l'Opera di Stato Ungherese

L'8 novembre si è tenuta a Budapest una serata culturale dedicata alla cultura e all'arte dell'Uzbekistan, presso il Teatro dell'Opera di Stato ungherese, rinomato per la sua architettura neorinascimentale.

L'evento è stato organizzato nell'ambito del Gala annuale della più grande banca ungherese, OTP, con l'assistenza del Ambasciata dell'Uzbekistan in Ungheria. La serata ha riunito oltre dieci ministri e membri del gabinetto ungheresi, insieme a rappresentanti del mondo degli affari e dei circoli pubblici. Il programma ha visto esibizioni di artisti uzbeki guidati da Abduhosim Ismoilov, offrendo agli ospiti l'opportunità di entrare in contatto più profondamente con le antiche tradizioni e i valori culturali dell'Uzbekistan. Questo evento è servito come piattaforma importante per rafforzare i legami culturali ed economici tra Uzbekistan e Ungheria, evidenziando l'importanza dello scambio culturale nello sviluppo delle relazioni bilaterali.

Ecco alcune foto:

Serata culturale dedicata alla cultura e all'arte dell'Uzbekistan tenutasi presso l'Opera di Stato Ungherese
Foto: Comunicato stampa dell'Ambasciata dell'Uzbekistan

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  • Risultati delle elezioni in Uzbekistan: i seggi parlamentari sono stati assegnati ufficialmente ai partiti – leggi di più QUI

L'evento di collaborazione turistica Indonesia-Ungheria rafforza le partnership di viaggio a Budapest

Il 29 ottobre, la sala da ballo del prestigioso Ritz-Carlton Hotel di Budapest si è trasformata in un centro culturale e professionale, mentre Indonesia e Ungheria si univano per un evento volto a rafforzare i legami nel settore turistico. Intitolato "Incontro per promuovere la collaborazione nel settore turistico: Indonesia e Ungheria", questo evento esclusivo ha riunito rappresentanti dei settori turistici ungherese e indonesiano, professionisti dei media e funzionari, creando una preziosa piattaforma per la collaborazione e lo scambio interculturale.

Preparare il terreno per la collaborazione nel turismo

Organizzato per promuovere nuove partnership e approfondire i collegamenti esistenti, l'evento ha accolto partecipanti da vari angoli del settore turistico, tra cui agenzie turistiche ungheresi, rappresentanti di compagnie aeree internazionali e funzionari. Una delegazione dall'Indonesia composta da rappresentanti di tre noti hotel e tre importanti agenzie di viaggio, principalmente con sede a Bali, ha viaggiato appositamente per promuovere il turismo indonesiano nel mercato ungherese. Il loro obiettivo era chiaro: espandere la loro clientela dall'Ungheria presentando l'Indonesia come una destinazione di prim'ordine per i viaggiatori ungheresi in cerca di esperienze esotiche e ricche di cultura.

Punti salienti dell'evento

L'evento si è aperto con un caloroso benvenuto, dando un tono positivo e collaborativo. L'ambasciatore dell'Indonesia in Ungheria, S.E. il Sig. AH Dimas Wahab, ha onorato l'evento con la sua presenza, sottolineando l'importanza del settore turistico come ponte tra le due nazioni.

Il signor Ifan Mahdiyat Sofiana, Ministro Consigliere e responsabile della divisione Socio-Cultura e Diplomazia Pubblica, ha sottolineato il crescente potenziale dell'Ungheria come mercato emergente per il turismo indonesiano e ha espresso la speranza di fruttuose partnership che potrebbero aiutare entrambi i Paesi a trarre vantaggio da un maggiore traffico turistico e da scambi culturali.

Nel suo discorso, Rocky W Praputranto, vicepresidente dell'ASITA (Associazione delle agenzie di viaggio e tour indonesiane), ha presentato l'associazione, che conta 7,000 membri, e ha sottolineato che sono qui perché non hanno ancora raggiunto il numero di passeggeri in Ungheria nel 2019. Vorrebbero sottolineare ulteriormente la bellezza dell'Indonesia in modo che molte persone visitino di nuovo una delle isole indonesiane. Come ha detto, la loro offerta è completa, sia che i loro ospiti cerchino un viaggio di lusso o un viaggio con lo zaino in spalla, sia che si rivolgano alle agenzie di viaggio con progetti di matrimonio o luna di miele.

Dopo questo discorso principale, l'evento è fluito senza intoppi attraverso una serie di discorsi che hanno discusso il futuro del turismo tra Ungheria e Indonesia. Gli oratori si sono concentrati sull'importanza del turismo culturale, dei viaggi sostenibili e della creazione di nuove connessioni tra i fornitori di servizi di viaggio e i clienti di entrambi i paesi. Molti degli oratori hanno stupito il pubblico con brevi video di viaggio. Richard Haris, un rappresentante delle agenzie turistiche ungheresi (MUISZ), ha espresso entusiasmo per l'opportunità di ampliare la propria offerta includendo esperienze indonesiane uniche, sottolineando l'attrattiva di Bali come luogo di vacanza ricercato. Come ha detto, l'Indonesia non è solo Bali, è molto di più.

Spettacolo di danza tradizionale indonesiana

Per evidenziare la ricchezza della cultura indonesiana, l'evento ha intervallato un'esibizione di danza tradizionale indonesiana. I ballerini, adornati con vivaci abiti tradizionali, hanno incantato il pubblico con i loro movimenti eleganti. Queste esibizioni hanno aggiunto una dimensione culturale all'incontro, mostrando il fascino del patrimonio indonesiano e contribuendo a un apprezzamento più profondo delle sue tradizioni tra i partecipanti ungheresi.

Sessione di networking B2B

Un programma Business-to-Business (B2B) dedicato di due ore ha seguito le presentazioni formali, in cui i rappresentanti indonesiani hanno avuto la possibilità di presentare i loro servizi ai partner ungheresi. Questa sessione di networking si è rivelata una componente essenziale dell'evento, in quanto ha facilitato conversazioni dirette tra rappresentanti di hotel e agenzie di viaggio indonesiane e controparti ungheresi interessate a formare partnership commerciali. La sessione ha offerto un'opportunità unica alle agenzie di viaggio ungheresi di apprendere in prima persona le esperienze che i fornitori di servizi turistici indonesiani potevano offrire, che spaziavano da soggiorni di lusso nei rinomati resort di Bali a tour guidati attraverso le isole meno conosciute dell'Indonesia.

I partecipanti ungheresi sono rimasti particolarmente affascinati dal mix di bellezze naturali, centri benessere ed esperienze culturali di Bali, dimostrando un particolare interesse nell'istituire iniziative di marketing congiunte che potessero attrarre i viaggiatori ungheresi in cerca di nuove e stimolanti destinazioni di viaggio.

L'evento si è concluso con un pranzo attentamente preparato, che ha celebrato le tradizioni culinarie dell'Indonesia e dell'Ungheria, ma anche quelle internazionali.

All'evento ha partecipato anche Alpár Kató, proprietario del Daily News Hungary, che ha negoziato un accordo lungimirante che vedrà il Daily News Hungary collaborare alla campagna di marketing per l'Indonesia.

Uno sguardo al futuro: rafforzare le relazioni turistiche tra Indonesia e Ungheria

L'evento "Gathering to Promote Collaboration in Tourism Field—Indonesia and Hungary" ha raggiunto il suo obiettivo di creare una piattaforma significativa per i professionisti del settore per riunirsi, condividere approfondimenti e immaginare un futuro di collaborazione turistica migliorata tra Indonesia e Ungheria. Entrambe le parti hanno espresso ottimismo sul potenziale di aumento del traffico turistico, in particolare dall'Ungheria all'Indonesia, con discussioni già in corso su come commercializzare ulteriormente le offerte uniche dell'Indonesia ai viaggiatori ungheresi.

Mentre i rappresentanti indonesiani tornano con nuovi contatti promettenti, i settori del turismo di entrambi i paesi non vedono l'ora di promuovere legami più forti, rafforzando i legami culturali ed economici che rendono il viaggio un'esperienza così gratificante. Con eventi come questi, Indonesia e Ungheria preparano il terreno per una crescita reciproca, promuovendo un turismo che celebra la diversità e le connessioni umane condivise.

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