eurodeputato Gyöngyösi: La politica cristiana non è il cristianismo politico

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I pensieri dell’eurodeputato Márton Gyöngyösi (non allegati) tramite comunicato stampa:

Ho vissuto un’esperienza molto gioiosa la scorsa settimana: dopo anni di trattative, discussioni e diversi eventi congiunti, sono stato ammesso in una famiglia di partiti europei. Inoltre, si tratta del Movimento Politico Cristiano Europeo, l’unico gruppo di partiti politici europei che concentra esplicitamente il suo programma sulla promozione dei valori cristiani.

Come cristiano praticante ed eurodeputato che desidera rappresentare una politica orientata ai valori, questo successo e la prospettiva di lavorare insieme ai miei nuovi alleati mi riempiono di grande gioia e mi danno un’enorme ispirazione, soprattutto perché sia il cristianesimo che la politica orientata ai valori hanno sopportare attacchi implacabili.

Sappiamo tutti come la sinistra dello stile di vita e i politici dell’ingegneria sociale che hanno convertito lo slancio della vecchia lotta di classe marxista in un’agenda risvegliata stiano ora cercando di cancellare Cristianesimo anche dalla memoria delle società occidentali Le loro intenzioni sono chiaramente rivelate da ogni passo che fanno per negare il ruolo della famiglia tradizionale, per oscurare qualsiasi riferimento alla nostra eredità cristiana dai nostri documenti o per demonizzare apertamente certi gruppi della società.

Tuttavia, il cristianesimo è esposto anche a un’altra minaccia, tipicamente insidiosa, spesso più difficile da identificare, è il cristianismo politico che è germogliato dal suolo della destra populista (o è stato attentamente progettato dagli spin doctor di Mosca) I rappresentanti di questa agenda politica non risparmiano alcuno sforzo per fare riferimenti estremamente forti al cristianesimo, alle famiglie e difendere la nostra cultura demonizzando gli individui e stigmatizzando i gruppi sociali con lo stesso entusiasmo dei guerrieri della follia svegliata.

Il Cristianesimo politico ama e sostiene i simboli esterni del Cristianesimo, come chiese, cerimonie o spettacolari e forti espressioni di fede, perché tutti possono essere legati all’organizzazione politica. 

D’altra parte, manca completamente di valori cristiani reali come la solidarietà, il perdono e il rispetto della dignità umana, perché non possono essere utilizzati direttamente per scopi politici. Di conseguenza, il cristianismo politico non promuove realmente i valori cristiani. Divora e svuota infatti il cristianesimo, degradandolo a semplice prodotto politico.

È un compito importante per noi, politici cristiani, dimostrare la vera natura del cristianesimo attraverso il nostro lavoro, anche se è piuttosto difficile nel mondo di oggi.

Sono lieto di vedere che l’ECPM lo capisce e sono fiducioso che saremo in grado di cooperare nella promozione di un programma politico che rifletta il vero spirito del cristianesimo.

Disclaimer: l’unica responsabilità per le opinioni dichiarate spetta all’autore (s) Queste opinioni non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

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