eurodeputato Gyöngyösi: Qualsiasi sanzione che può essere aggirata non è una sanzione

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I pensieri dell’eurodeputato Márton Gyöngyösi (non allegati) tramite comunicato stampa:

A parte i lacchè di Putin, i leader politici europei si sono resi conto molto correttamente che il modo migliore per fermare la Russia è isolarla economicamente e tecnologicamente, mentre l’efficacia delle sanzioni europee è diventata sempre più chiara però, è anche vero che manca ancora la più ampia cooperazione internazionale possibile, e la guerra in Ucraina è ancora in corso.

Sebbene le sanzioni europee contro Mosca stiano ora sconvolgendo in modo significativo la vita quotidiana anche in Russia, dobbiamo tenere presente che l’obiettivo primario è ridurre le capacità militari della Russia e non rendere impossibile ai cittadini russi vivere la propria vita.

Ecco perché sono rimasto così perplesso nel sentire parlare delle iniziative volte a rendere più difficile per i cittadini russi viaggiare in Europa, ad esempio.

Nel frattempo, possiamo tutti vedere come Cina, Iran o India continuino a partecipare a progetti di cooperazione non solo economica ma legata al settore militare con la Russia, Naturalmente, la tecnologia ottenuta da questi partner non è paragonabile alle risorse occidentali in termini di qualità e livello di sviluppo, ma quando l’esercito russo sta usando droni iraniani per attaccare le città ucraine, semplicemente non possiamo ignorare questo fenomeno.

Credo che sia giunto il momento che l’Europa faccia pressione non solo sulla Russia, ma su tutti gli altri che collaborano con lo Stato di Putin.

Qualsiasi sanzione che possa essere aggirata non è una vera sanzione. Intervenendo alla sessione plenaria del Parlamento europeo, ho proposto di estendere le restrizioni a ogni persona o azienda che fornisce alla Russia servizi tali che l’Europa non consente a nessuna delle sue entità economiche e militari di fornire alla Russia. 

Questo è l’unico modo per raggiungere il nostro vero obiettivo: porre fine alla guerra, Affinché ciò accada, dobbiamo rompere le capacità militari della Russia.

Disclaimer: l’unica responsabilità per le opinioni dichiarate spetta all’autore (s) Queste opinioni non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

bruxelles
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