Eurotrapianto: il maggior numero di trapianti renali di donatori deceduti viene effettuato presso l’Università di Semmelweis
Sulla base dell’elenco del 2016 recentemente pubblicato da Eurotransplant, il Dipartimento di Trapianti e Chirurgia dell’Università di Semmelweis ha mantenuto la sua prima classifica tra gli otto paesi membri di Eurotransplant per quanto riguarda il numero di trapianti renali di donatori deceduti.
“Nell’elenco ci sono complessivamente 77 centri europei di trapianto renale La nostra istituzione è al terzo posto tra i 49 centri europei per quanto riguarda i trapianti di fegato Durante l’ultimo anno in tutto sono stati realizzati 260 trapianti di organi presso il Dipartimento Tra questi il numero di trapianti renali è stato di 174, di cui 155 trapianti di donatori cerebralmente morti Nel 2016 sono stati effettuati complessivamente 19 trapianti renali di donatori viventi, quando l’organo è stato donato al paziente da un parente stretto o da un familiare Considerando i trapianti renali, l’Università di Semmelweis è il fornitore per tutte le regioni occidentali e settentrionali del paese, il che significa 5,2 milioni di persone.”, ha espresso il dottor Zoltán Máthé, direttore del Dipartimento di Trapianti e Chirurgia.
Nel caso dei trapianti di fegato Semmelweis University, analogamente ai risultati del 2015, è stata classificata al terzo posto tra i 49 centri europei anche lo scorso anno Tale operazione è esclusivamente effettuata presso questa istituzione in Ungheria Durante lo scorso anno (2016) 81 persone hanno ricevuto un intervento di salvataggio e un nuovo organo presso il Dipartimento di Trapianto e Chirurgia Il numero di trapianti di fegato è stato raddoppiato durante gli ultimi due anni, e quasi la metà degli interventi sono realizzati senza trasfusione esterna presso la clinica, quindi il tempo dell’operazione e quello del periodo di recupero è più breve.
Il Dipartimento di Trapianti e Chirurgia è la più grande istituzione in Ungheria dove i trapianti di rene, fegato e pancreas vengono effettuati nel quadro di un accordo internazionale con Eurotransplant, basato su principi guida professionali europei Secondo il direttore del Dipartimento, è rallegrarsi che i pazienti trascorrano ora sempre meno tempo in lista d’attesa Il dottor Máthé ha anche sottolineato che un trapianto è un vero lavoro di squadra e tutti i dipendenti del Dipartimento hanno contribuito al successo del programma di trapianto.
Scritto da Tímea Kele
Foto: At tila Kovács (Università Semmelweis)
Tradotto da: Katalin Romhányi