Famose mitologie ungheresi

Il popolo ungherese proveniva dall’ovest dei monti Urali ed è migrato nell’odierna Ungheria, grazie ai loro stili di vita avventurosi, gli ungheresi hanno alcune storie mitologiche piuttosto affascinanti Leggi il nostro articolo e scopri il ricco patrimonio popolare ungherese!

Mitologia ungherese

Il folklore ungherese è un sistema di idee mitologiche che può essere ricostruito sulla base di racconti popolari, leggende, preghiere e recitazioni popolari arcaiche, nonché arte popolare e costumi popolari, scrive arcanum.com. Sebbene la lingua ungherese sia considerata come parte della famiglia ugro-finnica, le sue leggende differiscono dalle altre mitologie ugro-finniche Lo sciamanesimo ebbe un ruolo importante nel plasmare la visione mitologica del mondo degli ungheresi durante il tempo della conquista del bacino dei Carpazi Inoltre, la mitologia ungherese divise l’universo in tre mondi: quello superiore, quello medio e quello inferiore, quello superiore era il mondo del dio (i) mentre quello medio era abitato da persone ed esseri soprannaturali.

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Leggenda del cervo meraviglioso

Questa è probabilmente la leggenda ungherese più famosa e antica sull’origine del popolo Ecco la storia, scritta anche da travelnhistory.com:

In una grande e antica terra, la prima moglie di re Nimrod diede alla luce due gemelli di nome Hunnor e Magor, durante una caccia, il padre si separò dai figli, che si imbatterono in un cervo meraviglioso, Si misero a inseguire l’animale attraverso prati lussureggianti e foreste profonde ma il cervo continuava a dirigersi verso ovest Al crepuscolo, sembrava essere svanito così i fratelli trovarono un posto dove accamparsi per la notte, al mattino, il cervo riapparve e condusse i giovani cacciatori in una terra bella e generosa, sebbene persero il cervo, Hunnor e Magor si innamorarono del luogo e vi costruirono una nuova vita in Ungheria.

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Il sogno di Emese

Questa leggenda parla di Emese, la moglie di Attila l’Unno. Una volta, Emese fece un sogno in cui le apparve un uccello Turul. Da lei cominciò a scorrere verso ovest un ruscello limpido, che divenne un fiume forte e fluente. Questa immagine simboleggiava un’impregnazione dei Turul che rendeva la sua stirpe di grande significato. Ben presto Emese diede alla luce Álmos, il padre di Árpád. Per gli ungheresi, Árpád è un sovrano molto importante, poiché è considerato il fondatore dell’Ungheria. Pertanto, il sogno di Emese si rivelò giusto, i suoi discendenti erano infatti grandi governanti.

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