Feste e usanze tradizionali ungheresi dall'Avvento all'Epifania
Le feste religiose hanno un'atmosfera speciale, le tradizioni, i pasti e il menu di ogni celebrazione sono diversi. I piatti ricchi e deliziosi serviti in tavola aggiungono luce all'atmosfera festosa. Per coloro che sono interessati alle tradizioni e ai pasti ungheresi, magyarvagyok.com ha riassunto le pratiche, i costumi e le credenze più importanti legati alle prossime festività.
Avvento
L'anno religioso inizia con l'avvento in Ungheria, che inizia il giorno di Sant'Andrea (30 novembre) e dura fino alla vigilia di Natale. Questo periodo dell'anno simboleggia l'attesa dell'arrivo, e in alcuni luoghi del paese ungherese le famiglie hanno mantenuto la tradizione di portare di casa in casa l'immagine della Sacra Famiglia e di festeggiare con devozione per nove giorni. Questa tradizione è chiamata 'La Sacra Famiglia in cerca di rifugio'. All'avvento sono collegati anche la corona dell'avvento e la tradizione del canto natalizio ("betlehemezés" che significa fare il Betlemme è l'equivalente ungherese del canto natalizio). Nei giorni che precedono il Natale, le famiglie ungheresi mangiano tradizionalmente con moderazione, mentre a Natale il menu è solitamente pesante e ricco di carne, dice magyarvagyok.com.
Vigilia di Natale
Il digiuno dell'Avvento termina la vigilia di Natale e, sebbene canonicamente questo giorno non sia contrassegnato come giorno di digiuno, le famiglie ungheresi celebrano questo giorno con piatti senza carne come il budino di pane con semi di papavero (noto come 'mákos guba' in ungherese) , zuppa di fagioli, pasta con semi di papavero e zuppa di uova.
A Natale si celebra la nascita di Gesù, questa festa è conosciuta come la celebrazione dell'amore. La maggior parte delle famiglie si attiene al menu tradizionale, che consiste in zuppa di pesce, zuppa di vino o pesce fritto. Il resto del menu è variabile, le usanze sono diverse in ogni famiglia, ma i piatti più comuni sono il tacchino arrosto e il cavolo ripieno.
Come in molti altri paesi, anche in Ungheria l'albero di Natale è una decorazione essenziale della casa. A parte questa componente ornata della decorazione, il tavolo da pranzo era stato il luogo più importante nella tradizione natalizia ungherese. Il colore della tovaglia ha mantenuto il suo ruolo nel rappresentare lo spirito della festa: la maggior parte delle famiglie ha una speciale tovaglia decorata che usa a Natale. Di solito è di colore rosso, che significa felicità. Anche semi di papavero, fagioli e piselli hanno un significato tradizionale: simboleggiano ricchezza e fertilità, mentre si dice che il miele renda la vita più dolce.
Il giorno di Natale
Il primo giorno di Natale (il 25 dicembre), il pranzo inizia con una ricca zuppa color oro che può essere zuppa di pollo, tacchino o anche rigata. Verdure, funghi, fegato e pasta rendono la zuppa ricca e gustosa, adatta allo splendore del giorno di Natale. Il piatto principale è solitamente il tacchino arrosto, in molti posti viene servito con castagne, mandorle e prugne brasate al vino rosso. In campagna, questo periodo dell'anno è la raccolta dei maiali ingrassati, conosciuti come 'disznóvágás' (che si traduce in uccisione di maiali), quindi il menu di Natale si completa con piatti a base di carne di maiale.
I dolci serviti alla tavola di Natale sono i preferiti di molti: la pasta dolce ripiena di semi di papavero o noci, o 'bejgli' come lo chiamano gli ungheresi è fatta con pastella o pasta frolla. Il ripieno può essere arricchito con uvetta, mela, cioccolato o miele. Questo è il dolce natalizio più popolare in Ungheria, ma ci sono altri dessert serviti in questo giorno: la fetta di Gerbeaud è un dessert ricco e delizioso a base di pasta frolla, con ripieno di marmellata di albicocche e noci e glassa di cioccolato sulla parte superiore.
Vigilia di Capodanno
Il giorno di Capodanno (il 31 dicembre) è l'ultimo giorno dell'anno, quando le persone celebrano la fine dell'anno con gioia e rimpianti, scrive magyarvagyok.com.
La cucina tradizionale ungherese celebra il capodanno – il giorno di Silvestro, come lo chiamano gli ungheresi – con coniglio, pesce, cervo o pollame, perché il coniglio e le uova scappano, il pesce nuota via e il pollame vola via con le preoccupazioni del l'anno scorso. Il menu comprende anche una ricca zuppa che si dice curi i postumi di una sbornia, chiamata zuppa di Souse ("korhely leves" in ungherese). Proprio come il giorno di Natale, gli ungheresi mangiano cavoli ripieni anche a Capodanno.
La bevanda tradizionale di questa stagione è Krampampuli, a base di rum, arancia, prugna secca, frutta tropicale e zucchero, aromatizzata con cannella, chiodi di garofano e limone. Questa miscela dal profumo dolce viene riscaldata e miscelata con vino bianco, tè e succo d'arancia.
Capodanno
Tutte le azioni che si fanno a Capodanno (il 1° gennaio) avranno effetto su tutto il nuovo anno secondo la tradizione. Anticamente, nelle campagne ungheresi le persone si svegliavano prima, per essere produttivi tutto l'anno e si lavavano il viso nell'acqua fredda del pozzo, così da mantenere la loro vivacità anche l'anno successivo . I contadini avrebbero minacciato i loro alberi da frutto, come diceva l'usanza, in questo modo avrebbero portato più frutti e le galline sarebbero state nutrite con pneumatici, per deporre più uova.
Gli ingredienti del menu classico, secondo magyarvagyok.com, erano zuppa di rigaglie di maiale, zuppa di cavolo acida che cura la sbornia e zuppa di lenticchie, che si dice porti ricchezza alla famiglia. Il maiale arrosto viene servito anche il giorno di Capodanno, la carne di maiale croccante, di colore rosso e saporita è un piatto molto conosciuto e popolare dell'Ungheria. Poiché il maiale simboleggia la fortuna, le famiglie preparano pasti di maiale di grande varietà in questo giorno: potresti trovare lo stufato di maiale sulla tavola di molte famiglie ungheresi.
"Csörögefánk" è un tipo di ciambella che gli ungheresi mangiano a Capodanno. A differenza dei suoi parenti americani, questa ciambella non è rotonda e non ha nemmeno il sapore di loro, questa pasta frolla viene piegata a fiocco prima di friggere, quindi sembra ali d'angelo. Proprio come le ciambelle servite a carnevale, anche il "csörögefánk" è il migliore con la marmellata di albicocche.
Epifania
L'Epifania è una festa cristiana, celebrata il 6 gennaio. Oggetto della celebrazione è l'adorazione di Cristo, i cristiani celebrano la visita dei Re Magi a Gesù bambino. La stagione di carnevale inizia con questo giorno.
In Ungheria, le persone hanno le loro case e canili consacrati con l'acqua santa il giorno dell'Epifania, poiché questo è il momento in cui l'acqua viene santificata nelle chiese cattoliche.
basato sull'articolo di magyarvagyok.com
tradotto da Laura Kocsis
Foto: MTI, www.jolkifoztem.hu
Fonte: http://www.magyarvagyok.com
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1 Commenti
Grazie mille per tutte queste importanti informazioni.
Pensavo che il giorno di Santo Stefano fosse il 26 dicembre. È corretto??