La sentenza Fidesz mercoledì ha affermato che ci sono "sempre più segnali" che indicano che la rete legata al finanziere statunitense George Soros è dietro il finanziamento della campagna estera dell'ala sinistra ungherese.
"Il dollaro rimasto tace sui suoi 4 miliardi di fiorini [10.2 milioni di euro] di finanziamenti esteri, ma il quadro sta diventando sempre più chiaro", ha detto in un videomessaggio il direttore delle comunicazioni di Fidesz István Hollik. "Sempre più segnali indicano che la rete di George Soros è dietro l'intera donazione di 4 miliardi di fiorini". Hollik ha citato martedì un ex direttore delle comunicazioni del Partito socialista di opposizione che ha detto a Radio Free Europe che la rete di Soros potrebbe essere quella dietro la donazione.
Inoltre, secondo i resoconti della stampa di mercoledì, il figlio di Soros, il sindaco di Budapest Gergely Karácsony e Dávid Korányi, ex capo consigliere del sindaco e capo della fondazione Action for Democracy, si sono incontrati a Monaco un anno fa poco dopo il trasferimento della prima somma, ha aggiunto. Citando i rapporti diffusi dai servizi di intelligence, Hollik ha affermato che Action for Democracy ha ricevuto la prima somma quattro giorni dopo quell'incontro, dopodiché ha "rotolato i dollari sulla sinistra".
Hollik ha invitato Karácsony a rivelare “chi c'è veramente dietro la donazione di 4 miliardi di fiorini”. Ha detto che era diventato chiaro che la precedente affermazione di Koranyi secondo cui le somme erano state accumulate attraverso micro-donazioni da ungheresi che vivevano all'estero non era vera. Hollik ha definito il caso "il più brutale tentativo di spaccio di influenze straniere degli ultimi 30 anni", sottolineando che gli ungheresi avevano il diritto di ricevere risposte.
Leggi ancheFinanziamento estero dei partiti di opposizione ungheresi? Niente più segretezza
Fonte: MTI
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Commenti
È abbastanza ovvio. Basta guardare la quantità di poster "97% Nem" in tutta Budapest. Quella campagna è costata una fortuna ei soldi di sicuro non provenivano da vecchiette che donavano qualche soldo ai partiti di opposizione.
Da dove vengono i soldi di Fidesz? Perché non segnalare dove entrambe le parti prendono i loro soldi. Fidesa ha acquistato quasi tutti i cartelloni pubblicitari e le insegne nell'area di Budapest. Sembra costoso.
Che ne dici di un campo di gioco equo e uniforme in cui TUTTE le parti hanno pari accesso ai fondi della campagna da ENTRO, E PARI ed EQUO accesso a TUTTI i media. NO, questo governo lo controlla, e fintanto che Orbán sarà al comando, tutti i partiti di opposizione saranno affamati, ridicolizzati, umiliati, confusi, calunniati e ostacolati. “Elezioni giuste” eh”
Visto che l'opposizione non può avere accesso ai fondi della campagna PROGETTATI IN CASA, non mi interessa da dove provengano i fondi della loro campagna, a patto che sia la stessa quantità che Fidesz/KDNP ha, e NON dalla Russia di Putin, Cina o Türkiye